AFFINI

??!

Apro di scatto gli occhi e mi accorgo che la nausea è ritornata e che devo rimettere di nuovo, così sposto velocemente le coperte dal mio corpo e corro in bagno a rimettere per la seconda volta di fila..
Non ho più nulla nello stomaco, infatti questa volta è molto più doloroso e fastidioso, poiché esce solo della bile giallastra e puzzolente.
Cerco di fare meno rumore possibile, per evitare di svegliare e disturbare Dylan che è stato tanto dolce e carino da ospitarmi per questa sera ..

" Non puoi guidare in queste condizioni dopo tutto quello che hai passato questa sera, resta da me, ti darò qualche mia tuta per dormire e poi domani quando sarai più tranquilla e lucida potrai tornare a casa ".

Nonostante io gli abbia fatto del male, lui si è dimostrato super maturo e dolce nei miei confronti .
Sono stata una stupida a fare quello che ho fatto, non dovevo permettere che la nostra amicizia si rovinasse, infondo , io, dentro di me lo sapevo che per lui provavo solo del bene, perché nel mio cuore e nella mia testa c'era e forse sempre  ci sarà, un'altra persona.

Sento bussare alla porta del bagno e i miei pensieri vengono disturbati dal mio amico, che entra con esitazione e si appoggia al lavello .

- Hai rimesso di nuovo?
- Si! Ma è passato tutto, tranquillo, vai a dormire, è presto.
- Vieni, ti accompagno ...

Mi porge la mano che prontamente afferro e insieme ci dirigiamo nella stanza degli ospiti .
Mi lascia un dolce bacio sulla fronte e va via.

... Vengo svegliata dai primi raggi solari che penetrano attraverso l'ampia finestra della camera.
Prendo il telefono dal comodino e leggo le notifiche .

20 chiamate perse da Aria.
2 chiamate perse da Ally.
35 chiamate perse da Ryan.

tra cui anche vari messaggi da parte della mia amica che mi chiedono di richiamarla, e altrettanti da parte di quello stronzo.

Da: Ryan
A: Gaia
- " Dove sei?
- ti sto cercando dappertutto
- rispondi
- ti devo parlare
- sono preoccupato
- ti prego rispondi
- Gaia dimmi almeno che stai bene
- Chiamami quando te la senti
- Buona notte .

L'ultimo risale alle 5:45 del mattino, pochi istanti dopo che ho rimesso .

Vado in bagno a sciacquare il viso e vado giù in cucina per vedere se Dylan si è svegliato .
Ho molta fame, ieri ho rimesso tutto e ora la pancia sta brontolando .

Entro nella cucina e l'odore forte del caffè investe le mie narici, così faccio un grosso respiro per poter aspirare bene l'odore piacevole del caffè, ma al contrario di quello che mi aspetto, un senso di nausea risale in tutto il mio corpo, persino più forte e nauseante di quello di ieri.
Non faccio neanche in tempo ad andare in bagno che senza alcun controllo di me stessa prendo una ciotola con della frutta secca dentro e vomito anche l'anima...
Dylan viene subito verso di me e cerca di tenermi la fronte, perché sempre che questo maledetto vomito e questa maledetta nausea non voglia proprio abbandonarmi ..
Sono sfinita, mi sento tremendamente debole , faccio giusto in tempo ad appoggiare la ciotola sul tavolo che cado fra le braccia di Dylan e vedo solo buio..

Vedo un tunnel tutto nero, un tunnel umido e arido, della muffa lo circonda, dei topi lo attraversano e dei pipistrelli ci svolazzano.
Sono sola, indosso una camicia da notte tutta sgualcita e puzzolente.
Sento una voce infondo al tunnel...
Ma... non riesco a riconoscerla, è una voce delicata, piccolina che mi chiama , mi prega di svegliarmi , di raggiungerlo, ma più corro, più cerco di avvicinarmi a quella voce e più si allontana finché smetto di sentirla e urlo, urlo dal dolore.

Apro di scatto gli occhi e mi ritrovo di fronte un Dylan preoccupato che cerca di asciugarmi i sudori con una pezza fresca e bagnata...

