Capitolo 30

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Lui non mi voleva, non mi desiderava e l'aveva detto guardandomi negli occhi, era così serio ma non potevo crederci veramente mi sentivo uno schifo, uscì dal bagno e andai di sotto sul divano dopo circa un oretta lo sentì scendere le scale e aprire la porta mi girai <è finita?> dissi guardandolo, lui si girò mi guardò serio e se ne andò.

Cosa significa? Era un si o un no?
Non sapevo che fare e che pensare.
Andai nella mia stanza per pensare e quando le vidi mi venne l'idea..una copia delle chiavi di casa sua sul mio comodino, aveva detto che non mi voleva, che non mi desiderava non ci credevo era impossibile dimenticarsi di una persona da un giorno all'altro.

Aspettai l'indomani quando sapevo che lui fosse uscito andando all'università, entrai in casa sua, si decisi di saltare la scuola.

Entrai e aspettai li piû o meno 3 ore prima di mettere in atto il mio piano.

LOUIS POV.
Rientrai dall'università, e mi gettai sul divano ero talmente stanco, erano giorni che non dormivo o che dormivo poche ore ma sul divano non riuscivo a dormire sul letto, perchè mi ricordava lui, tutto mi ricordava lui ma il letto è dove per la prima volta avevamo fatto l'amore, e dove avevamo riso e scherzato.
Ma questa storia deve finire in un modo o nell'altro devo riuscire a dormire sul mio letto.
Così presi coraggio e mi diressi nella mia camera.

HARRY POV.
Decisi di preparare tutta la stanza con candele profumate, petali rossi sul letto e sui comodini, avevo chiuso totalmente le tende per non far trasparire nemmeno un filo di luce e infine io solo con dei boxer steso sul letto.

Lo sentì arrivare ma immaginavo che non sarebbe venuto subito nella sua stanza così aspettai sino a quando sentì la maniglia abbassarsi mi iniziai ad agitare il cuore batteva forte.

Entrò e spalancò subito gli occhi, guardandomi era sorpreso, triste arrabbiato..
<Harry che cazzz..>
<l'ho fatto per te> dissi sottovoce
<ti ho già detto che quello che sento, io non ti voglio per ora>
<io non ci credo> dissi alzandomi dal letto e raggiungendolo
<guardami negli occhi e dimmi che non mi ami che non mi vuoi ora qua e me ne andrò> dissi guardandolo intensamente lui voltò la testa non sapendo che cosa dire
<non posso, ti amo non ti posso mentire ma ora devi andare davvero>
<no io non me ne vado, guardami non mi vuoi?> dissi spingendolo verso il muro con il mio viso vicino al suo e i nostri fiati pesanti che si mischiavano
<harry ti prego non peggiorare le cose..>
<Lou ti voglio ora, mi manchi ti voglio in tutti i sensi so che anche tu mi vuoi>
<Harry vestiti ti prego> disse con uno sguardo di supplica
<perchè? Se non provi attrazione se non mi vuoi perché mi stai implorando di rivestirmi, Lou guardami>
<no, se ti guardo ti giuro che ti scopo> disse guardando in basso
Così con due dita sotto il suo menti gli sollevai il viso e feci incontrare i nostri occhi.

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