*Il giorno dopo*PARLA YOONGI
Mi svegliai con il suono della mia sveglia sul telefono, erano le 04: 00 del mattino ,dovevamo preparare le ultime cose, si tornava a casa.
Jimin stava ancora dormendo, così mi avvicinai al suo letto e mi sedetti su di esso... cominciai a giocare con alcune ciocche dei suoi capelli ma niente da fare, i suoi occhi erano ancora chiusi.
Con una mano gli tolsi lentamente la coperte fino a scoprire completamente il suo viso, mi avvicinai a lui.. la mia faccia era a pochi centimetri dalla sua, sentivo il suo respiro caldo sul mio collo .
Gli feci una lieve carezza sul viso e lui pian piano aprì gli occhi.
YG: buongiorno
JM: giorno Hyung
Poco dopo chiuse di nuovo gli occhi...
Cominciai ad accarezzare i suoi morbidi capelli e poi lo abbracciai. Ero praticamente sopra di lui, misi la mia faccia nell'incavo del suo collo e subito dopo gli diedi un piccolo bacio umido .
Lui lamenta qual cosa e io cominciai a salire con i baci fino ad arrivare alla sua bocca. Non riuscii a resistere e
cominciai a baciarlo in modo lento e dolce e subito lui aprì leggermente la sua bocca per far toccare le nostre lingue.
JM: mm
YG: piccolo svegliati, dobbiamo prepararci
Lui aprì gli occhi e mi sorrise dolcemente.
JM: che ore sono?
YG: le quattro del mattino
JM: mmmm
Passarono i minuti, uscimmo dalla nostra stanza e andammo ad aspettare i ragazzi nella hole.
Dopo venti minuti arrivarono anche gli altri.
Erano tutti addormentati, la mamma di Jungkook teneva Jungkook per un braccio, stava dormendo in piedi e Jin era abbracciato al suo peluche.
Una volta chiamato un taxi e aver fatto qualche minuto di strada, arrivammo in stazione.
Il treno era già arrivato e così decidiamo di salire.
In treno Jimin dormiva con la testa poggiata sul tavolino pieghevole del treno, Namjoon stava praticamente sbavando sul finestrino, Jin aveva con sé il peluche a forma di alpaca, Taehyung aveva le cuffie alle orecchie, ma non dormiva, j-hope e Jungkook stavano giocando con i telefoni e la mamma di Jungkook si era addormentata subito dopo essere partiti.
Ero preoccupato, preoccupato per la reazione di Giulia, non le avevo ancora detto niente di me e Jimin, spero lei lo capisco.
Una volta arrivati tutti scesero dal treno e andarono dalle proprie famiglie, che erano venuti a prenderli.
In stazione vidi, oltre ai miei genitori, anche Martina , che subito saltò addosso a Taehyung.
Jimin andò con i suoi genitori e io dai miei, mi avvicinai alla mia famiglia e subito Giulia mi saltò addosso..
G: mi sei mancato fratellone
YG: pure tu mi sei mancata sorellina
Tutti cominciarono a raccontare delle audizioni e io colsi quel momento per prendere da parte Giulia e parlarle.
G: dimmi Yoongi, ti vedo agitato, che succede?
Restai un attimo in silenzio e poi parlai
YG: ecco vedi
Inizio a giocare con il braccialetto che avevo preso..
G: hey ho notato che tu e Jimin indossate lo stesso braccialetto
YG: ecco è proprio di Jimin che volevo parlarti
G: dimmi tutto
YG: beh... sono innamorato di lui
Lei mi guardò e rimase in silenzio
YG: scusami ...
G: Yoongi è tutto ok, mi va bene, se sei felice tu lo sono anche io.
E mi raccomando, questa sera voglio i dettagli. Mi misi a ridere
YG: grazie Giulia... e come glielo dico a mamma e a papà?
G: se vuoi posso dirglielo io
Dette quelle parole la abbracciai forte e poi uscimmo dalla stazione per andare a casa.
PARLA TAEHYUNG
È stato bello trascorrere alcuni giorni con i ragazzi, è stato divertente ma emozionante allo stesso tempo, vorrei si ripetesse di nuovo....

STAI LEGGENDO
POSSO CHIAMARTI MAMMA?
FanfictionTaehyung all'età di 10 anni perse la mamma in un incidente, o almeno questo è quello che gli avevano fatto credere. Un giorno, stufo di vivere nella famiglia adottiva, scappò di casa alla ricerca della sua vera mamma.