Capitolo 17

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Harry pov.
Era Louis, Lucas era stata la cosa più bella della mia vita, ma Louis era stata la cosa più fantastica.
Lucas era stato il mio primo ragazzo, ma Louis era stato il primo a farmi totalmente uscire fuori di testa.
Lucas era uguale a me andavamo d'accordo era la scelta più giusta da fare sicuramente, mentre Louis era quella più sbagliata quello con cui avrei litigato ogni giorno e lo sapevo.
Era questo l'amore saper apprezzare dell'altro soprattutto i difetti, e Louis anche essendo perfetto era tanto imperfetto ma tanto da essermene già innamorato.
Lo sapevo che era più grande di me di 5 anni, sapevo che conosceva più cose aveva fatto più esperienza, viveva da solo era stato già in un altro paese....e lì bloccai il flusso dei miei pensieri Los Angeles, Louis tra 11 mesi sarebbe ritornato nel suo paese e mi avrebbe lasciato? Ma non stavamo insieme.
<Lucas io ho preso la mia decisione> dissi rivolgendomi al ragazzo difronte a me.
<Allora parla Harry dimmelo perché sto troppo male e vorrei solo che tutto ciò finisse> mi disse guardandomi con occhi lucidi e pieni di tristezza.
<io ho scelto lui, non perché abbia qualcosa in più di te, tu sei perfetto e mi piaci tanto, non ti dimenticherò mai, ma io deve seguire il mio cuore e devo fare la scelta giusta non quella più semplice devo scegliere quella che mi farà sudare, perché so che quella  mi fa battere il cuore e Louis mi fa battere il cuore...mi dispiace tantissimo> dissi piangendo, non mi ero accorto delle continue lacrime che uscivano dai miei occhi, lui allora mi guardò e si alzò di scatto abbracciandomi forte ed io abbracciai lui un abbraccio bisognoso, un ultimo abbraccio prima di un addio, un abbraccio che capimmo solo noi, e che racchiudeva i 9 mesi fantastici che avevamo passato insieme.
Staccati dall'abbraccio mi voltai verso la panchina prima occupata da Louis e non lo vidi, mi girai osservando tutti i punti del parco e non lo vidi, allora corsi corsi il più velocemente possibile.
Dovevo andare a prendermi ciò che era mio, e speravo fosse stato mio per sempre.
Arrivai vicino casa sua tutto affannato e sudato suonai più di una volta, infine mi aprì un Louis con sguardo basso e arreso.
<io ho scelto, ho scelto il primo giorno che ti ho visto, ho scelto il ragazzo che mi è stato accanto nei momenti più difficili, quello che mi fa sempre ridere e quello che mi svuota i pensieri riempiendoli solo con la sua presenza> dissi guardandolo sorridendo.
<e quindi chi hai scelto?> mi disse con sguardo confuso ma speranzoso, ma era proprio scemo, quasi quasi mi pentivo di aver scelto lui hahahahha.
<Louis io voglio stare con te ora domani dopodomani fino a quando non facciamo lite ti mando a fanculo e poi ritorno da te per litigare di nuovo> dissi ridendo.
Allora mi attirò in casa sua mi prese in braccio dalla gambe e mi stritolò come se fossi un orsacchiotto iniziando a baciarmi tutta la faccia felicissimo.

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