AFFINI

Gelosia?

Sento dei tocchi lenti e delicati su tutta la lunghezza della schiena.
Mi giro e trovo Dylan con la mano a mezz'aria che mi fissa .

- Buongiorno, come va?

Inutile dire che dopo quello che è successo ieri le cose fra noi sembrano cambiate.
Ora nei suoi confronti provo imbarazzo, mentre prima era semplicemente il mio migliore amico con cui parlavo di tutto.

Lui al contrario mio, sembra essere totalmente  a suo agio,e io sono combattuta perché non  so proprio come comportarmi .
Non so se fare finta che non sia successo niente, oppure parlare di quello che è successo ieri.

- Buongiorno a te, oggi non vai a lavoro ?
- Di sabato non lavoro quasi mai , perchè?
- No niente così .

Credo che abbia percepito la mia confusione, perché per come mi guarda sembra essere combattuto su qualcosa, e io posso già  intuire di cosa si possa trattare.

- Vuoi parlare di ieri?
-  Io... non lo so..

Starò facendo la figura della vigliacca, ma davvero non so proprio cosa dire .
Ieri è stato un momento di debolezza, avevo bisogno di essere coccolata e desiderata anche solo per pochi minuti , e lui era lì, pronto a darmi le giuste attenzioni.

- Allora inizierò io ... prima cosa non devi sentirti in imbarazzo con me, lo sai che puoi dirmi tutto, anche dopo ieri come vedi io sono qua, non vado da nessuna parte. Seconda cosa ieri è stato bellissimo e siccome non voglio che ci siano segreti fra noi , te lo dico con la massima tranquillità ... tu mi piaci Gaia, mi sei sempre piaciuta sia mentalmente che fisicamente , bhe soprattutto fisicamente.
Ma non mi sono mai fatto avanti per Ryan.
Vedevo come lo guardavi e vedevo come lui guardava te . Ma ora, credo che lui non ti meriti più .
Sai che anche io non sono proprio il ragazzo che una mamma vorrebbe per la propria figlia.
Di relazioni serie ne ho avuta solo una un po'
Di tempo fa, ma se tu vuoi potremo provare e vedere come va.
Terza cosa se non vuoi niente di tutto questo sappi che non cambierà assolutamente niente. Io sarò sempre Dylan , il tuo migliore amico, nel bene e nel male.

O MIO DIO!!!!!
Ora??
Sono completamente spiazzata, non mi aspettavo una confessione del genere.
Certo l 'attrazione  fisica che Dylan prova nei miei confronti non l'ha mai nascosta, ma non pensavo ci potesse essere dell'altro.

Io non l'ho mai visto con occhi diversi, l'ho sempre visto come un amico , nonostante sia un uomo bellissimo.
Ho sempre avuto occhi solo per Ryan, e anche ora le cose non sono cambiate .

Anche se negli ultimi giorni ho sentito qualcosa di diverso nei suoi confronti, e il rapporto consumato nella doccia ieri sera ne è la dimostrazione.

Forse potrei darci una possibilità , con la speranza che niente si rovini.

- e se non dovesse andare bene ?
- potremmo sempre ritornare come prima. Non dobbiamo fare niente con la forza, andando vedendo. Se va bene continuiamo , se va male possiamo sempre esserci l'uno per l'altro come abbiamo fatto fino ad oggi.
- e Ryan? Cosa gli dirai?
- per Ryan non sarà un problema .

Certo. Dimenticavo.
Tanto per lui non ero speciale!
Ero semplicemente una delle tante, figuriamoci se potrebbe infastidirlo.

- ok! Proviamoci. Ma promettimi che se andrà male torneremo come prima .
- te lo prometto dolce e piccola Gaia .

La mattinata l'abbiamo trascorsa nel decidere se andare a mangiare fuori con gli altri o meno.

Io sinceramente non avevo tutta questa voglia di uscire , non so se sono pronta ad incontrare Ryan.
La ferita è ancora aperta, però alla fine ho ceduto.
Avrò Dylan al mio fianco quindi potrò stare più tranquilla...

Per la serata ho deciso di indossare un vestito a giacca gialla abbastanza scollato sul davanti .
I capelli li lascio sciolti e lisci , ma non troppo.

Metto un po' di fondotinta, del blush aranciato, il mascara e tanto illuminante e sono pronta.

Siamo arrivati al locale , devo stare ancora molto attenta perché non riesco a camminare benissimo, ma ogni giorno faccio dei passi avanti.
Per questa sera ovviamente non ho potuto mettere i tacchi, ma ho scelto delle schiave colo oro intrecciate fino al ginocchio .

Dylan in macchina mi ha riempita di complimenti e devo dire che questo suo lato così dolce e amorevole mi ha fatto sentire bella e apprezzata.
Non me lo aspettavo da un tipo come lui un comportamento del genere.
Però mi ha fatto davvero tanto piacere perché Ne avevo tanto bisogno .
Spero davvero che lui possa essere quello giusto .
Voglio essere felice e crearmi una famiglia .
La mia famiglia .

Ci dirigiamo al tavolo, dove sono già seduti Jessica , Ryan , David e Ally.

Ryan da quando mi ha visto non ha fatto altro che ispezionare con gli occhi ogni centimetro del mio corpo.
Sento il suo sguardo penetrante arrivare fin dentro la mia anima.
Ma Dylan accorgendosi dei nostri continui sguardi anche se sfuggenti , cerca di marcare il territorio .

Mi prende dal bacino, mi avvicina al suo corpo e mi da un bacio lunghissimo sulla fronte, seguito da un sorriso sincero.
Non posso fare altro che ricambiare il sorriso e seguirlo fino al tavolo dove tutti sono seduti .

Tutta la serata ho sentito lo sguardo di Ryan addosso .
Mi sono sentita molto in imbarazzo, anche perché sia lui che Dylan questa sera non si sono degnati neanche di un saluto .
Ho paura che per colpa mia la loro bellissima amicizia possa rovinarsi o addirittura finire.

Decido di andare in bagno a lavare le mani e a rinfrescarmi un po', ho bisogno di aria .

Proprio mentre sto uscendo dal bagno per ritornare al tavolo dagli altri, sento una mano stringermi il polso e spostarmi in una zona un po' più appartata ed isolata .

Riconoscerei quel tocco e quel profumo ovunque .

RYAN!

- Stai con Dylan?

Ah però ! Che tatto!
È andato dritto al punto.

- Anche se fosse?
- Devo saperlo
- Si!? E con quale diritto?
- Dylan è il mio migliore amico.
- Appunto! Chiedilo a lui allora.
- Io voglio saperlo da te . Guardami negli occhi e dimmi che stai con lui.

Non riesco.
Non riesco nemmeno a guardarlo semplicemente negli occhi , figuriamoci se riesco anche a confessargli una cosa del genere .
Poi fra l'altro penso che debba dirglielo Dylan .
Sarebbe sicuramente più giusto venirlo a sapere da lui e non da me .

- Non spetta a me dirtelo.

Lo lascio così .
Con la consapevolezza di avergli già dato  la risposta .
E io, con il tormento .
Con il tormento perché penso che potrebbe essere geloso di me , nonostante tutto.

E questa sensazione mi provoca un sorriso, ma allo stesso tempo paura .

Paura di non poterlo dimenticare .
Paura di scoprire qualcosa di diverso.

Ecco a voi un nuovo capitolo..
Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate..
Siete pro Dylan e Gaia oppure siete pro Ryan e Gaia ?