46

1.6K 70 10
                                    


ABIGAIL'S POV

«Va tutto bene?» Chiese Colton sventolando la sua mano davanti alla mia faccia. La scuola era ricominciata da un paio di giorni, e data l'assenza di Tyler e dei gemelli, chiesi al ragazzo dai capelli ricci di sedersi affianco a me.

«Sì.» Gli accennai un sorriso quando pizzicò dolcemente la mia guancia. «Sai se Nylah ed Evan verranno?» Avevo chiamato il ragazzo, ma non aveva risposto ; e non aveva risposto nemmeno ai miei messaggi. Inoltre, neanche Cindy aveva più saputo nulla di loro. Come se fossero scomparsi da un giorno all'altro.

Scrollò le spalle mentre mi guardai attorno notando l'assenza di più della metà della classe. Dopotutto, chi aveva voglia di ritornare tra i banchi dopo le vacanze natalizie? Io ero lì solamente per il fatto che non potevo più permettermi di fare assenze.

«Cosa farai ora con Tyler?» Domandò improvvisamente mentre aggrottai la fronte non avendo la più pallida idea di cosa stesse parlando. «Ecco, mi chiedevo ...beh, dato che é ritornato il tuo ex....»

«Che intendi?» Mormorai mentre non fiatò.

Dopo la conversazione di quella notte, non avevo più avuto quasi nulla a che fare con Harry. Non lo avevo neppure mai incontrato in ascensore o sul pianerottolo , e mi assicuravo perfino che non fosse in veranda quando stendevo i panni lavati .Sapevo solo che aveva gente a casa la sera precedente, forse i suoi colleghi dato che c'era anche Emma, ma non che m'importasse molto. Non avevo la minima voglia di vederlo , di sentirlo tant'è che contattai perfino l'agente immobiliare affinché mi trovasse qualcos'altro ; cosa impossibile. Ormai, avevo firmato un contratto di quattro anni. Ma perché? Perché dovevo essere io a fuggire via da lui? Adoravo quell'appartamento e non ero colpevole di nulla. Da cosa ero intimorita? Piuttosto, dato che era lui quello abituato ad andarsene, poteva andarsene a fanculo anche stavolta, tornandosene in Inghilterra e facendo un favore a tutti quanti.

Ero invece preoccupata per Tyler . Era diventato troppo schivo e diffidente nei giorni precedenti . Forse per il ritorno di Harry, oppure per la questione di Kris. Stava quasi tutto il tempo con i suoi amici ed era passato solo una sera a cenare da me.

«Ritornerete insieme?»

«No.» Deglutii amareggiata ed arrabbiata, provando a cancellare con le dita degli scarabocchi di matita sulla superficie del legno.

«Lo ami?»

«Non mi va di parlare di lui, Colton.» Replicai con lo sguardo perso, ripensando a ciò che il riccio mi confessò qualche sera prima. Come faceva a dirmi che mi amava e riusciva a dormire beatamente la notte sapendo che la causa principale delle mie sofferenze, eri lui? Impossibile. Non mi amava! Quello non era amore.

«Scusami!» Mormorò dispiaciuto. «So che non sono affari miei, ma pensavo avessi bisogno di sfogarti con qualcuno.»

«Lo so, perdonami.» Esclamai afflitta. «È che sono così confusa per tutta questa faccenda, che non so più che fare nemmeno con Tyler. Mi vergogno perfino di guardarlo negli occhi, e non se lo merita.»

«E perché? Tu non hai fatto niente di male.» Mi interruppe aumentando notevolmente i miei sensi di colpa. Sarei stata curiosa di sapere cosa avrebbe pensato Colton di me se gli avessi raccontato di quanto oltre mi fossi spinta con Harry . «E poi è tornato per lavoro, mica è colpa tua! Inoltre andrà via non appena termineranno il progetto e le cose con Tyler andranno a gonfie vele. Vedrai! Perciò, sorridi e pens-.....»

«Ci siamo baciati!» Dissi tutto d'un fiato non riuscendo più a trattenermi.

Spalancò gli occhi, prima di sbattere velocemente e con incredulità le palpebre. «C-cosa? E Tyler lo sa?»

𝚜 𝚞 𝚍 𝚍 𝚎 𝚗 𝚕 𝚢   𝟸 // 𝚑.𝚜  {𝙰𝚄}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora