Always you..

Capitolo 22

Erano passate due settimane e mezze quando Louis decise di rispondermi agli innumerevoli messaggi.
"Ok, al parco tra 10 minuti" era stato molto freddo, ma sapevo volesse ascoltarmi perché anche lui sentiva quel vuoto dentro di se.
Mi vestì velocemente, e mi diressi verso il parco, e lo vidi mi bloccai ad osservarlo era il mio ragazzo, l'unica persona che amavo veramente, lo amavo? Lo avevo appena ammesso a me stesso.
Mi avvicinai già con gli occhi un po' lucidi.
<Ciao Lou> dissi per poi sporgermi per regalargli un bacio sulla guancia in segno di saluto ma lui mi scansò, ed io abbassai lo sguardo e mi sedetti.
Louis pov.
Dopo l'accaduto con Harry non volevo veramente ritornare più sui miei passi, per me era finita totalmente questa storia.
Zayn un giorno mi contattò e mi disse di quanto Harry stesse soffrendo, ma anche io soffrivo, ma mi disse che non mangiava da 4 giorni la notte faticava a dormire in quanto aveva diversi incubi che lo facevano urlare il mio nome in piena notte.
Allora decisi che dovevo parlargli.
Ora era dinanzi a me, bello, che dico bellissimo, il mio fidanzato, dio sa solo cosa avremmo fatto quella motte del suo compleanno, volevo farlo mio a tutti gli effetti, volevo amarlo perché io mi ero innamorato di quel ragazzo e in questo momento volevo solo saltargli addosso per riassaggiare il sapore delle sue labbra che mi era mancato queste settimane.
Ma non potevo dovevo resistere, non funziona così la vita io ho 21 anni e voglio una storia seria non a gioco.
<Harry ti ho fatto venire, non per sentirti parlare ma voglio parlare io.
Ho parlato con Zayn in questi giorni e mi ha detto quanto stai soffrendo per me, ti sei presentato per una settimana intera dietro la mi porta e forse sei venuto qui con la speranza che si risolvesse tutto.
Ma non è così che va la vita Harry io ti amo, sarei uno stupido a negarlo sono state da schifo queste settimane senza di te, ma quello che è successo, è successo non possiamo tornare indietro, ed era questa la cosa che non doveva succedere tu non dovevi tornare indietro, non doveva rientrare più Lucas nelle nostre vite...io ho 21 anni e vorrei avere a quest'età una relazione seria non queste stupidaggini adolescenziali e so che tu non sei come gli altri ma devi mettere un punto, anzi dovevi mettere un punto al passato perché ora è troppo tardi per rimediare> finisco il mio discorso.
Harry pov.
Terminò il suo discorso, e aveva ragione ero andato li con tante speranze, che si sono sgretolate lui mi amava e anche io lo amavo perché non potevamo stare insieme e dimenticarci di tutto.
<Louis anche io ti amo, tu mi ami anche perché non possiamo dimenticare tutto perché, a me Lucas non interessa non sono stato io a baciarlo e nemmeno a voler tornare con lui a casa, lui ha detto che vuole ritornare con me ma io no, e lo testimoniano i diversi messaggi a cui non ho mai risposto e che mi ha inviato in queste settimane, per me esiste solo un ragazzo e quello sei tu, mi manchi come l'aria io non sono nulla senza di te> dissi piangendo, e lui non potè fare altro che abbracciarmi stringermi.
<ti prego baciami, portami a casa tua e baciami fammi tuo io voglio solo questo> continuai piangendo <voglio solo te per sempre>.
<Harry non posso, mi dispiace davvero, ora devo andare ti accompagno> mi disse alzandosi.
Entrammo in auto e calò un silenzio triste pieno di sbuffi qui e là.
<eccoci arrivati> mi avvisò.
<Lou ti prego pensaci, promettimelo ti aspetterò sempre perché per me esisti solo tu> dissi avvicinandomi e stampandogli un bacio sulla guancia e lì potei notare una lacrima scivolare dal suo volto.