60.

1.6K 97 13
                                    

Pov's Jungkook

Soyeon si era letteralmente fiondata addosso a Jimin per abbracciarlo.
Mi girai perplesso.

"Vi conoscete?"
Chiesi ai due

"Si io e soyeon eravamo compagni di danza.
Ero l'unico ragazzo nella classe di danza moderna e quando le altre videro che ero più bravo di loro, divennero troppo invidiose per fare amicizia.
Tutte tranne lei."
Disse Jimin sorridente

"Già.
Dio da quanto non ti vedo.
Non eri a Seoul?"
Chiese dubbiosa

Mi girai di scatto verso Jimin.
Il suo sguardo cambiò incupendosi leggermente.
Posso una mano sulla sua schiena iniziando ad accarezzarla, cercando di non dare nell'occhio.

"Ehm.. no cioè si, ma poi sono tornato circa due anni fa."
Disse Jimin facendo un leggero sorriso, facendo finta che non fosse successo niente.

"Che bella notizia, possiamo tenerci in contatto e magari uscire.
Mi mancava passare il tempo con il piccolo Jiminie.
Ed inoltre non pensavo di incontrarti qua, sei amico di Jungkook?"
Chiese la rossa

"So non è un mio amico è il mio ragazzo."
Dissi verso la ragazza.

Intervenni io dato che dopo la domanda della ragazza le guance di Jimin si tinsero di rosso.

"Oh mio dio!
Il bel e tenebroso Jungkook con questo piccolo angelo?!
Oddio che bello"
Disse riabbracciando il corvino 

"Cara calmati, comunque prima che ci interrompessero io sono Junghyun, fratello maggiore di questa zucca vuota."
Disse prendendo la mia testa sotto il suo braccio e scompigliandomi i capelli.

"Ragazzi smettetela, non fate i bambini.
Andate tutti a lavarvi le mani che è pronto su su!"
Disse mia madre minacciandoci

[...]

Pov's Jimin

La cena passo nei migliori dei modi.
Parlammo dell'infanzia dei due ragazzi, del matrimonio di domenica e mi fecero alcune domande riguardo la mia vita.

I ragazzi con il padre andarono in salone mentre io mi fermai ad aiutare le due donne a sparecchiare.

"Jimin caro facciamo noi vai pure di la.
Sei nostro ospite."

"Si figuri, mi sentirei in colpa a non aiutare."

"Jimin ti ripeto dammi del tu"
Disse la donna gentilmente accarezzandomi la guancia.

Annuì leggermente e continuai a sparecchiare.

Finito tutto raggiungemmo gli altri in salone.

I due fratelli stavano bisticciando su qualcosa, mentre il padre li ignorava completamente.

"Cosa succede qui?
Smettetela"
Intervenne la donna più anziana sedendosi tra i due.

"Allora Jimin, come vi siete conosciuti tu e Jungkook?"
Chiese la donna con sguardo sognante.
Jungkook prese parola.

"Mamma!
Comunque a lavoro.
Durante il cambio turno.
Lui è il barista mattutino, io quello pomeridiano"
Disse mentendo sul nostro incontro.

Annuì leggermente al suo fianco reggendogli il gioco.

"Intanto che mamma fa l'interrogatorio a Jimin vado a prendere una cosa in macchina"
Disse Junghyun sorridente

Tornò poco dopo nel salone con un sorriso 32 denti e con 3 pacchi.

"Ho dei regali per voi"
Disse dando un pacco a Jungkook, uno alla madre e uno al padre.

"Apriteli pure"
Disse il ragazzo sedendosi di nuovo di fianco alla propria ragazza e prendendogli una mano.

Jungkook scarto il pacco, tirò fuori da esso una cornice con dentro una ecografia e con sopra scritto
"Sto arrivando zio"

Un urlo in mezzo alla sala ci fece alzare il capo a tutti.
Jieun stava saltando e piangendo con la stessa cornice in mano.

"Diventeremo nonni!!
Caro diventerai nonno!!
Oddio!
Non ci credo
La serata più bella della mia vita."
Disse abbracciando la rossa.

Mi alzai di scatto e andai ad abbracciare Soyeon .
"Soyeon mamma e chi l'avrebbe mai detto.
Congratulazioni peste."

"Grazie Jimin .
Era da tanto tempo che nessuno mi chiamava così.
Mi sei mancato così tanto."
Disse commossa e continuando ad abbracciarmi.

Ci eravamo ritagliati un nostro piccolo momento.

Durante questi anni mi era mancata molto.
Lei e Tae insieme sono stata la cosa più bella che la vita mi potesse regalare.
E dopo l'allontanamento avuto anni fa una parte di me sembrò sparire.
Ma finalmente stava tornando.

[...]

Dopo tutte le congratulazioni e esserci scambiati il numero di telefono con Soyeon tornammo a casa.

Jungkook fermò la macchina davanti casa mia.

"È stata una serata, come dire, alternativa."
Dissi sorridendo e girandomi a guardare il ragazzo di fianco a me.

Annuì leggermente e continuò a guardarmi negli occhi serio.

"C'è qualcosa che non va?"
Chiesi perplesso

"Perché mi fai questo?
Perché sento il cuore esplodere ogni volta che mi guardi?
Perché non riesco a non pensare a te?"
Disse avvicinandosi e unendo le nostre fronti.

"Stiamo diventando uno esistenziale per l'altro."
Dissi accarezzandogli la guancia e socchiudendo gli occhi sorridendo.

"Sei così bello"
Disse per poi fiondarsi sulle mie labbra in un bacio caldo e pieno di emozione.

Si staccò poco dopo

"Minie ti conviene uscire da questa macchina prima che io ti butti sui sedili posteriori"
Disse mordendosi il labbro

"Buonanotte Kookie, ci vediamo domani per lo shopping, puntuale eh"
Dissi sorridente e scendendo dall'auto.

Lo salutai un'ultima volta prima di entrare in casa con un sorriso ebete.

Mi poggiai sulla porta e continuai a sorridere come un ebete.
Cosa mi fai Kookie.

Hey🖤
Come avete potuto vedere Soyeon è innocua ed in più è una parte importante della vita di Jimin.
Cosa ne pensate?

Buena Suerte🔥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora