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Dopo essere tornato a casa di Namjoon, andai su nella mia stanza. Misi le mie cuffie bianche e feci partire la mia play list.
Prima che fuori si facesse buio decisi di uscire, avevo intenzione di andare al cimitero, volevo parlare con mio papà.
Avvisai Namjoon e poi andai.
Una volta arrivato al cimitero andai verso la lapide di mio papà e mi sedetti affianco ad essa, per terra e cominciai a parlare...
TH: ciao papà spero tu mi stia ascoltando da la su, volevo dirti che sono stato preso alla Big Hit..
Volevo poter festeggiare con te e la mamma ieri. Mi mancate, tantissimo..
Mi mancano i vostri baci e i vostri abbracci, mi mancano le vostre voci i vostri sorrisi. L'alto giorno ho chiuso gli occhi e tu mi sei apparso davanti, stavi sorridendo.
Tre giorni fa, invece, ho sognato la mamma. Era in un prato che correva felice, rideva.
Ad un certo punto andò a sedersi sotto ad un albero e cominciò a cantare una piccola melodia, la stessa che mi cantava quando ero piccolo, alcuni petali di ciliegio cadevano sui suoi lunghi capelli neri.. ma ad un tratto .. il cielo si fece scuro, alcune nuvole minacciose lo ricoprivano, ad un tratto Calò il buio più totale, in aria si alzò uno strano odore e poco dopo delle mani ricoperte di sangue andarono addosso a mamma,  c'erano alcuni occhi in cielo al posto delle stelle, le nuvole invece , erano tantissime anime che urlavano.
Si stavano portando via mamma, lei gridava, ma più lei si dimenava e più le mani aumentavano, più lei strillava e più le anime volavano in cielo.
Gli occhi erano gialli, grandi, spaventosi. Ad un tratto un rumore fortissimo quasi mi fece sanguinare le orecchie, le anime urlavano sempre di più fino a quando..... mamma sparì.... se la portarono via...
Un Po come nella realtà, quel incidente mi portò via mamma, speravo fosse un sogno, ma invece non fu così...
Papà io penso che mamma sia ancora viva, non so dove, ma me lo sento..
Nessuno mi ha fatto sapere più niente, nessuno ha parlato più di lei, so solo che venni porterò subito in orfanotrofio e adottato da quella famiglia.
Papà ho intenzione di andare a cercare mamma, non mi interessa quanto lunga sarà la strada, io la troverò.  
Finito di parlare mi alzai e poco dopo sentii un vento caldo toccarmi la mano, era diverso dall'ultima volta, quello era freddo, mentre invece questo era caldo.
Come se mio papà mi stesse dicendo di andare, correre, che stavo forse facendo la cosa giusta.
Ad un tratto una cosa mi fece saltare.. quel vento caldo, pian piano alzò fino a  spazzare via alcune foglie dalla lapide e ad un certo punto.. Il lumino sulla lapide di mio papà si accese. Rimasi esterrefatto, non avevo parole per descrivere quello che era appena successo.... avevo acceso forse una speranza?

POSSO CHIAMARTI MAMMA?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora