Vestiti a tema questa sera c'è una festa

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Stare insieme è una cosa meravigliosa.
Il tempo passa senza che ce ne rendiamo conto.

Ma questo tempo devo condividerlo anche con persone che non conosco.
Nickelous sarà il mio accompagnatore ad una festa.

La grande festa dell'anno la chiamano.

Hollywood party, dove i ricconi del quartiere sfoggiano il loro charme.

È fastidioso e poco sensibile.
E mi sento un pesce fuor d'acqua.
Non è il mio mondo.
Ma Nick ha promesso di farmi divertire, quindi ho accettato senza fare opposizione.

Vestiti a tema questa sera c'è una festa, mi ha detto.

Cosa significa poi?

Sono abituata a vestirmi sempre allo stesso modo.
Non sono un tipo elegante.
Nich, però a pensato anche a questo.

Ha scelto per me nell'armadio della sorella.
Optando per un vestito pieno di pajette dorate che arriva a mala pena al ginocchio.
Per fortuna, se così si può dire è a maniche lunghe.

Le scarpe sono naturalmente con il tacco, delle decolté nere lucide con la punta leggermente arrotondata.

Un giacchino in pelle nero, che secondo me è l'unico outfit che rende il tutto presentabile.

Quando scendo le scale i tre uomini sono in salotto.

I capelli sono sparsi con flebili onde sulle mie spalle.
E gli occhi dei tre non smettono di fissarmi estasiati.

<<Sto male?>>. Domando con l'insicurezza sulla pelle.

<<No, sei meravigliosa>>. Josh viene verso di me dandomi un bacio sulla guancia.
Ha gli occhi di un padre orgoglioso che vede per la prima volta sua figlia andare ad un ballo.

Lo stesso gesto lo compie Touch. Che sembra incantato dalla mia figura. E dopo avermi dato un bacio sulla guancia si volta verso il fratello.

<<Se non ti complimenti subito giuro che me la prendo e la porto lontano da te>>. Quello che vorrebbe fare davvero esce dalle sue labbra come la cosa più naturale del mondo.

Compare un sorriso sul mio volto.
In attesa che il mio cavaliere mi raggiunga.

E quando lo fa.
Mi afferra le mani.
Un gesto inaspettato.
Un emozione non trattenuta.
Un volere ciò che anche io voglio.
Un bacio.

Non sulla guancia come Touch e Josh.
Un bacio sulle labbra.
Che lascia spiazzati tutti.
Le farfalle che ho nello stomaco iniziano il loro balletto.
Le mani tremano.
Il cuore accelera i suoi battiti.
E quando si stacca da me, ne sento la mancanza.

La mancanza delle sue labbra.
Maestre sulle mie.
La perdizione dei suoi teneri baci.
Il coraggio che non avrei avuto.

<<Sei semplicemente bellissima>>. I suoi occhi intensi e inespressivi.

Ora li vedo.
Vedo in loro tutto il suo amore.
E se amore non è, sono un alunna incapace di comprendere.
Perché amo fottutamente Nickelous.

La sua mano mi cinge la vita.
Josh ci osserva sereno.
Touch si morde letteralmente le unghie per la sua sconfitta.

Non una parola.
Semplici sguardi che parlano tra di loro.

<<Allora piccioncini>>. Si schiarisce la voce Josh. <<Badate a lei. E non fatela sentire a disagio>>. Si rivolge ai due maschioni al mio fianco.

<<Penso che se la cavi abbastanza bene anche da sola>>. Scherza Nick, il che gli rivolgo uno sguardo truce.

<<Mi occupo io di lei>>. Interviene Touch sistemandosi il colletto della camicia.

Invano.
Visto che Nickelous lo afferra proprio da li.

<<Mi occupo io di lei>>. Scimmietta facendogli il verso.

Mi metto tra i due prima che il tutto sfoci in una rissa.

<<Calmatevi, o vado a rinchiudermi  in camera>>. Li minaccio. E sembra funzionare visto che entrambi indietreggiano.

<<Mi occupo di loro>>. Mi rivolgo a Josh, che comprende subito a cosa mi riferisco.

Scoppiamo tutti a ridere.

<<Spiritosa>>. Esclama Nick tirandomi a se.

Salutiamo Josh uscendo di casa.
Un cammino verso un mondo non mio.
Un qualcosa di nuovo e di diverso.
Invidio la sicurezza dei due fratelli, perché loro sono a loro agio.
Mentre, io continuo a tirare giù il vestito come se questo potesse coprire più del dovuto.

Ma non lo fa.
Le gambe sono scoperte.
E anche se guardandomi allo specchio sono rimasta sorpresa dal mio aspetto, sicuramente alla festa ci sarà qualcuno migliore di me.

Non che voglio essere l'unica, non amo stare al centro dell'attenzione.
Ma vorrei essere normale per almeno una sera.

Non normale, come una riccona snob.
Una di quelle persone che può divertirsi anche se non ha niente.
Nè una famiglia, né un quattrino.
Ma con l'orgoglio nel cuore di essere bella per una sola sera.

La Bentley è comoda.
Sento un po di freddo a causa della pelle del sedile che sfiora le mie gambe nude.

Tiro ancora giù il vestito invano.
Nickelous poggia la sua mano calda sulla mia coscia.
Ferma la mia mano prima che strappi quel vestito striminzito che ha scelto.

Le note di una canzone si mescolano con il silenzio di parole non pronunciate.
Il suo sguardo mi regala una comprensione inaspettata.

<<Non nasconderti, non hai nulla da temere sarai sempre la ragazza più bella che abbia mai visto>>. Una sincerità voluta. Desiderata. <<Anche se ai miei occhi sei ancor più bella con i felponi giganti che indossi di solito. Senza trucco. E con la crocchia disordinata che rappresenta ciò che sei e che non voglio cambiare>>.

Bastano queste parole.
Per allentare la presa.
Per respirare ancora e ancora.

Sarai sempre la ragazza più bella che abbia mai visto, ha detto.

E io ci credo.
Mi fido di lui.
Delle sue parole.
Del suo dimostrarmi il suo amore.
Ciò che non chiedo, ma che mi da senza aver bisogno di farlo.

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