Buena Suerte🔥

14.

Pov's Jimin

"Cosa ho appena fatto!?
e se ora Jungkook volesse una relazione seria? E se io non fossi ancora pronto?
o forse mi sono comportato così perche sotto sotto so di essere pronto per ricominciare ad avere una vita sentimentale?"

Furono queste le domande che continuavano a tormentarmi mentre tornavo a casa, dove sapevo che c'era già Tae che mi aspettava.

Gli diedi una copia della chiave di casa,appena mi trasferì, per sicurezza, ma lui ormai la usava per venire a dormire dopo il lavoro poichè casa mia era più vicina.

Salì le scale e aprì la porta, come non detto il mio migliore amico era li che stava dormendo sul divano,.
Sorrisi a vedere qualla scena.

Appoggiai la borsa e le chiavi, mi tolsi le scarpe e mi avvicinai al ragazzo.

Taehyung ed io eravamo amici da sempre, siamo nati con solo pochi mesi di differenza ed abitavamo vicini.

Sin da quando mi ricordo è stato sempre al mio fianco, c'è sempre stato nei momenti di bisogno come c'ero io.

Ho capito quanto fosse importante per me quando morì sua nonna,per lui era come una seconda mamma.
Tae sin da bambino si differenziava da tutti, era un tipo un po' particolare e in sua nonna trovava la serenità, era colei che gli dava forza.

Da quel giorno diventò un altra persona, non parlava con nessuno, non mangiava,e non dormiva.

Il giorno del funerale fu il più duro,in chiesa mi misi in prima fila con lui,quando andò sull'altare per dare un addio alla nonna.

Si avvicinò al microfono e l'unica cosa che disse fu "i purple you" scoppiando poi a piangere.

Sicuramente nessuno sapeva cosa volesse dire ,ma nessuno si stupì o cercò di comprendere poichè sapevano che Tae aveva un modo speciale di pensare e sapevano anche che sua nonna era l'unica che lo comprendeva e lo sosteneva.

Da quel giorno vedendolo cosi fragile tra le mie braccia decisi di non abbandonarlo mai e quando fu preso di mira dai bulli feci di tutto per proteggerlo anche prendermi dei pugni al posto suo.