Entrai in casa facendo rumore, in modo da attirare la loro attenzione. In meno di dieci secondi Erick e Zabdiel sono davanti a me.
-Ho incontrato Richard con i suoi fratelli e ci hanno invitato tutti ad una festa nel loro quartiere.-dico.-Io lascio la casa alle 18 in punto, se volete un passaggio in auto fatevi trovare pronti per quell'ora.
-Ti sembra il momento adatto per una festa?-parla Zabdiel.-É periodo di esami e dobbiamo metterci sotto con lo studio se vogliamo una borsa di studio.
-Non rompere Zabdiel!-esclamo scocciato.-É solo per una notte, per distrarci da tutti i nostri problemi. Che ti costa?
-Mi potrebbe costare il college.
-Sempre il solito esagerato.-ride Erick.-Io ci voglio venire. Mi vado a fare una doccia.-dice per poi lasciare la stanza.
Mi avvicino a Zabdiel per convincerlo. Ha bisogno di distrarsi, di non pensare ad una certa bionda che non ne vuole sapere di prendere la loro relazione sul serio.
-Ascoltami, non ti farà male divertirti per una notte e lasciare alle spalle i problemi. Se non ti diverti, ti riporto a casa. Che ne pensi?
Sospira e guarda da un'altra parte. So che lo convinto e quindi non aspetto che parli e vado in camera mia e mi ci chiudo dentro fino a stasera.
Non ci mettiamo molto ad arrivare, ci siamo anche persi, ma la tecnologia ha risolto tutto. Mi assicuro che sia tutto chiuso e di non aver lasciato nulla in macchina.
É tutto un bel casino intorno. É una festa fatto alla grande e probabilmente qualcuno non tornerà a casa. Cerco di non perdere di vista i miei amici, ma é quasi impossibile e in un battito di ciglia spariscono.
Accidenti!
Non perdo neanche tempo nel cercarli e decido di buttarmi nella mischia. La gente si spinge e ride. Alcuni sembrano sul punto di farlo in pubblico. Una ragazza mi si avvicina muovendosi sensualmente e io faccio per andarle incontro, ma delle braccia mi fermano. Delle bellissime mani mi palpano il petto.
-Dove vai?-mi sussurra all'orecchio facendomi sorridere.
Mi volto verso il suo viso.-Da quanto sei qui?
-Da un pó. Ti aspettavo.
Non so che fine abbia fatto la ragazza di prima e non mi interessa per nulla. Mi giro verso Jade e la tiro più contro il mio corpo per la vita.
-Davvero?
-Si. Avevo tanta voglia di fare la pace con te.-dice facendo sfiorare le nostre labbra.
-Credevo che avessimo già fatto la pace.
-Non come si deve. No no.-dice allontanandosi dal mio volto con un sorriso malizioso.-Ti va di fare la pace?