42.

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pov's Jungkook

"Vedi caro, non ho alcun diritto di raccontarti ciò che è successo, questo spetta a Jimin, ma ti posso dire che mio nipote in passato ha avuto un brutto momento, uno di quelli che ti cambia.
si era allontanato da tutti e tutto.
Si era addirittura trasferito senza dire niente a nessuno, neanche a Taehyung e immagino che tu sappia che rapporto c'è tra i due."

la guardai e annuì leggermente.

"vorrei dirti altro caro, ma deve essere Jimin a farlo.
l'unica cosa che ti chiedo è di comprenderlo di non giungere a conclusioni affrettate e soprattutto sostienilo, perche lo vedo quanto ci tine e a te.
vedo come lo fai sorridere, come le sue guancie si tingono di un leggero rossore quando lo guardi, come è spensierato.
ti prego di accudirlo e di amarlo, so che forse questa parola può spaventarti, ma fidati che tra di voi c'è già, magari non lo avete ancora capito, ma io lo vedo già."

"in realtà penso di essermi innamorato di Jimin appena l'ho visto"
Rivelai alla donna

"Mi fa felice sentirtelo dire caro, perche non mi racconti come vi siete conosciuti?"

Pov's Jimin

Ero a lavoro, ma di Jungkook nessuna notizia.

Di solito mi mandava il messaggio del buongiorno prima che iniziassi il turno.

Provai a chiamarlo più volte , ma tutte le volte a rispondermi era la segreteria.

Lasciai perdere per il momento e rimisi il cellulare nei pantaloni.

Ripensai alle parole di Tae, Jungkook doveva sapere.
Anche se una parte di me non voleva,sapevo che era la cosa giusta,dato che ormai il nostro rapporto era così stretto e intimo.

Presi di nuovo il cellulare e scrissi un messaggio al moro.

J: "Ti va di vederci oggi durante la pausa pranzo?"

mi rispose dopo mezz'ora

Jk: "Jimin-ah perdonami mi sono svegliato ora, comunuqe si dove ci vediamo?"

J:"Ristorante di mia zia."

Pov's Jungkook

Sussultai nel leggere l'ultimo messaggio del ragazzo.

Guardai l'ora, erano le 11:55,sarebbe uscito da lavoro tra 5 minuti.

"Caro tutto apposto?"

"Jimin ha chiesto di incontrarci qua al ristorante tra 5 minuti"

"Oh ok vado ad accendere i fornelli intanto, vallo ad aspettare fuori.
Tranquillo questo incontro non c'è mai stato"
Disse facendomi l'occhiolino per poi andare in cucina.

Andai al bagno per controlare allo specchio se ero presentabile,ed uscì fuori.

Aspettai per 10 minuti.
Furono i 10 minuti più lunghi della mia vita, nella mia mente passarono un mucchio di possibili motivi per cui voleva incontrarmi.
Non era più sicuro del nostro rapporto?
Aveva trovato un altro?
Ero stato troppo impiccione?
Non piacevo a Taehyung?

Quando però vidi una chioma bionda avvicinarsi, muovendo una mano in segno di saluto, tutte le ansie sparirono e gli rivolsi un sorriso.

"ehi"

"ehi"
disse lasciandomi un bacio sulla guancia

"Come è andato il lavoro?"

"Bene anche se stamattina mi aspettavo il solito messaggio del buongiorno"
Disse imbronciato.

"Scusa te l'ho detto mi sono svegliato veramente tardi, mi perdoni?"
Gli misi una mano sulla guancia e lo accarezzai.
Lui annuì e si avvicinò alle mie labbra lasciandomi un bacio a stampo.

"Comunque buongiorno.
Che dici entriamo?"
Dissi prendendogli la mano, incamminandoci verso il locale.

"ZIAAAAA"

"JIMINNN, tesoro bello"

i due si salutarono,Jimin poi lasciò spazio a me per salutare la donna.
ok era l'ora di entrare in scena

"Oh Jungkook caro ci sei anche tu"

"Salve signora"

"Zia dove possiamo sederci"

"Dato che tra un po verranno per un compleanno vi consiglio di andare nel salottino privato, almeno non vi disturberà nessuno"
disse facendoci l'occhiolino.

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