Chi lo avrebbe mai detto

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Non pensavo.
Non pensavo che la festa si sarebbe svolta a New York.
Non pensavo si svolgesse a Wall Street.
Non pensavo che saremmo stati per strada.
Non pensavo che questa festa esistesse.
Ho visto tante feste su queste strade.
Il natale, le luci raddoppiate.
Gli addobbi moltiplicati all'infinito.
Il capodanno con gente ovunque sparsa qua e la.
Ma mai, e dico mai, ho visto New York priva di mezzi che siano taxi o automobili in corsa.

Solo gente ovunque.
Un tappeto rosso al centro della strada che sembra infinito.
Milioni e milioni di persone a scattare foto ovunque.
Tutti sfoggiano il loro look preparato apposta per la serata.
Tutti sembrano grandi star del cinema.
Nessuno è diverso dagli altri.
Tutti camminano sulla stessa lunghezza d'onda.
E quando da lontano scorgo Kevin il mio cuore si ferma.

Indossa uno smoking, che magari ha dovuto affittare per questa sera spendendo tutti i suoi risparmi che utilizza di solito per mangiare qualcosa durante la giornata.

Gli corro incontro lasciando la mano di Nick.
Gli corro incontro, perché mi è mancato.
Perché non avrei pensato di vederlo oggi, ma lo speravo da quanto la Bentley di Nickelous ha sorcato le strade di New York.
Gli corro incontro saltandogli letteralmente addosso.
Non bado più alla lunghezza del vestito.
Non bado agli occhi di tutti puntati addosso.
Non bado all'ineguatezza del mio gesto in questo momento.

<<Diamine Becky, cosi mi strozzi>>. Le sue mani circondano il mio corpo.
Il suo abbraccio fraterno lo respiro sulla pelle.
I miei occhi lucidi, e pieni di gioia.

<<Sei bellissimo>>. Esprimo il mio parere su un look che non gli ho mai visto indossare.

Un colpo di tosse, mi riporta coi piedi a terra.
Nick osserva la scena in silenzio.
Il turbamento del mio gesto gli si legge in viso.

<<Non hai di che preoccuparti stupidone. Lui è mio fratello, non un rubacuori come te>>. Lo prendo in giro, tornando tra le sue braccia.

<<Allora ora fate coppia fissa, vedo>>. Un affermazione al quale non so rispondere.

<<Il rubacuori, ha rubato il cuore più prezioso. Non un organo vitale, ma l'anima che c'è dentro di esso. E tua sorella ha rubato il mio, meno prezioso ma con tanto amore da offrirgli>>. Ed è come se i desideri inespressi si avverassero tutti in una sera.

<<Lo spero per te amico, perché se solo piange per colpa tua verrò a cercarti e non sarò da solo>>. Cerca di intimorirlo Kevin.

Nickelous al contrario resta impassibile.
Tranne quando i nostri occhi si incontrano.

<<Non ho intenzione di farlo>>.

Sappiamo entrambi che è successo già, che i miei occhi hanno assaporato lacrime amare a causa sua.
Ma le sue parole sono una promessa, che spero mantenga.

<<Allora come hai avuto lo smoking?>>. Cambio discorso per l'imbarazzo che si era creato.

Liscia il cappotto che indossa su di esso. Guarda Nickelous, che sembra conoscere la risposta.
E alla fine pronuncia parole che non mi sarei mai aspettata di sentire.

<<Direi che qualcuno ha fatto una donazione alla casa famiglia. Ed è stato un gesto che nessuno di noi può ricambiare, se non con gran riconoscenza>>.

I loro sguardi parlano chiaro.
Il gesto è stato fatto da Nickelous.

<<Davvero lo hai fatto?>>. Domando incastrando i miei occhi ai suoi.

<<Ho chiesto a mio padre. Tu ci tieni al luogo in cui sei cresciuta>>. Sminuisce il suo operato.
Ma il gesto è chiaro.
Ha cercato di rendermi felice attraverso la povertà che ho provato sulla mia pelle.
Conosce il mio dolore di aver lasciato Kevin a lavorare solo per strada.
Conosce la sofferenza che provo al pensiero di averlo abbandonato in un certo senso.
E questo, è un gesto che dimostra quanto a me ci tenga.

Balliamo e saltello per le strade, perché ora riconosco la felicità.

Ciò che non ho mai creduto possibile è diventato possibile.

Faccio foto ovunque.
Con Kevin e Nickelous che non riescono a starmi dietro.
Un euforia che li porta all'esasperazione.

Ma lo noto quanto la mia felicità rende felici loro.
Lo noto quanto tutto questo li rende partecipi della mia vita.
Quanto tutto questo cambia la loro di vita.
Le persone che di più tengo al mondo sono al mio fianco.
Cammino al centro a braccetto con entrambi.
Mio fratello e il mio ragazzo.
Tutto questo è mio.
Ed è più di quanto potessi chiedere.
O di quanto mi sarei aspettata da questa serata.

Mi aspettavo una festa.
Tanti ricconi intorno.
Tutti a giudicare la mia presenza.

Invece, ho ottenuto la mia New York allegra, ricca di gente che si diverte.
Ho ottenuto un fratello allegro e spensierato.
Ho ottenuto un ragazzo che mi ha dimostrato il suo amore in tutto e per tutto.

E ho ottenuto la vera felicità.
L'essere una persona normale almeno per una sera.
Una star per i due uomini che mi accompagnano.
E non posso desiderare di meglio.

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