"Kat...mi stai ascoltando?" La mia mente e il mio sguardo è tutto rivolto da una parte.
Vedere Noah che limona un altra ragazza non è un bel vedere.E quella scena mi ha provocato disgusto,Del resto cosa dovevo aspettarmi?Che venisse da me a parlarmi?del bacio non ne vuole sapere niente e questo nè è la prova che per lui non ha significato niente.Mentre per me quel bacio é difficile da dimenticare.
È come se fosse stato il mio primo vero bacio.
E vederlo con una ragazza che non sono io mi viene voglia di picchiare sia lei che lui.
Lo sempre saputo che lui non era un tipo da affrontare le cose anche più che altro uno che i problemi scappa.
"Kevin dovrei un attimo in bagno" più che bagno me ne ritorno a casa.Sono stanca ma più che altro sono stanca di lui.
"Oh si ti aspetto"dice e io gli sorrido.
E vado su nelle camere a cercare il bagno.Mi appare un infinità di corridoi e sapere quale sarà il bagno sarà un impresa.
All'improvviso sbuca Noah da una porta seguita da Sharon?La sua camicia é mezza aperta e ha sulle labbra un parte di rossetto e i suoi capelli sono scompigliati.
Io indietreggio alla vista di quei due e me torno alla festa per poi tornarmene a casa.Appena sto per scendere le scale una mano mi prende il braccio.
"Posso spiegarti"mi dice Noah
"Mi è tutto chiaro tranquillo"dico facendomi togliere il braccio e scendendo giù.Prendo le mie cose ed esco da qui.
"Kat dove vai?"
"Me ne torno a casa"dico a Kev tanto le altre non se ne andranno mai ora alle 11:30 di sera e io non voglio restare neanche un minuto qui.
"Ti accompagno"dice ed è carino a offrirsi visto che era un po'timorosa a tornare da sola.
"Torna con me"e spunta Noah sempre seguita da quella gatta morta in calore.
"Tranquillo tu continua a divertirti"
"Infatti Noah andiamo"
"Sharon non ora" e sbuffa
"Andiamo Kev?"gli dico non fregarmene completamente della presenza dei loro due.
Quanto mi danno fastidio.
"Si certo"
"Kat perfavore..."
"Ho detto andiamo" Keva se ne va e io lo seguo
*****
In macchina regna il totale silenzio e nessuno dice niente.
"È successo qualcosa con Noah?"
"Come lo conosci?"
" È amico di Tyler e tutti gli amici di tyler li conosco ma lui me ne ha parlato principalmente"
Perchè in questo momento Kev non mi sembra più il ragazzo impacciato come lo era prima alla festa.
Ora sembra più sicuro.
"Tutto bene?"
"Sisi"dico
Non va bene niente della mia vita va bene quando è subentrato Noah dalla mia vita e di prepotenza.
Prima sembriamo amici di vecchia poi piú che amici fino ad arrivare estranei.
Se per lui noi non eravamo niente per me eravamo qualcosa anzi tutt'ora lo siamo... o forse no?
Sono cosí confusa che l'unica cosa che vorrei fare in questo momento è tornare a casa e dormire,vala a dire spegnere completamente il cervello.
La macchina si ferma e questo vuol dire che sono arrivate a casa noto le luce accese.Anche mio padre non riesce a dormire.
"Eccoci qua"
"Grazie Kev"
"Niente,Kat?"
"Si?"
"Non permettere a nessuno di farti soffrire ok?"mi dice sorridendo.Nessuno mi ha mai detto una cosa del genere.
"Grazie"
"Sogni d'oro Kat"
"Anche a te"dico scendo completamente dalls macchina e vado verso casa mentre lui sfreccia per le strade.
"Ha ragione" prendo un colpo appena noto Noah seduto sui scalini di casa mia.
Come ha fatto prima ad arrivare fino a casa mia?
"Cosa fai qui?"
"Kat dobbiamo parlare"
"Peccato che io invece non ne ho voglia"
"Ascoltami cazzo..5 minuti poi puoi offendermi quanto ti pare" l'idea di offenderlo mi allenta e molto cosí annuisco.
"Ti ascolto""Mi fai impazzire.Hai il costate bisogno di farmi impazzire.Perdo il controllo e vorrei tanto picchiare quel coglione di Kevin o chiunque person di sesso maschile che si avvicini.Sono un codardo vale a dire che io non le affronto i problemi ho paura ho paura di ciô che provo perchè non l'ho mai provato prima con una ragazza apparte.E ho paura di cosa devo fare di fare la cosa giusta.Ti meriti qualcuno che sia fedele a te che affronti ogni cosa che ti difenda e che non gli freghi un cazzo della reputazione.Io non sono quella persona mi dispiace non lo sono non sono così sono tutt'altra persona ho tanti diffetti anche qualche pregio ma ho tanti diffetti che odio anch'io.."
"Noah..."dico spaventata
"Ma..non ho mai desiderato una ragazza così tanto in vita mia"si avvicina
"E indovina un po'quella ragazza sei tu"dice per poi baciarmi con foga io ricambio mettendo le braccia intorno al collo.
Dio,il primo bacio non si scorda mai ma anche il secondo bacio non si scorda mai.
Sono rimasta incredula,non possevo che mi pottese dire tutto ciò in questo modo.
Allora perchè invece di essere cosí felice sono così spaventata?
Sono spaventata di questa cosa.
Sono al tempo stesso Felice al settimo cielo e allo stesso tempo spevantata di come andrà questa cosa.
Non voglio soffrire anzi vorrei evitarlo evitarlo come la pesta.
La sofferenza è un sentimento negativo è un sentimento crudele e nessuno riesce a liberarsene,ed io ho paura ho paura.E se questa cosa finisce?E se scopro che è solo un semplice sogno.Perchè si sa ogni cosa mi sembra perfetta quando non arriva una forza che ti sprofonda ed io ho paura di questo.Della forza che mi blocca e che mi fa capire che non tutto è sempre rosa e fiori che ci sarà qualcuno o qualcuno pronto a rovinare ogni cosa bella e creata.Ed io ho paura proprio di questo..
Non so se saró in grado di sopravvivere.
Mi stacco dalle sue labbra contro voglia.
"Che succede?"mi chiede Noah
"I-Io..."
"Cosa?"
"Devo andare"
"Kat...ho fatto qualcosa di sbagliato?"
"Nono è solo che...devo andare ci vediamo domani a scuola"non gli lascio neanche il tempo di salutarmi e che gli sbatto la porta in faccia e mi appoggio alla porta e sospiro chiudendo gli occhi.Come posso dirgli che ho paura che tutto questo finisca?
Mi sta battendo forte il cuore e so che stanotte non dormo.
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Mi piaccio di più quando sono con te❤
RomansaKathrine Jhonson è una ragazza di 17 anni che ha poco autosima di se stessa e con le sue amiche cerca di fingere ad essere felice e spensierata ma in realtà non lo è..La sua poco autosima finisce quando incontrerà lui Noah Thomas. > > >