<<Adesso tu mi ascolti e basta!>> urla la voce di Aaron che entra assieme a Jennifer, Alyce e me in camera nostra. <<No, Aaron; adesso tu mi devi ascoltare.>> lo zittisce Jennifer ed io sto già pensando a cosa dirà; lo sa benissimo anche lui stesso...
<<Mi sono stancata della tua fottuta possessione, della tua paura di perdermi, del tuo vietarmi praticamente tutto quello che voglio fare. Mi sono stancata di te. Non voglio più vederti, Aaron.>> dice secca e lui rimane paonazzo, <<C-Cosa?! Mi stai lasciando?!>> chiede con le fiamme che alte ardono nelle sue iridi, <<Esattamente.>> risponde senza emozioni Jennifer che porta le sue braccia conserte e gli occhi fissi nei suoi che trattengono le imminenti lacrime, <<Non puoi farmi una cosa del genere. Due anni persi...>> dice per poi iniziare a tirare pugni al muro, sporcandolo di sangue. Mi paro dinanzi a lui che per poco non mi molla un pugno sul viso ma fortunatamente si ferma prima di colpire il mio volto.<<Vaffanculo!>> urla per poi uscire e sbattere forte la porta che si richiude dinanzi ai nostri occhi. <<Devo andare da lui.>> afferma Jennifer ma la trattengo e la giro verso di me, <<Hai deciso di lasciarlo, adesso deve vedersela da solo.>> dico fredda come il ghiaccio e lei annuisce con gli occhi pieni di lacrime e va a stendersi sul suo letto. La porta si spalanca e subito capisco di chi si tratta; la figura di Adam compare e mi afferra per l'avambraccio portandomi fuori con sé. <<Adam!>> urlo cercando di allentare la presa ma lui la stringe ancor di più, <<Mi stai facendo male!>> urlo fino a quando siamo fuori dall'università e mi lascia stare.
<<Mi spieghi cosa ti dice il cervello in queste situazioni?!>> chiedo massaggiandomi il punto dolorante e lui mi guarda serio, <<Cosa? Cosa vuoi?>> chiedo stanca di stare ai suoi scherzetti imbecilli. Non mi risponde; mi guarda come se io fossi un'estranea per poi avvicinarsi, <<Tu sei ubriaco, Adam.>> constato e la mia ipotesi si avvera appena si poggia al muro buttandosi all'indietro e ridacchiando come un bambino.<<Io ti amo, Lara.>> dice dondolandosi sui talloni ed io porto subitissimo il mio sguardo nel suo che mi sta guardando, <<No. Non sei serio.>> dico cacciando dalla mia testa quelle parole, <<No. Sono serio; ti amo.>> continua a dire ed io mi prendo la testa tra le mani, <<Stai zitto.>> dico cercando di tapparmi le orecchie, <<Non posso. Voglio che tu sia mia.>> afferma sorridendo e guardando in alto, <<Ti prego. Se mi hai portata qui per dirmi queste cazzate allora posso anche rientrare e fidati, conviene anche a te.>> ammetto ma, mentre cerco di andare via, lui mi afferra nuovamente per il braccio e mi attira a sé.
<<Lara...>> sussurra e la puzza di alcol si insinua nelle mie narici, facendomi storcere il naso; <<Lasciami stare, Adam. Hai finito di giocare con me.>> affermo quasi sussurrandolo e lui mi accarezza la guancia, <<No. Non posso lasciarti andare, Lara. Io provo realmente qualcosa per te.>> afferma ma io non posso credergli; non voglio credergli perché mi distruggerebbe se solo io mi lasciassi andare.<<Adam ti ho detto di lasciarmi stare.>> gli ripeto ma lui stringe la presa attorno alle mie braccia che stanno cercando di non cedere al dolore, <<Non farmi urlare.>> gli chiedo per favore ma lui sorride e si morde il labbro inferiore, <<Ti farei gridare per altro.>> dice mantenendo sempre quel suo risolino sulle labbra ed io alzo gli occhi al cielo, <<Ti conviene lasciarmi.>> ribatto ma lui avvicina il suo viso al mio, <<Non ce la faccio.>> dice per poi barcollare ma riacquistando l'equilibrio dapprima perso, <<Piantala di dirmi bugie, Adam.>> gli dico fredda ma lui posa le sue mani sui miei fianchi, <<Non ti sto mentendo, Lara. Io ti amo.>> dice alzando il tono della voce e noto una finestra spalancarsi, <<Non ci credi nemmeno tu stesso.>> ribatto, <<Lo urlerei.>> mi dice per poi posare il suo indice sulle mie labbra semiaperte e pronte per ribattere, <<Io ti amo Lara Myers!>> urla più forte che può ed io sorrido imbarazzata.
