Theodore si addentrò quattamente ed in religioso silenzio nella camera da letto; muovendosi nel buio si guardò intorno con le palpebre leggermente abbassate ed un mezzo sorriso disegnato all'angolo della bocca, in uno sguardo di pura circospezione.
Buttò una veloce occhiata accanto al letto e ad un tratto sul suo volto comparve un'espressione seria e riflessiva: la mente vagò rapida tra i ricordi del passato in cui lui stesso si era ritrovato in quel letto, febbricitante, in una delle prime occasioni in cui il rapporto tra lui e Kelly, dopo essersi incontrati di nuovo, aveva iniziato a migliorare.
Il sorriso ritrovò posto sulle labbra dell'uomo solo a seguito del fievole rumore di una risata, riportandolo alla realtà; Bagwell avanzò di un passo e spalancando l'anta di un armadio, un urlo a squarciagola per poco non gli perforò il timpano sinistro.
In preda all'adrenalina, Thea tentò di scappare, invano, perché al genitore bastò un solo braccio per afferrarla e farla volteggiare in aria, aumentandole le risate a causa del solletico che successivamente prese a farle sulla pancia.
Theodore posò poi sua figlia sul materasso, prendendo posto al suo fianco.
Aveva dedotto dal primo istante che Thea era una persona con cui si poteva affrontare un discorso di una certa serietà, nonostante la sua giovanissima età; oltre al non riuscire a tralasciare il fatto che l'accoglienza ricevuta era quasi innaturale, soprattutto per un rapporto così importante come padre e figlia, mai approfondito e né iniziato.
Per un istante ripensò a sua madre, Audrey: anche se avevano vissuto sotto lo stesso tetto, il loro rapporto, in un certo senso, non aveva mai avuto inizio; eppure lui la considerava, e tutt'ora il pensiero restava, una delle persone più importanti della sua vita.
"Cosa ti spinge a fidarti di me in questo modo, piccola?" domandò poco dopo, rivolto alla bambina, contemplando il suo viso paffuto farsi improvvisamente serio e ricambiare a sua volta il contatto visivo.
"Anche se ho solo sette anni, riesco a capire che tipo di persona ho davanti. Poi, volevo capire cosa non è andato tra te e la mamma. E posso dire che fin'ora non ho ancora compreso perché non state più insieme... io mi trovo benissimo con te. A tutti capita di litigare, ma non c'è nulla che non si possa risolvere. Gli adulti dovrebbero dare l'esempio su questo, giusto?"
Il padre restò muto per un tempo incalcolabile, ascoltando il breve ma logico discorso della sua prima e unica figlia femmina, mentre un nodo cominciò a stringergli lo stomaco simile ad un cappio intorno al collo; con un braccio circondò per le spalle quel piccolo scricciolo, avvicinandola maggiormente al suo fianco, in contemporanea spostando lo sguardo davanti a sé in un punto indefinito della stanza "Purtroppo devi imparare che non a tutto esiste un rimedio, Thea. Certe cose non si posso più cambiare. Gli adulti non finiscono mai di commettere errori e ferirsi a l'un l'altro... credo sia il caso mio e di tua madre: non abbiamo fatto altro che farci del male a vicenda"
"Posso farti una domanda?"
"Si"
La bimba fissò il genitore, stavolta con un'espressione preoccupata "Tu non farai mai del male alla mamma, vero?" lo spiazzò completamente con quelle parole: non per esse di per sé, piuttosto qualcosa lo penetrò in profondità simile alla lama di un coltello, spingendolo a scuotere il capo in segno rassicurante sul fatto che nessuno avrebbe fatto mai toccato Kelly.
Immaginava perché la Thea gli avesse rivolto tale domanda: poteva non essere a conoscenza del suo passato, ma sapeva che era stata la madre ad averla tenuta lontana ed impedito loro di vedersi, ragione per cui la figlia temeva una potenziale vendetta da parte sua.
Per evitare ulteriori domande a cui in quel momento non era il caso di rispondere, Bagwell spostò lo sguardo sull'orologio appeso alla parete di fronte ed informandola che era giunta l'ora di andare a letto.
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How You Remind Me "Prison Break"
FanfictionSEQUEL di 'How You Live Me' 'Sometimes a man needs to surrender to fate' Michael Scofield è morto da sette anni, Lincoln Burrows ha ripreso la vita vissuta prima della sua incarcerazione a Fox River, e Sara Tancredi si è risposata, crescendo con s...