Capitolo 21

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Harry pov.
Erano passate due settimane, da quando sentivo un profondo vuoto, Louis non era con me, due settimane senza di lui, senza vederlo senza i suoi baci che erano diventati droga per me, e questo tutto per colpa mia.
Flashback
Era un martedì, Louis mi aveva avvisato che non poteva venirmi a prendere dopo scuola, quindi sarei andato a casa da solo.
All'uscita da scuola lo vidi, era molto cambiato da quando ci eravamo lasciati, ma era comunque carino.
Vidi poco dopo che mi stava guardando e decisi di ignorarlo e incamminarmi verso casa.
Poco dopo sentì un passo svelto e un fiato affannoso alle mie spalle.
<Harry, aspetta ti prego> era Lucas.
<Ei ciao dimmi, tutto okey> dissi con un leggero imbarazzo.
<Oggi è il tuo compleanno e un anno da quando ci siamo messi assieme>
<Lucas io ora sto con Louis lo sai vero?> dissi
<lo so, ma voglio che torni con me, harry non puoi continuare a mentire a te stesso lo vedo come mi guardi> e pronunciò queste parole mentre eravamo fermi vicino casa mia.
<Senti grazie per gli auguri ma ora devo proprio andare> dissi velocemente
<aspetta posso salutarti almeno?> mi disse guardandomi e sorridendomi quasi a sforzo, io annuì sorridendogli.
Lui mi afferrò dai fianchi, e il mio corpo fu invaso da brividi erano mesi che non sentivo il suo tocco, ma non mi mancava, Louis scatenava in me molte cose più forti, ma solo successivamente mi accorsi delle sue labbra che si muovevano freneticamente sulle mie e solo ancora dopo mi accorsi di un Louis intento a spaccargli la faccia. Louis? Che cazzo ci faceva qui? Mio dio.
<Louis ti prego fermati, ti prego> si rialzò guardandomi con schifo, rabbia, tristezza, delusione; Lucas scappò via e Louis rimase a fissarmi fino a quando non iniziò a parlare.
<Se entri lì dentro potrai notare, una grande festa a sorpresa organizzata per te, da me tua madre e tuo fratello, per farti passare una giornata fantastica per poi portarti con me a casa mia dove ti aspettava un'altra sorpresa con tanto di candele petali e video che racchiude i due mesi più belli che abbiamo passato ma che hai appena buttato nel cesso, ma che cazzo hai fatto?> mi disse, e aveva ragione, che cazzo avevo fatto? Non mi accorsi di come per la prima volta, almeno per amore, le lacrime mi stessero uscendo dagli occhi come fiumi, ma a lui sembrava non interessare era incazzato nero, si affrettò ad entrare dentro casa mia ed io lo seguì in silenzio, e potei notare tutte le decorazioni appese, lo sguardo di mia madre e mio fratello tristi e delusi rivolti verso di me e poi Louis che prese il suo giubbotto e si diresse verso l'uscita lo afferrai dal braccio ma non dissi nulla <non toccarmi, addio Harry> mi disse, e li corsi verso la mia camera e mi liberai da un pianto isterico che continuò negli successivi 4 giorni.
Passata la prima settimana, iniziai a inviargli dei messaggi.
"Lou ti prego, possiamo parlare non ho niente da spiegarti è tutto chiaro quello che hai visto ma possiamo risolvere io non volevo"
"Lou ti prego mi manchi"
"Sono fuori da casa tua puoi aprirmi?"
"Sono passate due ore e non mi hai aperto, so che sei in casa vedo le luci accesse passerò domani"
Ma la seconda settimana passò senza alcuna notizia da parte di Louis.
Mio fratello non voleva aiutarmi, mi disse che avevo fatto davvero una cazzata e che per il momento Louis aveva bisogno di spazio.
Ma io avevo bisogno di lui a nessuno importava?
Fine flashback

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