AFFINI

Sesso erotico

Sento dei caldi ed umidi baci su tutto il viso e ancora prima che io possa aprire gli occhi, ricordo che sono a casa di Ryan, nel suo letto, così lo lascio fare e mi beo della bellissima sensazione che mi danno i suoi baci al mattino ..
Vorrei svegliarmi ogni giorno con la consapevolezza di averlo accanto, e non con la paura che possa passare troppo tempo prima di riuscire a vederlo.
Sono assolutamente consapevole che una convivenza sia un passo importante e che forse, ancora, lui non è pronto a farlo.

- So che sei sveglia dormigliona.
- E io so che lo sai, ma sto troppo bene fra le tue braccia, vorrei starci per sempre.  Mi fanno sentire al sicuro e protetta.
- Io invece amo tenerti fra le mie braccia, perché mi ricorda che uomo fortunato sono ad averti.

Apro gli occhi e decido di approfondire il bacio, le nostre lingue si conosco, si amano e danzano con movimenti talvolta lenti e talvolta più rapidi e profondi.
Dopo aver assaggiato le sue labbra e il suo corpo, non potrei più farne a meno, è diventato tutto come una droga, che non sono disposta a perdere.
Lotterò per noi,  con le unghie e con i denti se sarà necessario .
Farò di tutto per salvaguardare la nostra relazione, mai nessuno potrà dividerci, perché io e lui ci apparteniamo, siamo due anime gemelle che dopo tanto tempo si sono incontrate e che non si lasceranno andare mai più .

Le sue mani iniziano ad intrufolarsi dentro la maglietta ed accarezzare i miei seni con estrema lentezza e delicatezza, lui sa che sono il mio punto debole e prontamente, ogni volta, non riesce a fare meno di stuzzicarli e farmi gemere di conseguenza .
Voglio di più, oggi voglio di più, sono pronta a concedermi a lui come non ho mai fatto con nessuno, quindi decido di azzardare.

- Portami nella stanza erotica...

Dopo la richiesta, mi guarda confuso, aggrotta le sopracciglia e gira la testa di lato, per studiarmi meglio.

- Ma.. tu, come fai a sapere!?...
- Shhh... l'ho vista Ryan, ci voglio andare . Voglio provarla con te.

Dopo qualche occhiata stranita, mi prende in braccio e ci dirigiamo al piano inferiore,  da quella che credo sia la stanza da me richiesta .

Mi fa sdraiare sul letto, che al contrario di come lo immaginassi è più duro del solito.
Mi spoglia di ogni indumento e poi andando dall'altra parte della grande stanza prende dal frigorifero del ghiaccio a cubetti e uno strano oggetto.

Posa tutto sul comodino affianco al letto, prende il cubetto fra le labbra e si avvicina sempre di più ai miei seni, sui quali appoggia i cubetti,  che mi fanno inarcare la schiena, sia  per la freschezza che per il gelo che provocano non solo in quella singola zona, ma dentro tutto il corpo.
Lentamente scende, e porta il cubetto di ghiaccio lungo tutta la pancia soffermandosi qualche secondo in più nella zona dell'ombelico, per poi scendere giù, nella parte più intima del mio corpo.
Inizia a muovere in modo circolare il cubetto cercando di farlo penetrare sempre più infondo, finché non si scioglie completamente,  questo non fa altro che aumentare la mia voglia di lui e la mia eccitazione.
Senza nessun altro ostacolo, inizia a baciare, succhiare e leccare proprio lì, nella zona di assoluto piacere, così per ricambiare il favore, inizio con i piedi a massaggiare la sua protuberanza lentamente, con  movimenti circolari che sembra apprezzare molto da subito, così, di scatto aumento la velocità dei movimenti finché non vengo tra le sue labbra in un orgasmo travolgente che mi fa vibrare la voce e tutto il corpo.

Finito l'amplesso, mi gira di scatto, mi fa mettere a carponi e mi prepara a quello che vorrebbe farmi.

- Hai mai provato a farlo da dietro?
-io.. no..
- Bene! Questo è un dilatatore anale, all'inizio farà un po' male, però poi il piacere  che proverai  sarà così intenso che lo vorrai fare sempre.
- Io.. io non...
- Ti prego voglio scopare il tuo sedere Gaia, ho questo desiderio dal primo momento che l'ho visto, mi fa impazzire .
- Ok! D'accordo. Ma fa piano.

Mi da un bacio sul sedere e inizia ad infilare il dilatatore con estrema lentezza, per poi inserirlo con un movimento veloce e brusco che mi fa urlare dalla sorpresa e dal dolore.
Provo un modesto fastidio e un leggero bruciore intorno alla zona interessata, lo faccio presente lamentandomi un po' con dei grugniti, che cessano appena Ryan toglie l'oggetto dal mio buco.
Inizia così prima a baciarmi dentro il solco delle natiche e poi a leccare e bagnare tutta la zona lubrificando il tutto.
Quando sento che la saliva sia abbastanza da sentirla colare nell'interno delle cosce, Ryan preme la punta del suo pene nella fessura e con un colpo secco entra dentro facendomi gridare dal dolore.
Inizia a muoversi prima lentamente, mentre io continuo a lamentarmi per la strana sensazione e per la forte pressione che sento all'interno, finché, ad un certo punto il dolore svanisce per fare spazio al piacere che sento aumentare sempre di più..
Gemo, gemo forte e inizio anche io ad assecondare le sue spinte, così Ryan aumenta l'intensità e la velocità e inserisce nella mia vagina prima un dito, poi un'altro e un'altro ancora .

Sono in paradiso, non riesco a descrivere tutte le emozioni e Le bellissime sensazione che sto provando in questo momento .
Un piacere del genere non l'ho mai provato in tutta la mia vita e da oggi in poi, non credo di riuscirne a fare a mano.
Questa mia scelta  è stata una delle decisioni più belle e appaganti di tutta la mia vita .

Dopo qualche altra spinta veniamo entrambi nell'amplesso più bello ed intenso di sempre.

Ciaooo a tutti , ecco a voi un bel capitolo erotico, proprio come piacciano a voi 😂..
Dopo pranzo, nel primo pomeriggio ne pubblicherò un'altro, visto che con questa quarantena ho un po' di tempo libero..
ragazzi il libro è agli sgoccioli, credo che ci saranno altri 10 capitoli quindi preparatevi a dire addio a Gaia e Ryan.
incrociamo le dita e speriamo in un lieto fine.
Buon pranzo a tutti.