Non ho chiuso occhio tutta la notte. L’adrenalina che ha invaso il mio corpo non mi dà il tempo di riposare. Sapere che Nicholas è vivo è un vero miracolo. Sono consapevole di aver reagito male nei suoi confronti, ma non mi aspettavo tutto ciò. È stato difficile accettare la sua perdita e pensare di non poterlo vedere mai più, portare avanti la gravidanza e crescere la sua creatura. Ho ragionato tutta la notte sia sulla mia situazione, ma anche su quella di Nicholas e ho deciso di mettermi da parte e pensare a lui. Non può continuare a vivere nelle bugie raccontate da Lauren e Michelle, non se lo merita. Farò di tutto affinché lui possa riacquistare la sua memoria, poi sul proseguo sarà una sua scelta.
Sto per uscire quando sento bussare alla porta, corro ad aprire e l’ultima persona che potevo aspettarmi appare davanti a me.
«Lucas che ci fai qui a quest’ora?» esclamo sorpresa. Mi osserva con uno sguardo diverso.
«ho bisogno di parlarti.» annuncia. Sì ricompone come se dovesse sostenere un discorso importante. Continuo a guardarlo meravigliata.
«ecco» accenna un colpo di tosse «è da tanto che devo dirti questa cosa.»
Si avvicina, mi osserva e si attacca alla mia bocca. Lo spingo con forza.
«Lucas sei impazzito?» annuncio rabbiosa.
«sono innamorato di te Lola, da sempre. Prima c’era Nicolò e non ti ho detto nulla, poi quell’altro morto e ora non posso rischiare che arrivi un altro.» esclama disperato.
«quello chi è?» domanda guardando alle mie spalle.
Mi volto e ritrovo Enrique.
«Enrique? Che ci fai qui a quest’ora?» stamattina sono tutti mattinieri. Ci manca che arriva Nicholas e siamo a posto.
«Lola volevo dirti una cosa, ma la riferirò a Luna, appena puoi mettiti in contatto con lei.» dice prima di entrare nell’ascensore.
«scusate il disturbo» aggiunge mentre le porte stanno per chiudersi.Riporto lo sguardo su Lucas.
«senti Lucas mi dispiace per la tua condizione, ma io non provo nulla per te.» mi avvio verso la stanza, prima di chiudere la porta mi volto a guardarlo e dico: «comunque Nicholas non è morto, ciao.»
Avevo intuito qualcosa in merito ai sentimenti da parte di Lucas, ma l’ho sempre ignorato. Non posso continuare a condividere il mio tempo con lui, a maggior ragione dopo questa confessione.
Decido di staccarmi in un altro hotel, nel frattempo prenoto un volo per mia madre e Nicole in modo che loro possano tornare a casa.
Così dopo il lavoro avrò tempo per stare con Nicholas.
Finito con le valige scendo nell’atrio per comunicare la partenza e pagare il conto. Noto Lucas alla reception con la valigia accanto.
«torno a casa!» comunica guardandomi.
«mi dispiace!» dico, realmente rammaricata.
Visto che lui va via decido di chiudere solo il conto di mia madre.
Dopo aver terminato faccio ritorno in camera. Questa giornata è già iniziata delirante, volevo solo andare da Nicholas e invece ho fatto tutt’altro.
Mi guardo intorno e, inevitabilmente, mi viene in mente Nicholas, decido di andare da lui. Arrivo alla sua stanza e noto la porta aperta.
«Nicholas?» chiamo dal varco della porta.
«Nicholas? Ci sei?»
«ho bisogno di parlarti un attimo» annuncio avanzando nella stanza.
«scusi chi sta cercando?» domanda una signora uscendo dai servizi. Dall’abbigliamento deduco sia l’addetta alle pulizie.
«mi perdoni stavo cercando il ragazzo che alloggia in questa stanza!»
«non c’è più! Ha lasciato la stanza stamattina»
Quelle parole arrivano come una pugnalata al cuore. Ci eravamo appena ritrovati, non può essere vero.
«in che senso ha lasciato la stanza?» domando in cerca di una risposta diversa da quella che purtroppo temo.
«nel senso che la sua vacanza è finita. È andato via da qui signorina.»
Ed eccolo il colpo di grazia.
Ringrazio la signora e mi allontano dalla stanza.
Mille immagini accompagnate dalle lacrime offuscano la mia vista.
Lui è partito!
Non lo biasimo per il suo gesto. Probabilmente avrei agito nello stesso modo se fossi stata nelle sue condizioni.
Forse era questo che voleva dirmi stamattina Enrique. Scendo a piedi per raggiungere la mia stanza e nel frattempo cerco di pensare a cosa potrei fare per lui. Sapere che è vivo ed ha perso la memoria non mi dà pace. Sento il dovere di trovare una soluzione per lui, ma non so esattamente cosa sia meglio.
«Lola dove eri? È tutta la mattina che ti cerco!» annuncia Luna venendomi incontro.
La osservo per qualche attimo, per poi abbracciarla.
«Nicholas è partito!» annuncio in lacrime.
«come fai a saperlo? Ti cercavo per dirtelo.»
Mi stacco dall’abbraccio e lei mi asciuga le lacrime dal volto. È sempre stata presente nella mia vita e si è sempre presa cura di me. Non potevo desiderare amica migliore di lei.
«sono andata nella sua stanza per parlargli e ho scoperto che è andato via. Sono stata cattiva Luna. L’ho trattato male ieri sera. Volevo scusarmi!»
«tesoro forse fai in tempo. Enrique mi ha detto che il volo era previsto in tarda mattinata.»
«grazie Luna! A proposito ho fatto i biglietti a Nicole e mamma. Le accompagno all’aeroporto. Tornano a casa.» dico avviandomi nella mia stanza.
«come mai?» chiede sorpresa la mia amica.
«perché speravo di poter passare un po’ di tempo con Nicholas» annuncio malinconica.
Entro nella stanza e cerco la mia scatola, quella che porto ovunque con me, piena di ricordi di Nicholas. Le lettere scritte da lui, i suoi regali. Osservo pezzo per pezzo e ognuno è carico di attimi fatti di noi. Ricordo il nostro primo incontro all’accademia, in quell’attimo capii che lui era diverso dagli altri ragazzi. Il nostro primo bacio all’aeroporto.
Due mani si appoggiano sulle mie spalle e mi riportano alla realtà.
«amica pensa al futuro ora! Corri all’aeroporto per favore!» dice Luna incoraggiandomi ad andare incontro al mio destino. Penso che gli aeroporti facciano parte del nostro destino, almeno così voglio credere che sia.
«tua madre e Nicole sono nell’atrio che ti aspettano. Andiamo!»
Seguo la mia amica portando in braccio la mia scatola. È come una sicurezza per me in questo momento buio.
«Lola non ti garantisco che sarà ancora lì, però per il tuo bene e per Nicole vorrei fare un ultimo tentativo, ma non ti abbattere se non faremo in tempo. Ok?» domanda Luna in tono preoccupato.
Annuisco in silenzio.
Ci avviamo all’uscita.Spazio autrice:
Eccomi con un nuovo capitolo.
Cosa ne pensate?
Riuscirà Lola a incontrare Nicholas o si separeranno di nuovo?
Al prossimo capitolo.
😘😘
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© Noi siamo L'INFINITO
RomanceSequel di "Tu sei il mio INFINITO", se non lo avete letto vi consiglio di farlo per capire meglio la storia di Lola e Nicholas. Dopo tre anni da quel brutto incidente, che ha cambiato definitivamente l'esistenza di Lola, la vita continua. Una nuova...