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*Passarono alcuni minuti e i ragazzi arrivarono finalmente alla Big Hit, dove vennero subito accolti da una ragazza.*

X: ben tornati ragazzi, prego seguitemi

PARLA TAEHYUNG
la ragazza ci portò in una stanza con sette sedie e un lungo tavolo davanti ad esse.
Tutti andarono a sedersi e qualche secondo dopo arrivò un uomo in giacca e cravatta, aveva con sé un grandissimo raccoglitore..

X: Salve a tutti, vi ho fatti convocare qui oggi per parlavi di un contratto, ch molto probabilmente avrete letto nella e-mail.

Il Signore ci porse alcuni fogli e ognuno cominciò a leggere.

JK: andremo a vivere assieme?
X: se firmerete il contratto sì, vi do un po' di tempo per pensarci.

Dette quelle parole il signore si alzò e ci lasciò da soli in quella stanza.

JN: che facciamo?
JM: beh, ci sono regole ben precise ho letto...
TH: io voglio farlo, è stato sempre un mio sogno questo
Tutti mi guardarono.
RM: Taehyung ha ragione, siamo arrivati fino qui.. Allora ci state?
JH: facciamolo
JK: si ma dobbiamo avvisare i nostri genitori prima di firmare
YG: ok, adesso ognuno chiami la propria famiglia e poi i dirà la risposta

Tutti presero i loro telefoni e cominciarono a chiamare le loro famiglie, tutti tranne me.. Namjoon parlò per entrambi, Yoongi stava litigando molto probabilmente con sua sorella e gli altri, beh, loro erano a posto.

PARLA YOONGI
chiamai a casa e mi rispose mia sorella.
YG: Giulia passami mamma e papà, è urgente
G: che succede?
YG: ah, te lo spiego dopo
G: no adesso
YG: Giulia ti prego
G: daiiii
YG: dai un corno, muoviti

Ad un tratto non sentii più la voce di mia sorella, ma quella di mia mamma
Mamma: Hey, tesoro
YG: ciao mamma, ecco sai quel contratto di cui ti avevo parlato?
Mamma: certo, dimmi tutto
YG: abbiamo letto i vari fogli ed è uscito fuori che andremo tutti quanti ad abitare insieme, volevo sapere se mi date il consenso
Mamma: oh, aspetta che parlo con tuo papà.
Aspettai..ormai tutti avevano finito di parlare..
Mamma: tesoro sei ancora lì?
YG: sì, cosa ha detto papà?
Mamma: ha detto che sei abbastanza grande per prendere le tue decisioni, noi ci fidiamo di te, quindi sì, potrai andare

A quelle parole cominciai a saltellare per tutta la stanza e ad un tratto sentii di nuovo la voce di mia sorella.

G: dove vai tu? Con chi? Quando? Yoongi?
YG: allora, calmati. Andrò a stare assieme ai ragazzi, qui a Seul
G: è uno scherzo vero?
YG: ma quale scherzo e scherzo.... ti sto dicendo la verità
G: ok... vengo pure io
YG: ma dove vuoi andare tu
G: daiiiiii
YG: Giulia devo andare, ne parleremo meglio a casa

Il signore tornò con altri fogli tra le mani e dopo averli poggiati sul tavolo parlò.

X: quindi?...

POSSO CHIAMARTI MAMMA?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora