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PARLA TAEHYUNG
Jin non la smetteva di parlare del suo sogno, voleva veramente un alpaca.. VERO.

TH: Jin per la centesima volta, non possiamo tenere un alpaca
JN: e va bene
JH: hey, dove sono Yoongi e Jimin?
Mi girai e li vidi arrivare in lontananza, mano nella mano.

RM: ragazzi io ho fame

Si avvicinò Mezzogiorno

JK: che ne dite di andare a mangiare una pizza?
TH: ok, andiamo

In pizzeria..
JK: ragazzi, domani a che ora abbiamo le prove?
JH: domani abbiamo tutta la mattinata, dalle 8:00 alle 11:30
YG: nooo, dobbiamo svegliarci presto
RM: guarda il lato positivo
YG: e sarebbe?
RM: non lo so, volevo dire qual cosa

*Le ore passarono e i ragazzi tornarono a casa.*

JN: chi ha finito tutta la torta?
JH: ah,non guardare me
JN: NAMJOON!
RM: EEEEEEEEEEEEEEE, ero in bagno, che succede?
JN: hai finito tu per caso la torta?
RM: io, pffffffff... ciao devo andare in bagno.

PARLA YOONGI
Andai in camera mia e mi misi a sedere davanti al pianoforte, forse mi era venuta in mente una nuova canzone..
Comincia a suonare i tasti un po' a caso, alla fine uscì una bella melodia, e nel frattempo nella mia testa cominciarono a comparire le prime parole, così presi il primo foglio di carta che mi capitò sotto mano e cominciai a buttare giù, quello che sembrava poter essere una testo di una canzone.

Ero troppo preso in quello che stavo facendo, che non sentii la voce di Jimin chiamarmi.
Mi girai e lui venne verso di me e poi si sedette sulle mie gambe.

YG: piccolo, non ti avevo sentito
JM: non fa nulla Hyung, che stai facendo? Ho sentito suonare e così sono salito, giù di sotto stanno guardando la tv.

Finito di parlare, prese il foglio dove stavo scrivendo e cominciò a leggerlo.

JM: wow, l'hai scritta tu?
YG: si, ma non è ancora finita
JM: è bellissima
YG: che stanno guardando giù?
JM: mah, nulla di che..
YG: e tu?

Lui mi guardò e fece un piccolo sorriso, per Poi avvicinarsi lentamente alla mia faccia e baciarmi.
Le sue labbra erano così morbide, mi alzai e con Jimin in braccio andai verso il letto.
Lo feci adagiare delicatamente sul letto e lui continuò a baciarmi.

YG: mm piccolo

La Camera era silenziosa, si potevano sentite solo il suono dei nostri baci.
Dopo un po' ci staccammo per mancanza di ossigeno.
Mi misi sdraiato affianco a Jimin con la faccia rivolta verso di lui.
Le sue labbra erano gonfie e rosse, ah quelle fottutissime labbra..

Poco dopo Jimin chiuse gli occhi e io gli misi una mano tra i suoi capelli, cominciando a giocare con qualche ciocca.

YG: hai sonno piccolo?
JM: mm

Iniziai a percorrere con la mano, i lineamenti perfetti del suo viso e subito dopo mi addormentai.

POSSO CHIAMARTI MAMMA?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora