Quel Presuntuoso Ragazzo Monegasco //Charles Leclerc [COMPLETA]

32.

I mesi successivi sono passati in un battito di ciglia.

Cinque mesi fa c'è stato il matrimonio di mia mamma. Cinque mesi fa sono tornata con Charles. E cinque mesi dopo mi ritrovo diplomata.

Di mesi ne sono passati. Non mi pare vero! Sembra tutto così surreale! L'ultima settimana di gennaio è volata. Febbraio, già corto di suo, è stato il mese più altalenante perché avevo paura che lo stress causato dalla scuola mi rendesse ancora più suscettibile. Gli ultimi tre mesi sono stati un divagare di verifiche e di lettere di raccomandazione da mandare al college dove noi studenti abbiamo fatto domanda.

Io e Charles siamo stati accettati ad Oxford e abbiamo festeggiato con le nostre famiglie fino a tardi. Lando è stato accettato all'Imperial College e ha scelto la facoltà di business come si era già prefissato mesi fa. Vuole lavorare in questo mondo e sono davvero contenta che abbia le idee chiare per il suo futuro.

Mia mamma e Lawrence sono andati in Canada per la loro luna di miele e tante sono state le foto che ci hanno mostrato e i souvenir che ci hanno portato come regalo. Lance mi ha un po' parlato della sua terra natale e vorrebbe tanto ritornarci quest'estate. Charles, invece, ha prenotato un volo per Parigi e staremo lì per due settimane. Ha intenzione di farmi conoscere Dorian ed Esteban, due suoi amici d'infanzia. Con noi verranno anche Pierre e Caterina, la sua fidanzata. Lando mi ha riferito che andrà a Maiorca con Carlos e George. Lily e Max passeranno l'estate tra l'Olanda, Belgio e Monte Carlo. Almeno in quest'ultimo luogo ci incontreremo perché Charles deve ritornarci.

«Non mi sembra possibile che ci siamo davvero diplomati!» esclama Lance, raggiungendoci con delle bibite.

Si siede accanto a me e sorseggio il mio cocktail.

Ci siamo riuniti tutti nel bar vicino casa di Caterina per darci un ultimo saluto visto che in molti domani partono.

«A me manca ancora un anno», borbotta in tono triste la diretta interessata, guardando poi Pierre.

«Io vorrei tanto poter ritornare agli anni scorsi. Ne abbiamo passate davvero tante», dice mio fratello, poggiando un braccio sullo schienale della sedia di Sofia.

Quest'ultima è tornata a Londra per qualche giorno e ne ha approfittato per spendere del tempo con Lando. A quanto ne so si amano ancora ma non vogliono forzare il loro rapporto. A volte Lando si lamenta perché secondo lui Sofia poteva restare qui siccome è un tipo autonomo.

«E pensare che sembrava ieri che abbiamo iniziato l'ultimo anno lamentandoci di quando sarebbe finita quest'agonia. E invece tra qualche mese saremo al college», dice Lily.

Sospiro. Come vola il tempo!

Io e Carlos ci guardiamo. Abbiamo iniziato questo ultimo anno insieme e lo termineremo separati. Ho iniziato questo ultimo anno separata da Charles e l'ho terminato insieme a lui. Scuoto la testa e finisco di bere il mio cocktail.

Le cose non sono state facili per nessuno. Quando Charles ha avuto quell'incidente credevo che non avrebbe dato un'opportunità alla nostra relazione e automaticamente pensavo non mi amasse siccome aveva baciato Charlotte. Mi sono ricreduta perché poi ha confessato i suoi sentimenti per me e siamo tornati insieme, facendo finta che quello che era successo non fosse mai esistito. E io, sinceramente, ho archiviato l'accaduto e non voglio più rimuginarci sopra. Però una domanda mi sorge spontanea...che fine ha fatto Charlotte?

«E se andassimo tutti a Monte Carlo ad agosto? Un'ultima vacanza insieme prima che ci separiamo del tutto?» propone il mio ragazzo e tutti annuiscono sorridendo.

Brindiamo e poi ci salutiamo.

«Mi mancherai», afferma Lily tra le mie braccia.

Non ci siamo mai separate così a lungo. L'anno scorso, quando ero in vacanza con Carlos in Spagna, lei era a Barcellona mentre io a Madrid e in un modo o nell'altro siamo riuscite a beccarci. In qualsiasi meta delle nostre vacanze lei c'è sempre stata. E adesso che lei andrà ad Amsterdam con Max non riesco ad immaginare a stare lontano da lei. Siamo migliori amiche e viviamo letteralmente in simbiosi, anche se entrambe siamo fidanzate e spendiamo la maggior parte del tempo con i nostri ragazzi.