E pace fu

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Jade é in camera mia, potrei anche definirla nostra oramai. Si sta pettinando con rabbia.

-Possiamo parlare?-le chiedo

-Di cosa?-dice con voce dura.-Di che bella giornata é oggi? Della scuola che sta per finire o...

-Di quello che vi siete dette.

-Non voglio parlarne.

-Io si, invece.-dico mettendomi seduto accanto a lei sul letto.-E non lo intenzione di andarmene da qui senza sapere...

-Cosa? Che vuoi sapere? Che mi sto innamorando di te? Che l'ultima volta che é successo lui mi ha scaricata come si tira lo sciacquone in bagno ed é sparito per sempre? No, non ne voglio parlare.

Rimango un attimo in silenzio non aspettandomi quelle parole. Soprattutto “Mi sto innamorando di te”.

Le mani si muovono da sole. La prendo per il viso e la bacio. Ho bisogno di questo bacio. La faccio stendere sotto di me e continuo con il bacio. Lei mette la mano sinistra sul mio collo e quella destra tra i capelli.

Non voglio fare sesso, solo stare così per un pó.

Mi separo dopo qualcosa come dieci minuti e con il respiro pesante. Lei apre gli occhi e come sempre vengo risucchiato dal suo sguardo.

-Occhi tentatori.-dico e poi le bacio la guancia destra.

Tre giorni dopo portiamo le ragazze a casa affinché parlassero con le altre ragazze.

Normani ci sta già aspettando fuori con la porta aperta.

-Bentornate.-dice e poi ci invita tutti ad entrare.

In salotto ci sono già le altre che aspettano. La bionda sembra pronta per una guerra, credo di vedere un attimo di delusione nel vedere Joel, Erick ed io, ma non Zabdiel.

-Ora si parla.-dice Normani per poi dare la parola a Camila.

La piccola cubana prende un grande respiro.

-Perrie, ti chiedo scusa per non essermi espressa bene. Io non stavo parlando di Zabdiel quel giorno, ma di Erick.

-Cosa?-esclama la bionda senza però crederle.

-Io volevo spiegarti meglio ma tu hai iniziato ad urlare e mi sono sentita offesa e ho voluto ferirti anche io.-continua Camila.-Io non ho mai dormito con Zabdiel. Lui mi ha ceduto la sua stanza per gentilezza ed é andato a dormire sul divano, ma poi nella notte io sono andata da Erick. É lui che mi piace.

-E io ti dovrei credere?-dice Perrie

-Si.-risponde Erick.-Noi ora ci stiamo provando. Seriamente.-sorride e Camila lo ricambia.

Perrie sospira.

-Sono io che mi devo scusare. Ho scatenato un dramma solo perché sono stupida.-dice e io sono più che d'accordo.

Camila apre le braccia e Perrie la abbraccia.

Mirada TentadoraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora