Capitolo 20

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Harry pov.
La settimana passò molto velocemente e finalmente eravamo arrivati a sabato, oggi avrei passato fin da subito dopo scuola tutta la giornata con Louis e non vedevo l'ora.
Uscì da scuola e lo vidi vicino alla sua auto in tutta la sua bellezza mi avvicinai a lui lo presi da un fianco e lo baciai era tremendamente bello ed eccitante.
Salimmo in auto e come ogni giorno io raccontai la mia giornata a scuola e lui la sua all'università, sempre giornate molto noiose, arrivammo a casa sua ed iniziò a salirmi l'ansia ma non capivo bene purché, in quei giorni avevo visto qualche video su internet per non apparire molto impacciato, insomma lui ha 21 anni avrà bisogno anche di avere rapporti o mi sbaglio mio dio che ansia.
Appena entrati in casa lo sbattei al muro e iniziai a toccargli il culo, e baciarlo con grande foga restando appiccicato a lui.
Lui all'inizio sembrava non capire cosa volessi, ma dopo lo capì e mi...mi allontanò, ma perché?
<Harry no fermati> mi disse
<perché tu lo vuoi lo so> dissi io con naturalezza
<ovvio che ti voglio, ma io voglio godermi tutte le piccole cose con te non voglio arrivare già a quel punto hai soli 16 anni e hai bisogno di fare tutte le esperienze possibili della vita e stanne certo che non c'è solo questa> mi disse, quindi non mi voleva?
<io non capisco, sembra che non mi vuoi, sono brutto vero> dissi correndo in bagno, mi sentivo di aver fatto una figura di merda e do essere stato rifiutato.
Louis pov.
Come poteva pensare che io non lo volessi, e cosa ancora più gravi che fosse brutto dai io non pensavo questo di lui non mi aveva capito, lo raggiunsi in bagno e stava a terra non a piangere ma triste
<Harry non hai capito, io ti voglio ti prenderei anche ora qui, vedi cosa mi fai?> dissi indicando la mia erezione all'interno dei pantaloni <voglio solo che andiamo piano, non viglio essere solo uno sfogo sessuale, con Lucas sei stato 9 mesi senza fare nulla, non dico che passeranno 10 perché sono assai hahahahahah ma aspettiamo>
<non sei solamente uno sfogo sessuale, è che tu mi ecciti tanto ed io con te voglio farle queste esperienze> mi disse con una faccia da cucciolo.
<e lo faremo te lo prometto, sarà fantastico, ora che ne dici se andiamo a mangiare qualcosa e poi giochiamo un po alla play?> gli dissi sorridendo e lui annuì e uscimmo dal bagno.

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