Quel Presuntuoso Ragazzo Monegasco //Charles Leclerc [COMPLETA]

4.

Vedere la persona che ami/odi in ospedale è straziante. Insomma, perché Charles dovrebbe bere alcol fino a svenire?

«Come sta?» domanda Pierre poggiandomi una mano sulla spalla.

Guardo il diretto interessato attraverso la finestra e sospiro.

«Non è finito in coma etilico fortunatamente. I medici hanno detto che si sveglierà a breve affermando che ha avuto solo un mancamento», spiego.

Pierre annuisce e mi stringe tra le sue braccia.

«Non so cosa ci sia tra voi, ma si vede chiaro e tondo che tieni a lui nonostante vi detestate», dice accarezzandomi i capelli e lasciandomi un bacio tra di essi.

Pierre è sempre stato quello gentile del gruppo. Capisce gli altri e li aiuta, ma detesto il suo rinchiudersi in se stesso e non volersi confidare. Non ha capito che, se continua di questo passo, scoppierà.

«Vedrai che andrà tutto bene», continua.

Con la coda dell'occhio vedo arrivare Lily, George e Carlos e sorrido leggermente.

«E i genitori di Charles?» domanda la mia migliore amica a Pierre.

«Dovrebbero arrivare tra poco».

Lily annuisce e corre da me per abbracciarmi.

«Sta bene?» domanda preoccupata.

Annuisco.

Carlos mi guarda e mi lascio avvolgere dalle sue braccia per poi posare la testa sul suo petto e lasciarmi cullare dal battito del suo cuore.

I genitori di Charles camminano a passo veloce fino a raggiungere la stanza del figlio ed entrarci. Molto probabilmente i medici hanno detto loro che possono entrare siccome hanno dato l'autorizzazione solo ai parenti o amici stretti. Io andrò lo stesso da lui. Lily e gli altri sono seduti lontano rispetto alla stanza del Monegasco. Appoggio una mano sul vetro della finestra e lo guardo: Charles si è svegliato e sta parlando con i suoi genitori.

«È successo qualcosa tra voi?» domanda Carlos dietro di me.

«Abbiamo ballato, poi l'ho perso di vista», mento.

In realtà abbiamo ballato ma non posso dirgli che l'ho baciato e che gli ho confessato di provare qualcosa nei suoi confronti.

«Non sai il motivo per cui si è ubriacato fino a perdere i sensi?» chiede.

«Forse non regge troppo l'alcol. Non ha mai bevuto fino a ritrovarsi in questo stato. Al massimo beveva due birre, ma niente di che. Ha esagerato, credo»

«E tu come lo sai?» domanda circospetto.

«Mi stai facendo l'interrogatorio? Va bene che lo detesto e tutto, però so che non beve mai alle feste perché me lo ha detto mio fratello!» sbotto, alzando le braccia al cielo.

Carlos mi guarda dispiaciuto e cerca di accarezzarmi una guancia, ma io glielo nego.

«È che...non so. Non è successo nient'altro tra voi?» domanda.

Perché mi sta ponendo tutte queste domande? Ha dei sospetti o Lando gli ha detto qualcosa?

«Se fosse successo qualcosa te lo avrei detto. Ora, se permetti, vorrei andare da Charles».

Aspetto che i suoi genitori escano ed entro io. Il Monegasco mi guarda senza fiatare anche quando decido di sedermi sulla sedia in plastica posta accanto al letto. Poso una mano sulla sua e lo guardo.

«Perché hai bevuto fino a sentirti male? Sai che l'alcol non riesci a reggerlo».

Charles mi guarda e stringe la mia mano.