Risveglio

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... Sento delle voci confuse che parlottano tra di loro a bassa voce , cerco di capire chi siano ma parlano troppo piano e non riesco a distinguerli.

Ho dolore in tutto il corpo, la testa sembra che stia per scoppiare e ho tutto il corpo intorpidito , sono così stanca e dolorante che non riesco nemmeno ad aprire gli occhi, così mi arrendo e mi addormento di nuovo.

La luce filtra piacevolmente dalla finestra, i dolori non sono diminuiti ma almeno la testa non mi fa più male come ieri .
Provo ad aprire gli occhi che inizialmente non mi permettono di vedere nulla, ma poi riesco ad abituarmi alla luce della stanza e scorgo Aria nella poltrona affianco al mio letto dormire scomodamente .

Avrà sicuramente dormito qui tutta la notte per farmi compagnia ...
È davvero un'amica speciale , è riuscita ad entrare nel mio cuore sin dal primo memento che l'ho vista .
Ha fatto tanto per me e io non potrò mai ringraziarla per tutto.
La lascerò dormire finché vorrà , sarà stata tutta la notte sveglia a controllarmi e merita tutto il riposo di cui ha bisogno.

Tolgo le coperte dal mio corpo per vedere in che condizioni sono e mi accorgo solo ora che ho una gamba completamente ingessata, oltre a quella credo di non aver nient'altro di rotto.
Solo un po' di ferite e lividi qua e là sparsi per tutto il corpo, ma credo che sia abbastanza normale dopo un incidente .

Vorrei tanto prendere il telefono per avvisare i miei e non farli preoccupare ma non riesco a muovermi fino al comodino per riuscire a prendere il mio telefono.

Provo ad allungarmi ma riesco solo a far cadere la bottiglia riposta sopra il comodino ...

Aria sentendo il rumore si sveglia di soppiatto, mi fissa per quelli che penso siano secondi interminabili e mi abbraccia in un pianto infinito .

Ormai sono da due ore circa che sto cercando di rassicurarla .
Tutto sommato non sto malissimo, come ha detto il dottore pochi minuti fa poteva andare molto peggio, devo ritenermi fortunata .

Sono anche passati a trovarmi Andrew e Dylan.
Mi ha fatto molto piacere vederli , mi hanno portato fiori e pasticcini, sono stati davvero carini , ho gli amici migliori del mondo e non li cambierei mai con nessuno .

Di Ryan non mi hanno ancora chiesto niente e credo che la mia amica non lo abbia nemmeno avvisato del mio risveglio , avrà sicuramente capito qualcosa,ma sono sicura che prima o poi dovrò spuntare il rospo .

È ormai pomeriggio ,  non ho toccato cibo, ho solo mangiato questa mattina un paio di pasticcini che mi hanno portato i ragazzi .
Aria è tornata a casa per pranzo, ma ha detto che sarebbe venuta pomeriggio con dei cambi.

Non voglio pensare a quello che è accaduto prima dell'incidente .
Ho paura di tornare alla vita reale.
Ho paura di prendere la decisione sbagliata e soffrirci ancora .
So bene quello che Ryan pensa delle relazioni, e so bene che se voglio cambiarlo devo prima passare notti insonni, pomeriggi a tristi, e mattinate sfiancanti.
Devo capire bene se io sono in grado di sopportare tutto questo e passarci ogni volta sopra andando avanti , oppure troncare tutto in tempo.

Inutile dire che provo dei forti sentimenti per lui, ma da qui a dire che io sia innamorata ancora c'è ne vuole .
E se continuo a frequentarlo avendo con lui questa specie di relazione protrei innamorarmi , ma potrei farlo anche solo essendo amici.
Ho una totale confusione nella testa che non so proprio cosa fare .

I miei pensieri vengono allontanati da due voci che litigano animatamente nel corridoio dell'ospedale, voci che riconosco benissimo.

ARIA E RYAN.

ARIA: Ti ho già detto che la tua presenza non è gradita ; devi andare via .
RYAN: Non è gradita da te o da lei?
ARIA: non è gradita da tutte e due , quindi smamma!
RYAN: e questo tel 'ha detto lei o lo pensi tu?
ARIA: lo penso io perché conosco la mia amica . Davvero pensi che lei voglia vederti dopo quello che lei hai fatto? La hai umiliata davanti a tua sorella. Potevi sicuramente essere più gentile Ryan e non fare il cazzone !
RYAN: ma se tu non mi lasci entrare non potrò mai scusarmi con lei . E poi non credo che debba essere lei a decidere se vedermi o meno! ? Prova a chiederglielo se dirà di no me ne andrò e se dirà di sì mi dovrai fare entrare !
ARIA: d'accordo! Ma tanto dirà di no!

Aria sa tutto , ecco perché non mi ha chiesto nulla, ora si spiegano tante cose .
Ma ho bisogno di parlare con Ryan.
Nonostante tutto mi manca così tanto e io voglio davvero salvarlo.
Salvarlo da se stesso e dalla convinzione che nella sua vita non ha bisogno di avere una persona al suo fianco .
Dalla convinzione che non ha bisogno né di amare e ne di essere amato.

Aria entra dalla porta, ma non c'è bisogna che dica niente perché dalla mia espressione ha già capito che ho sentito tutto .
- Fallo entrare .
- Ma Gaia lui....
- Aria apprezzo che ti preoccupi per me , ma ho bisogno di parlarci.
-D'accordo ma io starò dietro la porta , appena sento qualche parola scomposta lo tolgo a calci, intesi?
- affare fatto.

È incredibile , non so se vuole stare dietro la porta per fare quello che  ha detto, oppure è troppo curiosa di sentire la conversazione .

Sento la porta piano piano aprirsi, alzo lo sguardo e mi perdo per la milionesima volta nei suoi occhi così ipnotici e profondi .

Gli occhi più belli che io abbia mai visto!









Vi ho fatto una piccola sorpresa pubblicando questo capitolo che anche se corto , spero che vi piaccia.
Fatemi sapere con un commento o semplicemente con una stella se avete apprezzato .

Ps: scusate per gli errori ma scrivo sempre dal telefono di corsa e non riesco a controllare subito e correggere eventuali errori .

AFFINIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora