Are you sure? (Parte tre)

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"Se Scofield non avesse fatto un lifting, direi che qualunque cosa ci sia sotto è una bella gatta da pelare" fu il commento sarcastico di Theodore, dopo aver visionato alcune foto associate a Michael sul monitor del proprio portatile: al posto del fratello di Lincoln che tutti conoscevano, infatti, c'era un uomo completamente sconosciuto, apparente in ogni profilo come patente e foto segnaletica di Fox River. 

Si domandò perché non avessero guardato prima. 

Kelly si passò entrambe le mani nella chioma bionda, emettendo un lungo sospiro confuso "Tutto questo è completamente assurdo! Non ci sto capendo più nulla... bisogna andare più a fondo in questa storia. Chiamo Sara" nel momento in cui la giovane donna prese in mano il proprio telefono, il numero della Tancredi comparve sullo schermo; senza indugiare, la più giovane appoggiò l'apparecchio contro l'orecchio "Sara, stavo per chiamarti, devo..." il viso divenne di punto in bianco una maschera di cera, riprese a fatica possesso della facoltà di parlare; dovette sedersi sul sofà per non accasciarsi sul pavimento, contemporaneamente passandosi la mano libera sulla fronte.  

Bagwell ascoltò in silenzio ogni parola della conversazione, finché essa non si interruppe in modo piuttosto strano; cercò di farsi dire cosa fosse successo, ma in un primo momento non ottenne alcuna spiegazione perché lei riprese a maneggiare il cellulare nell'intento di rintracciare, invano, sia l'ex dottoressa che Lincoln.

All'ennesimo tentativo andato a vuoto, vedendola gettare malamente il telefono sul divano, ne approfittò per farla parlare una volta per tutte.

"Non rispondono!" ringhiò Kelly, irritata, gettando il telefono sul sofà ed incrociando le braccia sotto il seno.

"Si può sapere cosa ti ha sconvolta così tanto?"

"La tomba di Michael è vuota, il suo corpo non c'è! Ecco cosa mi ha sconvolta!"

"Stai scherzando, o cosa..."

"No, Theodore, non sto affatto scherzando! Sara mi ha detto chiaramente che Lincoln ha aperto la sua bara stanotte e non ha trovato che semplici vestiti!"

L'uomo prese un profondo respiro, sconcertato almeno quanto lei, per concretizzare il tutto nel cervello; attese pochi minuti prima di riprendere parola "Due sono le opzioni che vedo plausibili: la prima è che, per qualche ragione, il corpo non vi è stato mai consegnato. La seconda: Scofield sta davvero giocando a nascondino e vuole coinvolgerci tutti per un motivo che ancora non conosciamo"

A quel punto, ogni cosa poteva essere possibile.

Ma una cosa era certa, adesso: sette anni prima non avevano seppellito Michael Scofield.

Kelly batté le mani sulle cosce, sollevando la testa "Ma per quale motivo Michael avrebbe dovuto farlo? Perché lasciare la sua famiglia? No, non riesco a crederci. Dopo tutto quello che ha fatto per loro, lo trovo impossibile! A meno che non sia stato costretto... comunque, la cosa che adesso mi preoccupa maggiormente è sapere cosa è successo a Sara!"

"Se non ti hanno risposto ci sarà un motivo" 

"Spero solo che non sia il motivo peggiore... "mugugnò la giovane madre, si voltò nuovamente nella sua direzione, sforzandosi di parlare a bassa voce per non svegliare Thea e James al piano di sopra "Prima che la chiamata si interrompesse, Sara cercava di dirmi altro, poi l'ho sentita pronunciare il nome di suo marito e sembrava spaventata... deve essere accaduto qualcosa e penso valga lo stesso anche per Lincoln" concluse, preoccupata, fissando a vuoto davanti a sé, cercando di darsi una spiegazione plausibile.

Theodore si alzò dal divano, appoggiandosi con il braccio sinistro alla parete, inclinando il capo verso destra mentre si sfiorava la protesi con le labbra "Suppongo tu stia finalmente iniziando a convincerti di tutta questa storia... doveva succedere qualcosa che coinvolgesse i due cognatini perché accadesse il miracolo"

How You Remind Me "Prison Break"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora