Una tranquilla cena

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Le prendo il volto e avvicino di più i nostri corpi. La voglio più vicina, adoro averla vicina e baciarla fino a restare senza fiato.

Sto cercando di non andare oltre, ma sto lentamente perdendo il controllo. La mano si infila sotto alla sua maglietta e sono pronto per sfilarlo, ma il bussare alla porta ci divide.

-Si?-dico con la voce leggermente bassa.-Avanti.

Zabdiel entra leggermente in imbarazzo.

-Scusate l'interruzione.-dice senza guardare Jade.-É arrivato la pizza e il messicano.-ci avvisa e poi se ne va

-Oh.-dice Jade cercando di alzarsi.-Adoro il cibo messicano e la pizza.

-Allora andiamo a cenare.

Mi alzo e la prendo per mano e scendiamo di sotto. Zabdiel e Erick sono già seduti e qualcuno sta frugando nel frigo. Quando si gira, capisco che Zabdiel con 'É arrivato la pizza e il messicano', si riferiva a Joel.

-Ciao...e ciao Jade.-saluta

-Ciao Joel. Come stai?

-Molto bene.

Io non rispondo e prendo subito posto a tavola. Erick distribuisce le pizze e iniziamo a mangiare.

-Che stavate vedendo?-ci chiede Joel

-Chris ha nolleggiato “Aladin”. É il mio film preferito.

-Davvero?-quasi si strozza con il cibo Zabdiel.-Tu non sei proprio il tipo da... Disney.

-Volevo fare qualcosa di bello per lei.

-Oh, che carino.-mi canzonano i tre.

-Chiudete il becco!- dico mentre Jade ride sotto i baffi.-A te invece come me va con Leigh Anne?

-Bene credo. Insomma, é un po'difficile da capire.-dice Joel.

-Che intendi dire?-gli chiede Jade

-Non lo so, mi sembra un poco distante in questo ultimo periodo. Anche per messaggio...Credo di aver sbagliato qualcosa.

-Posso darti un consiglio?-prende parola Erick.-Sciogliti in delle lunghe e mielose scuse.

-E per cosa si dovrebbe scusare?-parla Jade

-Non lo so. Ma chiedi scusa per qualsiasi mancanza. Di sicuro hai sbagliato qualcosa o hai dimenticato qualcosa e per questo é arrabbiata. Tu scusati e portala fuori a cena.

-E dove la porto?-chiede Joel.-Nom conosco locali dall'atmosfera romantica.

-Io ne conosco uno.-dico dopo essermi ricordato del posto.-Ci portai mia madre e mia nonna per sbaglio...

-Per sbaglio?-ridono tutti.

-Era per il Día de la Mujer. Era l'unico posto dove ho trovato un tavolo libero all'ultimo. Le piacerà.

-Ok, ci proverò.

-Tu mando nome e indirizzo per messaggio.

-E tu Jade che ci racconti?-cerca di coinvolgerla di più Zabdiel.

-Nulla... Mi piace ascoltarvi. Raccontami un pó di voi.-dice con un sorriso furbo.

Quel sorriso é la fine del mondo.

Mirada TentadoraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora