~Una settimana dopo~PARLA YOONGI
Appena tornai a casa delle prove andai subito a farmi una bella doccia rilassante, era stata una giornata davvero molto stressante per me, tra nuove coreografie e nuovi testi da imparare.Entrai in bagno e mi chiusi a chiave, così che nessuno potesse disturbarmi.
Sotto al getto caldo dell'acqua, chiusi gli occhi e cercai di scacciare i mille pensieri che mi giravano nella testa.
Una volta finito,uscii dalla doccia e misi su il mio accappatoio, per Poi andare in camera.
Nel corridoio incontrai Jimin con un muffin tra le mani.
Mi si avvicinò a me e mi porse il piccolo muffin.
YG: lo sai Jimin, questo muffin è uguale a te.. piccolo, dolce, carino...
Lui arrossii e in fine mi abbracció.
JM: amo questo profumo
Tanto per essere chiari, sotto all'accappatoio non indossavo nulla...
Diedi un piccolo bacio a Jimin e poi andai in camera mia a vestirmi, con in mano il mio piccolo muffin al cioccolato.
Stavo finendo di allacciare i miei pantaloni, quando l'occhio mi cadde sul regalo che mi fece Giulia.
Andai verso una piccola mensola e presi i due Quaderni in mano, quello vecchio e quello nuovo.
Mi vennero subito in mente le parole di Giulia.
Mi misi a sedere sul letto con le gambe incrociate e cominciai a sfogliare il mio vecchio quaderno, fino ad arrivare alla fine, a quella famosa busta.
La aprii e tirai fuori una piccola foto e una lettera.. Inizia a leggerla
Caro Yoongi..
Se stai leggendo questa lettera vuol dire .. beh..che è successo, sono finalmente volato in cielo.
Ti ho scritto questa lettera per dirti quanto sono fiero di te, del mio nipotino preferito.
Ogni volta che mi venivi a trovare in ospedale, portavi con te sempre una buona dose di felicità, o forse dovrei dire una buona dose di medicina.. la tua risata, la tua presenza era come una medicina per me.
Mi dicevi fin da piccolo che volevi diventare un cantante o meglio un rapper.
Così prima di essere ricoverato in ospedale, andai a comprarti questo quaderno.
Tua sorella è davvero molto fortunata ad avere un fratello come te.
Continua a seguire i tuoi sogni, continua a scrivere canzoni, continua a essere te stesso.
Sappi che in questo momento ti sto abbracciando e tenendo forte a me, anzi, riesco a vedere anche i tuoi piccoli occhi, luccicare.
Anche tua nonna è fiera di te, adesso ci siamo finalmente ritrovati, qua su, dove il cielo è blu.
Dentro alla busta c'è una piccola foto, prendila.
Siamo io, te e la nonna al tuo terzo compleanno. Eri così piccolo Yoongi.
Gli anni sono passati e adesso pian piano stai crescendo, vorrei tanto essere lì con te fisicamente.
Sappi che io e tua nonna ti guardiamo dall'alto, ci prenderemo cura di te, giorno dopo giorno.
Adesso sto esaurendo le parole, e Non solo quelle, anche l'inchiostro della penna.
Concludo dicendoti che t.. v...gl.. b....ne
Tu... Non...La lettera si concluse con la sua firma sbiadita, la penna doveva essergli finita giusto in quel momento.
Alcune goccioline caddero sul foglio..
Presi la foto tra le mani e la strinsi forte al mio cuore, alzai lo sguardo al soffitto e dissi.. GRAZIE NONNO.
Ad un certo punto sentii alcuni passi fuori dalla mia camera e in fine la porta si aprì...
JM: Yoongi?
💙 SPAZIO AUTRICE💙
VI RINGRAZIO DI❤ PER LE MILLE LETTURE
😘

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POSSO CHIAMARTI MAMMA?
FanfictionTaehyung all'età di 10 anni perse la mamma in un incidente, o almeno questo è quello che gli avevano fatto credere. Un giorno, stufo di vivere nella famiglia adottiva, scappò di casa alla ricerca della sua vera mamma.