Quel Presuntuoso Ragazzo Monegasco //Charles Leclerc [COMPLETA]

3.

Questa settimana poteva andare meglio. Ma no, perché Charles deve rompermi l'anima anche quando sono a casa da sola.

«Esci con me, dai», borbotta.

«Sei asfissiante!» sbotto, posando il bicchiere d'acqua nel lavandino.

«Juliet, ti prego!»

Sospiro.

«Charles, sono fidanzata»

Il ragazzo punta i suoi occhi nei miei. A momenti sembra che stia per perdere la pazienza.

«Un'uscita tra amici»

«Io e te non siamo amici».

Charles apre bocca per parlare, ma la richiude subito non appena la porta di casa viene chiusa. Lando entra in cucina e ci guarda brevemente. Decido di andare nella mia camera e intimo Charles di non seguirmi. Mi stendo sul letto, sfinita da questa giornata. Per giunta stasera devo andare in discoteca con mio fratello.

Prendo il telefono e controllo Instagram. Chissà come mai la prima foto che mi spunta è quella di Charles. Mi soffermo su di essa e mi rendo conto di quanto sia bello. Lo è sempre stato, solo che da un anno a questa parte è cambiato moltissimo, esteticamente parlando. Il viso da bambino lo ha sempre avuto, la mascella è più pronunciata e ha messo su qualche muscolo.

Questo ragazzo ormai mi confonde i pensieri, portandomi a dubitare dei sentimenti che provo per Carlos. Non posso lasciarmi sopraffare da Charles e rompere con il mio attuale ragazzo. Anche se quello che è successo tra me e lui l'anno scorso mi è piaciuto, e non poco. E soprattutto, non me ne pento.

A distogliermi dai miei pensieri è qualcuno che bussa alla porta della mia camera. Sbuffo. Sarà sicuramente Charles.

«Ti ho detto che non voglio...» sbotto, ma mi fermo quando sulla soglia c'è mio fratello.

«Charles se n'è andato, non preoccuparti», dice entrando nella mia stanza e chiudendo la porta. «Si può sapere perché vi comportate in questo modo? Cosa vi è successo?» domanda circospetto.

Lando sa qualcosa e non vuole dirmelo.

«Non è semplice da spiegare», mormoro.
«Ho tutto il tempo del mondo, avanti».

Sospiro e inizio a parlare.

«L'anno scorso, alla festa di Max, io e Charles siamo finiti a letto. In quel periodo mi ero appena fidanzata con Carlos e pensavo che lui non mi amasse. Mi avevano obbligata a stare in una camera degli ospiti con lui...e da un bacio non siamo più riusciti a staccarci. Non dovrei pensarlo minimamente, ma quella sera sono stata bene», spiego.

«Eravate ubriachi?»

«No, e anche se lo fossi stata avrei comunque commesso quello sbaglio», mormoro e Lando si siede sul mio letto.

«Cosa hai provato per Charles quella notte?»

Ecco la domanda a cui non ho mai dato risposta ai miei pensieri. È come ricevere uno schiaffo in faccia. Perché so che, se rispondessi a questa domanda, non potrei mentire. E dire quelle parole farebbe crollare per sempre il rapporto tra me e Carlos.

«Quella notte l'ho amato. C'eravamo solo noi e mi ero completamente dimenticata di Carlos e della mia relazione»

«E adesso?»

Sospiro appoggiandomi alla scrivania e chiudendo gli occhi.

«Adesso....adesso non lo so! Sono confusa e non voglio che per colpa di questi sentimenti contrastanti io debba lasciare Carlos. Sì, io e Charles ci detestiamo. E il motivo è proprio questo: mascheriamo ciò che proviamo solo attraverso l'odio cosicché nessuno capisca cosa sia successo tra noi»