Capitolo 3

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Il giorno seguente, mi svegliai a causa di diversi rumori che derivavano dal piano di sotto, scesi incuriosito e notai diversi scatoloni e un nano, nascosto da uno scatole che riusciva a malapena a trasportare quei grandi pesi ed era inevitabile quello che sarebbe successo dopo, perse l'equilibrio cadendo di sedere per terra, corsi veloce per aiutarlo e capì che si trattava di Louis ma quanto mi faceva ridere quel ragazzo, lo aiutai ad alzarsi e per un attimo stavo per caderci anche addosso e lì avrei fatto la mia seconda figura di merda.
Facemmo colazione ormai non più in 3 ma in 4, Zayn e Louis avevano un bel rapporto molto legati erano gli amici perfetti.
<Vuoi che ti accompagni a scuola> mi chiese Louis ad un tratto e mi sorpresi di questo, mi creò una sensazione di imbarazzo perché non me l'aspettavo affatto, <no, vado con il mio raga-> mi bloccai, non so se lui conosceva la mia situazione sessuale, non so se lui accettava tutto questo, abbassai lo sguardo e continuai a mangiare la mia colazione.
Lui notò questo imbarazzo fin da subito, si avvicinò a me e mettendomi una mano sulla spalla mi disse <Zayn mi ha detto che sei gay, non disprezzo affatto le persone come te, tranquillo, comunque mi fa piacere che tu sia felice e che abbia un ragazzo, quando vuoi essere preso dimmelo pure questo è il mio numero> disse porgendomi un bigliettino con il suo numero e sorridendomi.
Quel ragazzo era veramente bello, ne ho visti di ragazzi belli anche Lucas è un bel ragazzo, ma Louis ha una bellezza particolare ma non lo conosco, e per me la cosa più importante è il carattere di una persona ecco perché avevo scelto Lucas, che in questo momento era fuori di casa ad aspettarmi non vedevo l'ora di vederlo.
Uscì di corsa salutando tutti, ed ecco che lo vidi in tutta la sua bellezza, il mio ragazzo, corsi ad abbracciarlo mi era mancato non ci sentivamo da molto.
<buongiorno amoree> dissi baciandolo dolcemente e facendo unire le nostre bocche e le nostre lingue in un lento fantastico.
Ci incamminammo verso la scuola e non potevo fare a meno che chiedere cosa fosse successo il giorno prima a casa di Niall e lui guardandomi sorridendomi, quel sorriso che conoscevo, troppo bene lui aveva capito che mostravo un pizzico di gelosia. <amore, niente sismo stati tutto il tempo a svolgere quello stupido progetto che presenteremo oggi alla seconda ora> mi disse tranquillizzandomi.
Ci separammo ed era la seconda ora di chimica quando mi ritrovai a stringere tra le mano il numero di Louis, che salvai e un attimo dopo contattai.
"Ciao :)" scrissi, la risposta non tardò ad arrivare, "ciao, sconosciuto" sorrisi a quel messaggio, era un ragazzo davvero simpatico, quella stessa mattina a colazione aveva tirato su il morale a tutti quanti grazie alle sue battute.
"Louis, sono Harry!"scrissi velocemente, "oh giusto Harry, come stai?"si preoccupava anche che carino..."tutto bene tu che stai facendo?"
"Ti penso" mi rispose ed io spalancai gli occhi non era possibile quello che aveva scritto, "ma che dici Louis?" Chiesi, "sto pensando alle tue labbra, a tutto vorrei fotterti in questo momento vicino al muro" arrossì improvvisamente, non sapevo che fare era pietrificato, Zayn mi aveva detto che fosse etero, ma oltre io ho un fidanzato e se Lucas vedesse questo ucciderebbe Louis.
"Senti, io ho un fidanzato se devi comportarti così, e dire queste cose non parlarmi e non toccarmi quando siamo in casa, CHIAROO?"risposi anche un po incazzato, non mi piacciono quelle persone così scurrili.

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