POSSO CHIAMARTI MAMMA?

💞EPILOGO

~Passarono ormai tre anni dal debutto e i ragazzi finalmente cominciarono a girare e a fare i loro primi concerti..~

PARLA YOONGI
Mi svegliai prestissimo, e così il resto dei ragazzi, dovevamo prepararci, il concerto ci stava aspettando.

YG: amore mio, svegliati
JM: mmmm..
YG: piccolo dobbiamo andare, dai alzati

Jimin aprì prima un occhio e poi l'altro, rimanendo accecato da quella poca luce che entrava dalla finestra.

JM: mm, che ore sono?
YG: le cinque del mattino, Hey, alzati e vieni a vedere

Jimin si alzò dal letto con i capelli tutti spettinati e mi raggiunse.

JM: neve? Yoongi, ha nevicato , o mamma..o mamma

Iniziò a saltellare per la camera dalla felicità e ancora in pigiama scese per Poi aprire la porta che dava al giardino sul retro...

JM: NEVEEEEEE
JK: HO FAMEEEEEE
TH: SONO LE CINQUE DEL MATTINOOOOO
JN: ALLORAAAAAAA
RM: WUIIIIIIIII, NEVEEEEEE, JIMIN LEVATI
JH: NAMJOOOOOONNN, SEI SCALZO..

sentendo tutte quelle grida scesi pure io e raggiunsi gli altri

YG: WOW

Le ore passarono e tutti partirono per andare a fare le prove prima del concerto.

PARLA MARTINA
Stavo dormendo beata, ma alcune grida mi svegliarono..

G: MARTINAAAAAAAA
M: MMMMMM
G: NEVEEEEEEEE
M: COSA!

Mi alzai velocemente e corsi alla finestra, la aprii e vidi piccoli fiocchi di neve cadere dal cielo.

M: LEVATI, VADO A FARE IL PUPAZZO DI NEVE
G: Em numero uno, sei in pigiama, numero due.. ma quale pupazzo di neve che dobbiamo metterci in viaggio per raggiungere i ragazzi, non ricordi?
M: O DIO IL CONCERTO... pupazzo mi sa che dovrai aspettare.

*Le ore passarono, il sole cominciava pian piano a tramontare e una folla di gente riempiva già lo stadio..*

PARLA GIULIA
Mi guardai un attimo in giro e con la coda dell'occhio notai mio fratello in lontananza.

Martina ed io avevamo dei pass per entrare nel  back stage, così decisi di andare da lui, ovviamente, assieme a Martina..

YG: Giuliaaaaa
G: Sugaaaaaaaa
M: Taeeeeeeee
JK: Giuliaaaaaaaa
RM: SONO IN MUTANDEEEEEE

Saltai addosso a mio fratello e quasi lo buttati giù. I ragazzi avevano deciso di chiamarsi BTS e quasi tutti si diedero dei soprannomi, davvero molto carini...

JN: ragazze ciao, avete portato anche le vostre famiglie vero?
G: ma certo, sono lì, in prima fila, non vediamo l'ora che cominci lo spettacolo.. ma.. aspettate, dove sono Jimin e Taehyung?
YG: beh, diciamo che Tae ha avuto un crollo morale, non so il perché.
Questa mattina era tutto sorridente, mentre prima, quando stavamo provando, lo abbiamo visto triste.. Jimin è con lui nel camerino, se volete, potete andare
G: Martina, vai tu.. io torno dai miei genitori, ti aspetto..

PARLA JIMIN
Taehyung non smetteva di piangere, cercai di calmarlo, ma nulla da fare..

Lo tenevo stretto a me fino a quando una voce attirò la nostra attenzione. Alzai lo sguardo e vidi Martina venirci in contro

M: povero amore..
JM: vi lascio soli

PARLA MARTINA
La prima cosa che feci fu quella di prendere Taehyung tra le mie braccia, per Poi iniziare a baciarlo dolcemente..

