"Selestia scendi, il pranzo è pronto"
La solita voce di mia madre che mi chiama per andare a mangiare, mentre sono ancora nel mio letto caldo, dopo due minuti scendo dal letto, metto il mio cardigan per il freddo e scendo giù.
Mia madre inizia a riempirmi il piatto con del brodo e io inizio a mangiare.
"Selestia mia unica figlia...." inizia ad accarezzarmi e sento che qualcosa non va "mi dispiace così tanto... Ma io ho dovuto farlo" mi disse piangendo.. "mamma a cosa ti riferisci" appoggio io cucchiaio nel piatto "Selestia, ho avuto notizie di tuo padre, e.. Beh ecco mia cara lui è morto..." inizia a singhiozzare "come è morto.. Mamma?" e piano piano mi accasciai nelle sue braccia piangendo insieme a lei "la scorsa notte pioveva forte e lui per la troppa acqua non vedeva bene la strada e allora è deceduto sbattendo contro un albero... Lui è rimasto incastrato lì... È mia cara bambina... Dio lo ha chiamato a se..." mi strinse più forte possibile e io iniziai a pensare a che fine avremmo fatto adesso senza lui... A cosa sarebbe successo... Perché il mio papà? Perché proprio lui? Mi passò la fame dalla terribile notizia e avevo bisogno di uscire... Di prendere aria ma soprattutto di pensare a cosa avrei potuto fare per mantenere me e mia mamma.
Durante la strada vidi dei ragazzi che si stavano avvicinando a me e io continuavo a camminare quando uno di loro mi taglió la strada e si mise d'avanti a me "dove vai principessa", mi disse uno di loro in modo malizioso io non risposi ma semplicemente lo evitai, non rispondendo e passando intorno a lui.
"ferma quella mocciosa" urlò il suo amico... È io, io lo conoscevo era James, il ragazzo più pericoloso della città.
Il suo amico ubbidii mi prese per il polso e portò da lui... Io non urlai non mi mossi, io semplicemente ero ancora tra le nuvole sul pensiero di mio padre.
"bene, bene, bene" disse James con voce crudele.
"sei proprio una principessa... Hai un viso così piccolo con delle guance bianche con un rosso naturale, hai delle labbra rosse come quelle di biancaneve, degli occhi azzurri che sembrano io mare e dei capelli neri e lunghi..." mi disse incantato e non credevo che una persona come lui fosse così dolce.
" grazie " risposi apaticamente.Ad un certo punto sento una voce di un altro ragazzo, non lo conoscevo ma lo vidi avvicinarsi" lasciala in pace James, non prenderai anche la sua innocenza, corri da quelle troiette che hai intorno"
"Oh Jordan, salvi la tua biancaneve?" disse James
"io non ho paura di te James" disse il ragazzo deciso, lui invece (James) sorrise e se ne andò.
"tutto bene piccola?" mi incantai a guardare questo ragazzo persa nei suoi occhi verdi e dei capelli biondi lisci con un ciuffo sistemato su un lato...
"si... Ma-" mi interroppe "stai lontano da James vorrà solo una cosa da te, e credo che tu abbia capito già, mio padre conosceva tuo padre" mi disse e io spalancai gli occhi "come...?" risposi sorpresa "Beh... Selestia vedi... Un tempo le nostre famiglie erano legate... Però poi si allargarono pian piano perdendo i rapporti."
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Ossessione
RomanceUn ragazzo ossessionato da una ragazza la rapisce... Lei resterà sua.