- cosa .. cosa è successo ?
-  Dopo aver rimesso sei svenuta e ti ho adagiata sul divano, come ti senti?
- Mi sento come se un camion mi avesse investito e rotto tutte le ossa.
- Forse hai la febbre... aspettami qui vado a prendere    il termometro ...

- Allora?
- No, non hai febbre Gaia, devo chiamare un dottore.
- No! Non c'è bisogno, sto meglio ..

Provo ad alzarmi, ma un capogiro mi impedisce ogni movimento.
Mi porto una mano sulla tempia e la massaggio...
Ma proprio quando sembra essere tutto passato un forte senso di nausea si fa spazio di nuovo dentro me, così sposto bruscamente Dylan dal mio campo visivo, afferro il secchio contenente l'acqua utilizzata precedentemente per bagnare la pezza che prima avevo sulla fronte e rimetto per l'ennesima volta ...

- Chiamo il dottore.
- Sarà un virus Dylan, sta tranquillo, ora mi vesto e vado a casa .
-  No Gaia! Tu resti qui, vuoi per caso morire ?? Se ti prendesse un altro capogiro mentre guidi cosa faresti eh? Io chiamo un dottore e basta ! Che ti piaccia o no.

Chiudo gli occhi e silenziosamente acconsento.
Non ha tutti i torti effettivamente .

La porta della stanza si apre e fanno capolinea Dylan e una bella donna, la quale credo sia la dottoressa .

- Ciao Gaia, Sono la dottoressa White, Dylan, mio nipote , mi ha spiegato quello che è accaduto. Ora rispondi sinceramente e con la massima veridicità alle mie domande e vedrai che riusciremo a capire la causa del tuo malessere . Dylan tesoro puoi uscire dalla stanza ?
- No! Cioè, mi scusi dottoressa .. io vorrei che il mio amico restasse qui se non è un problema .
- Per me non c'è nessun problema.
- perfetto.. allora possiamo iniziare .
- Ha qualche allergia o intolleranza?
- No, nulla.
- ricorda se in questi giorni ha mangiato qualcosa di insolito o scaduto!?
- no, niente di tutto questo .
- ha assunto farmaci!?
- neanche questo .
- Ha avuto rapporti non protetti?
- Si.. No.. Bhe .. Si, ma siamo stati sempre attenti, non...
- Da quanto tempo non le viene il ciclo signorina Smith?

Prima di rispondere alla dottoressa faccio un resoconto mentale .. e CAZZO CAZZO CAZZO CAZZO, doppio CAZZO!!!
il ciclo mi sarebbe dovuto venire ben tre settimane fa .

Scioccata, guardo prima Dylan che mi guarda con altrettanta confusione e perplessità e poi guardando la dottoressa abbasso il capo e  ammetto la verità a bassa voce .

- ho un ritardo di circa tre settimane.

Sento la porta della stanza sbattere con violenza così alzo di scatto la testa e mi accorgo che Dylan è andato via.
Sarà deluso da me e altrettanto scioccato immagino.

La dottoressa mi porge un contenitore e inizia a preparare una siringa con delle provette per tirarmi il sangue .
Dopo aver prelevato 3 provette, mi chiede gentilmente di andare a fare la pipì nel barattolo.

- Bene Gaia, domani mattina cercherò di farti avere i risultati.
Non stare così giù, vedrai che andrà bene in ogni caso.
Un figlio è una cosa preziosa, non lasciarti intimidire dalla situazione .

Mi porge la mano, la stringo ed esce fuori dalla stanza.
Cado per l'ennesima volta in un pianto isterico e silenzioso, prendo il telefono e mando la posizione ad Aria.
Ho bisogno di entrambi i miei amici.
Ho bisogno di loro più che mai.

SORPRESAAAAAA.
Un altro capitolo per voi ..
Secondo voi come saranno i risultati ?
Positivi o negativi?
Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate ..
Ora , Non ci resta che aspettare il prossimo capitolo.
Ciaooo❣️