<<Mh... Quanto mi piaci quando arrossisci.>> ammette attirandomi più a sé ma io poso le mie mani sul suo petto e cerco di spingerlo via, <<Lasciami ho detto.>> ritorno ad essere fredda e lui si acciglia, <<Ma...>>, <<Ma un corno, Adam. Non mi compri con uno stupido "Ti amo" per di più finto come le tue parole.>> dico e lui mi guarda negli occhi sorridendo, <<Cosa devo fare per farmi credere?>> chiede d'un tratto e questa domanda mi spiazza, <<Nulla. Ormai so come sei fatto; non mi occorre nessuna dimostrazione per le tue inutili e false parole.>> ammetto secca e lui si rattrista. <<Adesso devo andare via.>> dico infine e lui mi lascia andare via, credo per sempre.
Metto una mano sulla mia bocca e cerco di trattenere le lacrime mentre rientro all'interno dell'università, lasciando Adam da solo. Non volevo questo, non volevo anche la fine di tutto quel che siamo stati noi due.
Sbatto la porta di camera mia e subito mi rifugio nella camera degli armadi, sfogandomi con dei cuscini lì presenti. Li prendo a pugni, li stringo a petto più forte che posso, li mordo, li sbatto al muro a terra; ovunque io possa sfogarmi in qualche modo.
<<Lara, tutto bene?>> chiede la voce di Alyce preoccupata per me, <<Sì sto benissimo.>> ironizzo e lei entra, <<Adesso basta, Lara. Non puoi stare male sempre per quel coglione. Devi finirla.>> mi dice ed io mi blocco dinanzi a lei che mi guarda con occhi di ghiaccio. Mi toglie dalle mani il cuscino che ho rotto e lo guarda per poi passare a me, <<Ti rendi conto di quello che fai?! Non sei più tu. Non ti riconosco più, Lara.>> ammette lei ed io piango ancor di più per la delusione che ho inflitto alle mie amiche.<<Scusami, scusami tanto...>> dico e lei mi abbraccia attirandomi a sé e stringendomi forte, <<Dico solo che non devi girare attorno a quel ragazzo se sai fin troppo bene com'è fatto.>> ammette ed ha ragione, <<Mh... Ma lo amo...>> ammetto e lei mi da un lieve bacio sulla fronte, <<Lo so, tesoro mio. So che è complicato ma devi farlo per te stessa.>> afferma ed io la guardo sciogliendo l'abbraccio, <<Grazie per tutto quello che fai per me.>> ammetto e lei sorride imbarazzata, <<Grazie a te, Lara.>> dice ed io l'abbraccio forte.
<<Devo vedere Lara!>> sento urlare da una voce ed io giuro, non ne posso più di lui; <<Non puoi vederla! Quante volte ancora te lo devo ripetere?!>> gli urla contro Jennifer, esco da lì e mi ritrovo dinanzi Adam che ha gli occhi rossi come fiamme.<<Devo parlarti.>> dice secco e adirato, <<Non abbiamo nulla da dirci. Vai via.>> taglio corto e lui mi guarda serio, <<No. Adesso tu vieni con me.>> mi impone lui ma io non mi lascio intimidire, <<Abbiamo parlato nemmeno due minuti fa e hai detto solo cazzate. Non ho nulla da dirti e in più sei ubriaco. Ti ripeto, vai via.>> ribadisco fredda come un pezzo di ghiaccio e lui sfida il mio sguardo, <<Ti ho detto di venire con me e così sarà.>> dice afferrando e stringendomi il polso, <<Ehy ehy, stai fermo!>> urla Jennifer cercando di cacciarlo fuori ma non ce la fa; sembra attaccato come una sanguisuga al mio polso e se lui se ne andasse, io andrei con lui e non è esattamente quel che voglio.
<<Lasciatemi stare!>> urla ed io chiudo per un po' gli occhi, <<Adam basta!>> urlo adesso io più forte che posso e lui si blocca dinanzi alla porta, <<Ti ho detto di andare via e sarà quel che tu farai. Adesso mi hai stancata!>> sbotto e lui mi sorride maligno, <<Solo con me fai->> inizia a dire ma il rumore della mia mano a contatto con la sua guancia lo interrompe facendolo rimanere paonazzo.Respiro rumorosamente mentre lui si tocca la guancia che pian piano sta divenendo rossa a causa della sberla che gli ho dato poco fa.
<<Cristo.>> sussurra Alyce con una mano sulla bocca spalancata e gli occhi quasi fuori dalle orbite. <<N-Non.>> inizia a dire Adam ma non riesce nemmeno a trovare le parole adatte così va via e sbatte forte la porta d'entrata.
Cosa ho fatto...?
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Me or Him?
RomanceSEQUEL DI "ME OR OTHERS" Tutto è divenuto oscuro nella vita di Lara Myers che adesso si è chiusa ancor di più con tutto il mondo che la circonda. Grazie ad uno spiacevole incidente, però, metterà da parte il suo lato debole e timido lasciando lo spa...