Antico Segreto

XXII - Teschio-in-Mano (solo un'ultima carognata)

1

Aquila-Bianca aveva appena quindici stagioni e gli era stato ordinato di rimanere coi cavalli mentre suo padre e i suoi amici combattevano...e venivano uccisi: quando i sopravvissuti erano fuggiti lui aveva perso la testa, atterrito dai rumori della lotta e dall'odore di sangue, ed era fuggito senza neppure pensare di saltare in groppa al suo mustang.
...non avrebbe dovuto cedere alla paura, poiché non era questo che suo padre Volpe-Danzante gli aveva insegnato; e adesso che suo padre non c'era più, lui non aveva altro pensiero che vendicarlo.

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L'uomo bianco dal volto peloso, colui che i guerrieri chiamavano lupo, era stato trafitto dalle frecce e malgrado questo la morte non lo aveva preso: eppure Aquila-Bianca sentiva di potercela fare lì dove tutti avevano fallito, perché se gli avesse aperto la gola, ne era sicuro, il lupo sarebbe morto, perché era lì che abitava lo spirito che muoveva il corpo e se suo fratello Unghia-di-Puma fosse stato con lui, si sarebbe trovato certamente d'accordo; ma lui e suo fratello erano i corridori più veloci della tribù e a loro era stato dato il compito di spiare le mosse dei nemici: per questo motivo si erano separati dopo averli attesi invano per tutta la mattinata, aspettandosi (come non era stato) di vederli piombare al galoppo sulle loro tracce.

Invece i nemici venivano lenti...e il lupo che aveva sopportato le frecce senza cadere, che aveva ucciso così tanti guerrieri e che aveva spento la vita di suo padre e dei suoi fratelli, procedeva al passo lungo la pista con tutta la calma di questo mondo, seguito da una donna e da un giovane poco più che papoose: lo aveva scorto nella prima metà del giorno mentre stava rimontando la pista tenendosene distante, nascosto fra le grandi rocce biancastre che punteggiavano le Pianure Alte.

Il lupo non aveva dato segno di essersi accorto della sua presenza anche se li aveva seguiti fino a sera, e per tutta la giornata successiva: invece aveva continuato ad andare avanti seguito dalla donna e dal ragazzo fino a quando il nuovo crepuscolo non li aveva sorpresi allo scoperto, ancora a più di un giorno di cavallo dalle foreste e dal campo della sua gente...per quanto fosse chiaro si trattasse della loro destinazione.
Senza sospettare nulla i nemici avevano messo il bivacco al riparo di un grande masso e il lupo aveva acceso un fuoco con la sicurezza di chi non sa di essere seguito; e Aquila-Bianca non si fermò a riflettere sul fatto che, forse, se le frecce che i guerrieri avevano scagliato non erano riusciti ad ucciderlo, neppure vi sarebbe riuscita la lama del suo coltello: lui aveva soltanto nel cuore e nella mente le immagini dei suoi amici e di suo padre che cadevano...e il suo onore di guerriero gli imponeva di vendicarli cogliendo l'occasione favorevole.

E se suo fratello Unghia-di-Puma fosse stato lì, ribadì a sé stesso per farsi coraggio, certamente gli avrebbe dato il suo aiuto nel colpire: così il giovane attese che l'oscurità fosse profonda e il fuoco spento, e che tutti e tre i nemici si coricassero nei loro giacigli senza che nessuno rimanesse di sentinella, per poi iniziare a strisciare verso il loro bivacco con il coltello fra i denti e tutti i sensi all'erta.

La troppa sicurezza avrebbe perso i nemici della tribù e lui, giovane guerriero senza ancora un nome, avrebbe ottenuto molto prestigio prendendosi lo scalpo di chi aveva seminato così tanta morte in un solo giorno.

2

Chase fu quasi deluso nel constatare che era uno solo.

Non aveva avvertito Helena e Timmy ritenendo che delle esche inconsapevoli avrebbero recitato meglio la loro parte...e alla fine aveva deciso di dare a lei l'ultimo nanokit: ora la pollastra (temporaneamente tranquilla) se la ronfava della grossa assieme al piccolo mentre lui, dopo essersi infilato nel giaciglio, era scivolato fuori e si era appiattato fra le rocce in attesa degli ospiti...e un paio d'ore dopo la sua pazienza era stata premiata, quando lo aveva visto apparire nella visuale termografica intento a strisciare verso il bivacco.