Always you..

Capitolo 2

<oh mio dio, scusami mi sa che ho sbagliato macchina> dico con sguardo basso, capendo di aver fatto assolutamente una figura di merda.
<nono> scoppia a ridere il ragazzo di fianco a me, io lo guardo in modo confuso, non capendo in che situazione mi ero ritrovato in quanto non conoscevo la persona che era al mio fianco.
<non hai sbagliato macchina e lo si può capire da questa> dice indicando la foto che si trovava all'interno di uno scomparto della macchina, che mostrava la mia famiglia sorridente, <sono un amico di tuo fratello, ha avuto un contrattempo e non è potuto venire e ha mandato me> finisce di chiarire la situazione il ragazzo dai capelli lisci.
<ah, okey  menomale pensavo realmente di aver fatto una grandissima figura di merda> rido in modo rumoroso mostrando i miei 32 denti e le mie due fossette.
<comunque mi chiamo Louis> si gira verso di me, sorridendomi, dopo pochi minuti che eravamo partiti diretti verso casa, <piacere Louis, io sono Harry>e dopo quelle mie ultime parole calò un silenzio che non era imbarazzante era semplicemente un silenzio di due persone che non si conoscono.
Arrivammo a casa e scesi subito dalla macchina, incamminandomi verso la porta di casa suonando il campanello, subito dopo capì che alle mie spalle c'era anche Louis.
Entrammo dentro casa, dove trovai Zayn sul divano e mia madre in cucina, Louis si sedette sul divano accanto a Zayn e iniziarono a parlottare di cose loro.
Decisi di andare in stanza sino al momento del pranzo, misi le mie AirPods e iniziai ad ascoltare canzoni casuali poco dopo arrivò l'urlo di mia madre che mi avvisava che era pronto.
Scesi di corsa giù e notai che Louis era andato via, ci sedemmo a tavola e iniziammo a mangiare <bhe hai conosciuto il mio nuovo amico?> la voce di Zayn era indirizzata a me, non sapevo che dire, l'avevo conosciuto ma non capivo come si fossero conosciuti e come in poco tempo avessero acquistato tanta fiducia.
<si, l'ho conosciuto ma chi è? E come vi siete conosciuti?> chiesi curioso.
<È un mio amico delle scuole superiori, è venuto qui da Los Angeles per un anno di studio, sta cercando casa da qualche parte e fino a quando non si sistemerà ho deciso di ospitarlo qui> quindi non era di qui, ora capivo molte e cose e per la prima volta il mio fratellone era stato chiaro e preciso nel raccontarmi le cose.
<ah, Harry non ti fare nessun film mentale lui è etero e non è venuto qui a cercare l'amore>arrossì improvvisamente, ma sta scherzando non avevo nemmeno notato quel ragazzo, ok non era vero avevo notato il fatto che era più basso di me, con gli occhioni azzurri e capelli color caramello e lisci, ma c'era da ricordare che l'unico ragazzo che occupa i miei pensieri è Lucas non penso ad altro.
<sono FIDANZATOOOO> urlai verso mio fratello.