L'incontro con Lincoln Burrows non era andato come ci si poteva aspettare, ma comunque come Theodore si aspettava: non solo il fratello di Michael si era categoricamente rifiutato di credergli, ma la conversazione era costata a Bagwell un inevitabile pugno sul naso.
L'uomo decise dunque di mettersi alla ricerca delle parole segnate sul secondo foglietto recapitatogli, che in seguito si confermarono essere un indirizzo.
Eppure c'era qualcosa a lui famigliare.
Giunto a destinazione, i suoi sospetti aumentarono; si voltò un breve momento alle sue spalle in direzione del lampione posto a pochi metri, per poi tornare a concentrarsi sul portone.
Non vi era nessun nome sul campanello, il foglio di carta era completamente bianco senza un apparente motivo.
"Non può essere... anche se... allo stesso tempo..." bisbigliò; si strofinò ancora una volta il fazzoletto sul naso per ripulirlo dal sangue che ancora gocciolava, seppur con molta meno intensità, dopodiché salì la breve gradinata e pigiò lentamente il campanello, successivamente indietreggiando di uno scalino.
Ne era sicuro: si trattava dello stesso monolocale in cui erano stati sette anni fa, nei loro primi momenti da soli, prima di partire per Panama.
Attese un paio di minuti prima che la porta si spalancasse: la persona che comparve dietro di essa impallidì all'istante e si irrigidì visibilmente, puntando i piedi per terra come due chiodi.
Le espressioni di entrambi erano sorprese.
La giovane donna non riuscì a formulare una sola parola né chiedere spiegazioni, perchè una voce femminile decisamente più acuta riecheggiò dal fondo del corridoio.
Thea sbattè più volte le palpebre degli enormi occhi scuri in direzione del genitore appena arrivato, inizialmente incredula; quando lui mosse le labbra in un sorriso appena visibile, assottigliando gli occhi, la bambina si sbloccò: emozionata, ripeté il suo nome e gli corse incontro come una freccia.
Bagwell si abbassò alla sua altezza, pronto ad accoglierla al volo tra le braccia, stringendo a sé quell'esile corpicino: nonostante si fossero visti solo la stessa volta in cui si conobbero di persona, la piccola non esitò a dimostrare affetto per il padre.
Fu proprio quest'ultimo a dover sciogliere l'abbraccio per non rischiare un soffocamento, ma ciò conseguì una baraonda di domande da parte di lei.
"Come hai fatto a sapere dove abitavo? La mamma ti ha detto l'indirizzo? Rimarrai con noi adesso?"
L'uomo le toccò la punta del naso con l'indice destro, riflettendo mentalmente sulla risposta da dare "Anche per me è un piacere rivederti, mia piccola visitatrice" marcò apposta le ultime parole, contemporaneamente gettando un'occhiata di sottecchi verso la sua ex compagna, in modo che non dimenticasse il grave errore che aveva commesso non permettendogli di vedere Thea: figlia di lei quanto di lui.
Kelly, che per tutto il tempo era rimasta impalata sul posto come un manichino, si risvegliò dal trance grazie a quella frase: si schiarì la voce per rammentare a sua volta la propria presenza, ricomponendosi "Dai Thea, vai in camera tua. Mamma e papà adesso devono parlare. Su, se fai la brava più tardi ti porto al parco giochi" la madre sperò interiormente di averla convinta; prese un grosso respiro quando vide le sue preghiere esaudirsi senza ulteriori discussioni.
"D'accordo, ma voglio che anche lui venga con noi" ripose categorica la figlia, voltatasi un'ultima volta, cedendo solo al cenno impercettibile di Theodore.
La madre tornò a guardare davanti a sé solo quando udì un commento piuttosto spinoso uscire dalle labbra del suo ex compagno.
"Non è buona educazione lasciare l'ospite fuori dalla porta, non credi?" l'ex detenuto si morse il labbro inferiore in un sorriso beffardo, appoggiando il capo sul braccio destro, a sua volta contro il muro adiacente "Dovresti prendere esempio da tua figlia... o dovrei dire nostra figlia"
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How You Remind Me "Prison Break"
FanficSEQUEL di 'How You Live Me' 'Sometimes a man needs to surrender to fate' Michael Scofield è morto da sette anni, Lincoln Burrows ha ripreso la vita vissuta prima della sua incarcerazione a Fox River, e Sara Tancredi si è risposata, crescendo con s...