Capitolo 13

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Passò una settimana, una settimana piena di pensieri, in questa settimana nè l'uno nè l'altro decisero di arrendersi, una volta Lucas mi fermò in bagno pretendendo di volermi parlare ma io mi rifiutai andandomene,
E la stessa cosa successa per Louis un giorno me lo ritrovai fuori da scuola appoggiato alla sua auto con degli occhiali da sole, una maglietta a righe, skinny neri stretti che li fasciavano benissimo le gambe e un giubbotto di jeans, era stupendo non potei far a meno che sorridere ma come avevo fatto con Lucas lo ignorai andando a casa.
Una cosa su cui ho riflettuto in questa settimana è il fatto che io Louis non lo conoscevo, non sapevo nulla della sua vita delle sue abitudini, del suo carattere ed era importante per capire bene che strada dovessi prendere.
Alcuni giorni mi sembrava di essere a Uomini e Donne indeciso su due persone, e pronto per fare la scelta.
"Lou possiamo vederci?"
"Certo quando vuoi"
"Tra 10 minuti a casa tua"
"Ti aspetto"
Dopo 10 minuti mi ritrovai a suonare il suo campanello, venne subito ad aprirmi sorridendomi invitandomi ad entrare.
<Lou in questa settimana ho pensato molto, non ho voluto vedere te come anche Lucas>
<e che decisione hai preso?> mi chiese, era molto impaziente lo capivo.
<non ho preso alcuna decisione, non posso io non ti conosco, Lucas lo conosco caratterialmente intendo, quindi ho deciso di conoscerti se per te va bene> dissi guardandolo fisso negli occhi, <harry ti capisco hai ragione, certo che voglio farmi conoscere da te>
Louis pov.
Lui voleva conoscermi, era giusto perché Lucas lo conosceva, ma io nel mio sapevo che avrebbe scelto lui, perché sarebbe stata la scelta più facile, quella fatta con la testa, la scelta senza problemi, Lucas tra 11 mesi non sarebbe ripartito per Los Angeles ma questo dettaglio non volevo ricordarlo ad Harry perché avevo paura che influenzasse la sua decisione.
<cosa posso fare per farti capire come sono?>
< inizia raccontandomi della tua famiglia di tutto>
E così feci, raccontai di come il mio vero padre ci aveva abbandonato, di come presi il cognome del mio patrigno della separazione di mia madre da quest'ultimo, il matrimonio con il nuovo compagno... raccontai del rapporto con le mie sorelle e con i miei fratellini piccoli, della sorellastra mai conosciuta avuta dal mio padre biologico con un'altra donna.. e poi toccai il tasto più dolente, la morte di mia madre per una grande malattia e fu allora che scappai a Los Angeles per rifarmi una vita, ma lo studio mi ha riportato qui, ed era mentre raccontavo queste ultime cose che iniziarono a fuoriuscire dai miei occhi delle lacrime ed Harry mi abbracciò, era contento mi sentivo diverso tra le sue braccia era quello che veramente volevo.
<Zayn appena arrivasti a casa nostra, mi disse di non farmi film su di te perché tu non eri gay e non mi avresti mai voluto> mi disse e capì che voleva sapere perché il mio migliore amico delle superiori non fosse a conoscenza della mia situazione sessuale.
<Questa cosa, l'ho scoperta dopo, quando sono andato a Los Angeles ho iniziato a provare attrazione anche verso i ragazzi, ma non ho mai avuto un'esperienza ma tu vai oltre quest-> mi interruppe...<Lou per favore non dirmi cosa provi, renderebbe solo le cose difficili davvero, ora devo andare a fare i compiti a casa ti va se domani ci vediamo e facciamo una passeggiata al parco?>
<certooo> risposi contento.

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