M: amore, che succede mh?
TH: h..ho p..paura di deludere mia mamma
M: ma TAE, cosa stai dicendo.. tua mamma è tra la folla e non vede l'ora di vederti su quel palco, me lo ha detto lei.

A quel punto Taehyung si alzò, si asciugó il viso con le maniche della maglietta, tirò su col naso e in fine parlò

TH: t..te lo ha detto lei?
M: sì, mi ha detto che è fiera di te, È davvero molto felice di avere un figlio come te. Certo siete stati lontani tanti anni, ma di certo il vostro cuore era sempre unito.
TH: hai ragione
M:  bravissimo amore mio, così ti voglio.. E adesso raggiungi gli altri e fai vedere a tu a mamma quanto sei bravo e soprattutto, DIVERTITI.

*5 minuti all'inizio del concerto..*

JM: ragazzi avete visto le mie scarpe?
YG: ma dov'è cazzo è finita la mia camicia?
JM: fosse per me, potresti fare il concerto anche in mutande
YG: se ti piacerebbe...
JM: a casa facciamo i conti
YG: brutto piccolo...
JH: no, ragazzi non mi entrano i pantaloni
RM: A me si è bloccato un anello nel dito
JN: dov'è il mio porta fortuna a forma di alpaca?
RM: ragazzi, il mio dito sta diventando viola
TH: ok, calma tutti..

*2 minuti all'inizio del concerto*

TH: hahaha volevo dire
YG: FANCULO ALLA CALMA, IO NON POSSO BALLARE SENZA CAMICIA, A JIMIN GLI SI  STANNO CONGELANDO I PIEDI E A JHOPE LE CHIAPPE.
JIN A MOMENTI SCLERA E A NAMJOON GLI STA PER ESPLODERE UN DITO, ora dimmi COME FACCIO A STARE CALMO IO..

*1 minuto all'inizio del concerto*

PARLA YOONGI
Alla fine le cose andarono nel verso giusto e qualche secondo dopo, il concerto iniziò.

PARLA MARTINA
Quando il concerto ebbe inizi, tutti cominciarono ad applaudire e poco dopo partì la prima canzone.

Vidi Taehyung con un enorme sorriso stampato in faccia, stava dando il meglio di sé.

~Dopo due ore il concerto finì~

PARLA TAEHYUNG
Quando scesi dal palco, la prima cosa che feci fu quella di andare ad abbracciare mia mamma, sul palco la riuscivo a vedere perfettamente, era in prima fila che mi sorrideva ad ogni mia mossa, il suo sorriso secondo dopo secondo, minuto dopo minuto, mi dava la forza di andare avanti, senza nessuna paura.

Mamma: amore mio sei stato fantastico, sono cosi e fiera di te.
Non ho parole per descrivere tutto ciò, sono troppo emozionata. Bravi a tutti quanti voi ragazzi.
TH: mamma, ti voglio bene e te ne vorrò per sempre..

Dopo quelle parole mia mamma mi diede un piccolo bacio sulla fronte e poi mi sorrise dolcemente, con un sorriso , che solo le mamme riescono a fare.
~~~~~~
TH: hai visto papà, mi hai visto da lassù?
La mamma era così felice, come lo ero pure io.
Papà, continuerò a seguire il mio sogno, mi impegnerò giorno dopo giorno per dare il meglio di me.

Con i ragazzi sto vivendo un avventura pazzesca, un avventura indimenticabile, un avventura fatta di amicizia, felicità ma soprattutto amore.

Certo nella vita accadono anche delle cose brutte, ma con i tuoi amici al tuo fianco, questi momenti brutti vedrai che non ci saranno più.

Gli amici veri rimarranno sempre al tuo fianco, pronti ad aiutarti nel momento del bisogno.

Se si cade, non bisogna arrendersi, ci si deve rialzare e con un sorriso continuare a percorrere la tua strada.

Papà adesso ho di nuovo una famiglia...

Fine