Capitolo 28.

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Louis mi sorrise.

Cazzo, Louis? Non lo vedevo da quanto?
3 anni?

Era più grande di me, aveva due anni in più.
Era sempre bellissimo, i suoi occhi erano sempre gli stessi, il suo sorriso anche.

"M-Ma cosa ci fai qui?" Balbettai alzandomi.

"Beh, sono tornato per salutare la mia famiglia e stasera avevo voglia di uscire. Non mi aspettavo di rincontrarti." Disse percorrendo il mio corpo con il suo sguardo.

Arrossii, anche all'università, quando stavamo "insieme", tutte le volte che faceva così io arrossivo. Nonostante avessimo rapporti intimi.

"Sei diventata ancora più bella e sexy." Disse tornando a guardami negli occhi.

"Alyson, io vado in pista. Chiamami se hai bisogno." Disse Norah al mio orecchio prima di allontanarsi.

«Che cazzo Norah, potevi rimanere qui!» la maledii mentalmente per avermi lasciata sola con Louis.

Mi era mancato vederlo.

"Vieni." Mi prese per un polso e mi trascinò in un angolo del locale più tranquillo.

"Perché siamo qui?" Chiesi guardandomi intorno.

"Così potevamo stare da soli." Sorrise.

"Louis cosa vuoi?" Domandai guardando il pavimento.

"Parlare e magari fare come ai vecchi tempi." Un ghigno si formò sul suo viso.

"Cosa? Io non ci vengo a letto con te." Risi.

Perché ridevo? No, Alyson calmati.

"Vedremo."

Ci sedemmo su un divanetto e iniziammo a parlare, mi raccontò cosa aveva fatto e io raccontai ciò che avevo fatto a lui.

Bevemmo altri due drink e io iniziai a sentirmi un po' ubriaca.

"Ecco perché mi piacevi." Me ne uscii io ad un tratto.

"Cosa?"

"Quando eri con me, eri esattamente come sei ora. Dolce e gentile. Quando eravamo in pubblico avevi quasi paura di parlarmi. Ti vergognavi di me." Risi leggermente alla fine della frase.

"Non mi vergognavo di te."

"Si come no."

"Alyson." Mi richiamò dopo qualche secondo.

"Hm?" Mi girai verso di lui e si avvicinò congiungendo le nostre labbra.

La mia mano andò nei suoi capelli e la sua sulla mia guancia.

I baci di Louis, oh.
Sapeva di vodka alla ciliegia e fumo.

Mi fece stendere e lui si stese sopra di me.

"Lou.." Ansimai staccandomi.

"Shh, non ci scoprirà nessuno, è la parte riservata ai "VIP" e Alex sa che sono qui. Non ci scopriranno e non verranno." Sussurrò sulle mie labbra.

Cosa stavo facendo? Nononono.
Non potevo baciare Louis per dimenticarmi di Harry.

La mia mente era però un po' offuscata dell'alcool. Ma questa non era una scusa.

Mi staccai di nuovo poggiando le mani sul suo petto.

"Lou no. I-io non posso." Dissi riluttante.

"Hai il fidanzato?" Chiese mentre però continuava a far scorrere la sua mano sulla mi coscia scoperta.

"No. Ma non posso." Protestai.

Another Way (hs)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora