Capitolo 45

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Le giornate stanno diventando pessanti e impegnativi con i preparativi per io matrimonio e la mia pancia si sta gonfiando ed io sto ingrassando.Certo che per una ragazza di diciott'anni quasi diciannove non prnso sia la cosa migliore rimanere incinta.
Ma non mi importa,se sono rimasta incinta così giovane.
Voglio crearmi una famiglia con Noah voglio amare questo piccolino o piccolina che cresce dentro di me.
Spero di essere una buona madre e accudirlo come si deve.
Oggi ho preso l'appuntamento con la ginecologa e tra un po' dovrei andare.
Abbiamo entrambi perso un assenza a scuola e tra pochi giorni sarà il mio ultimo anno e il ballo della scuola non potrò partecipare io e Noah ci sposiamo il giorno stesso.
Ancora non abbiamo deciso in qualche chiesa ma spero che in questi giorini definiremo tutto.
Sono così emozionata che a stento riesco a respirare per la felicità.Mi batte il cuore forte.
E la creaturina dentro di me continua a scalciare facendomi lievemente male.
Noah nota la mia espressione di dolore e scende di corsa per venirmi incontro.
"Stai bene?Il piccolo?" Dice preoccupato
Ed io ridacchio.
È così carino quando si preoccupa per me mi fa quasi tenerezza che me lo sbaciucchierei dalla mattina alla sera.
"Sto bene da solo un po' di calci" gli dico lui si mette accanto a me e con una mano tocca la mia pancia gonfia.I miei fianchi sono diventati larghi e i miei seni sono abbondanti...Ultmamente sono giorni che mangierei di tutto.E piango spesso penso sia i sintomi della gravidanza ma non ne posso più dalla stanchezza.
Però vedere questa scena mi fa commuovere:Noah sta baciando la mia pancia gonfia e sussura qualcosa che non riesco a decifrare.
"Dobbiamo andare o faremo tardi dal ginecologo" dico
"Mhmh" risponde a monosillabi.
*******

Siamo in attesta del dottore e accanto a me c'è una donna pensierosa.
Alcune donne non hanno portato con sé il proprio fidanzato o marito. E la cosa mi fa pensare a Noah e se lui avrebbe reagito in modo diverso?Se ne sarebbe andato lasciandomi sola con un bambino in grembo.
Sarei riuscita a caverlmela anche senza di lui?
Non so so se sarei stata una persona forte di fronte a questo tipo di situazione.
Avrei tentato di abortirlo ma poi avrei cambiato idea.
Una mamma sente fin da subito l'affetto per il bambino.
Tra lei e il bambino c'è una forte connessione che perderlo vale a dire perdere un parte del cuore di una madre.
Perdere questa conessione ed io non voglio questo.
Ad un tratto ritorno alla realtà e Noah mi tocca una coscia.
"Stai bene piccola?" Mi dice
"Si sono solo un po' agitata" anche se in parte è vero.
Scoprire il sesso del bambino,a me piacerebbe che fosse femmina e a Noah ovviamente no.
Mi immagino un Noah geloso appena lei porta il fidanzato a casa.
O un Noah iperprotettivo.
Si ce lo vedo.
"Signorina Kathrine" ci chiama l'infermiera noi ci alziamo ed entriamo in stanza.
C'è un lettino bianco.Ci mettiamo seduti.
Il dottore è giovane sulla venticinquina o trentina.
"Buona sera io sono il dott Jhon snow"mi dice guardandomi la pancia.
"Allora vediamo un po' si metta su quel lettino" io annuisco poso la borsa sulla sedia e mi distendo.
Accanto a me c'è un monitor.
"Alzi la maglietta" ed io la alzo senza problema,Noah è rimasto seduto in silenzio a guardare la scena.
Mi mette il gel sulla pancia e dal monitor intravedo una testolina.Noah si alza e si avvicina al monitor e mi stringe la mano.
"Lo vede?"
"Si" dico singhiozzando Noah mi stringe di più la mano.
"Dottore è un maschio o una femmina?"
"Ma direi con certezza che è una bella femminuccia" dice e con queste parole mi fa sorridere di gioia.E noah mi guarda sorridente.
"Avremmo una bella bambina" dico
"Sarà di sicuro bella come la madre" mi dice dandomi un bacio sulla fronte.
*********

Alla fine della vista il dottore ci ha prescritto alcune medicine per la bambina.Così vado in Farmacia.Noah è rimasto in macchina così è più veloce.
Mentre faccio la fila mi tocco instintivamente la fancia.
"Non vedo l'ora che tu nasca per abbraciarti e baciarti" dico e all'improvviso mi è venuta voglia di cibo.
La fila si sta muovendo velocemente prendo alcune medicine prescritte dal dottore pago ed esco.
Entro in macchina e guardo Noah sorridente.
"Che c'è?"
"Ho fame"
"Mangiona" scherza ma questa risposta mi da un po' di fastidio..
"Come hai detto scusa?Ti ricordo che qui dentro cresce tua figlia e deve mangiare bene sia io che la piccola"
"Kat scherzavo"
"Smetti di scherzare"
"Ma che cazzo ti è preso?"
"Non lo so forse il fatto che il mio ragazzo mi abbia detto che sono una balena" dico furiosa
"Ma cosa dici,Non ti ho detto che sei una balena"dice furioso anche lui.
Da amore a odio in un batter d'occhio.
"E cosa mi avresti detto?"
"Dio...basta mi hai rotto" dice accendendo il motore.
Il viaggio verso casa è silenzioso.Ultimamente sto mangiando troppo ma penso sia normale in una donna incinta lui non si doveva azzardare a dirmi che sono una mangiona.
Non può scherzare preciso ora che sono in fase di sbalzi d'umore.
La macchina si ferma davanti casa mia ed io sto per scendere ma lui mi blocca il polso.
Lo guardo male
"Che c'è?" Ringhio.Devo trovare un modo per calmarmi altrimenti faccio un omicidio.Mi prende per la vita senza che io dicessi qualcosa e mi mette a cavalcioni tra le sue gambe.Ci guardiamo per un attimo intensamente e ad un tratto mi bacia con foga.

Ci guardiamo per un attimo intensamente e ad un tratto mi bacia con foga

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Il modo per calmarmi era accanto a me ed io non l'avevo trovato.
Ma si può fare sesso quando si è incinta?
Non lo so e non mi importa voglio lui al momento e non ho mai desiderato qualcuno come in questo momento ed io voglio Noah.
Ci stacchiamo per mancanza di fiato entrambi respiriamo affannosamente ed io non potendo più lo ribacio di nuovo lui sorride tra le mie labbra ed io mi struscio adosso a lui nonostante il pancione ingombrante.
"Dio Kat..." geme lo vuole anche lui così io mi tolgo la maglietta rimanendo in reggiseno davanti a lui.
Mi guarda estasiato ma sorrpreso.Lo sono anch'io..
Penso sia gli ormoni in subbuglio.
"Kat asp-"...
"Stai zitto" dico cucendogli la bocca baciandolo di nuovo.Lui in risposta con una mano mi tocca un seno stringendolo ed io gemo di piacere gli tolgo la cintura e strisciamo dietro i posti.
Si toglie la maglietta così ora lui è sopra di me.
"Ti voglio" mi sussurra all'orecchio
"Prendimi allora" con queste parole alza gli occhi verso di me e con un gesto mi toglie i jeans rimanendo in intimo.
Mette un dito sulle mie mutandine muovendolo avanti e indietro io gemo di piacere sono completamente bagnata ma non voglio venire così lo voglio dentro di me in tutti i sensi.Lui mi legge il pensiero perché con una botta entra dentro di me senza problemi.
I movimenti sono dapprima lenti e poi velocizzano.I nostri respiri si uniscono e i nostri corpi sudati lo stesso.

"C continua" dico gemendo non riuscendo a parlare.
"Sei mia" afferma muovendosi un po' di più andando più in fondo soffico un gemito che lo sostituisce con un bacio mi morde e il labbro e passa a baciarmi su tunto il collo.
Allaccio le gambe intorno al suo collo e mi muovo col bacino per sentirilo di più.
Con un colpo urliamo i nostri nomi ed esce da me.
I nostri respiri si fanno più regolari e metto un testa intorno al suo petto.
"Ti sei calmata?" Mi dice accarezzandomi la testa.
"Direi di si" dico sorridendo appena.
Così rimaniamo abbracciati e a coccoloarci.

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