07

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Cole

Siamo appena arrivati alla casa al lago.
Ho tenuto gli occhi addosso a Lili per tutto il viaggio, ma lei non mi guardava nemmeno.
Ho paura di averla persa.
Le parlerò.
Non subito ma lo farò, eccome se lo farò.
Si comporta in modo troppo strano.
Come se volesse nascondere qualcosa a noi, a me, ma soprattutto a se stessa.
Sto molto male vedendola corsi distaccata nei miei confronti.
Sopratutto ora che io mi voglio avvicinare.
Più di quanto io non abbia mai fatto.
So che anche lei soffre nell'evitarmi, ma devo capire cosa è successo.

Camila

Siamo nella baita da più di un'ora.
Io al contrario di Lili odio aspettare che le cose si mettano apposto da sole.
Quindi oggi stesso dirò a Charles che mi piace.
Voglio stare con lui non importa cosa ne penseranno i nostri genitori.
Anche se ad essere sincera io penso proprio che se devessimo metterci insieme, loro sarebbero felici per noi.
Oddio. È lì.
L'ansia sale.
Glielo dico ora o dopo?
No.
Ora.
Tolto il dente tolto il dolore.
È così che dicono.
Spero che sia vero.
"Ehi, Charles." dico io nervosa, ma sorridendo.
"Ciao Cami." dice il ragazzo dai tratti asiatici in modo dolce. Forse troppo.
Oddio.
Mi ha chiamata Cami.
Ok, calmati Camila.
Tutti ti chiamano Cami.
Lui ti ha sempre chiamata Cami, Ricordi?
No.
Ora non ricordo nulla.
Sto per svenire, me lo sento.
"Posso parlarti in privato?" non so con quale coraggio, ma glielo dico.
"Certo, anche io devo parlarti." dice lui guardandomi negli occhi.
Oddio.
Cosa mi deve dire.
Muoio.
Chiamate qualcuno.
"Ok." dico io con un filo di voce.
Dov'è la Camila guerriera, affabile e senza paura quando serve eh?
"Vieni, con me." dice Charles prendendomi per mano.
Sotto la sua possente stretta mi sento bruciare.
Un brivido mi attraversa tutto il corpo e le farfalle nello stomaco sono diventati gatti rabbiosi che stanno litigando.
Mi porta nel bosco dietro la baita.
Io guardo ancora le nostre mani.
Non voglio porre fine a questo bellissimo contatto.
"Cosa mi devi dire?" chiedo io.
Ci guardiamo insistentemente negli occhi.
"Prima tu." dice lui sfidandomi.
Prima regola se vuoi rimanere vivo.
Mai sfidarmi, stuzzicarmi ne tanto meno fissarmi.
Lui ha fatto tutte queste cose.
Ma non mi vengono gli istinti omicidi con lui.
In sua presenza al posto di una tigre divento un cucciolo di cagnolino.
"Tu." ripeto io determinata.
Poi ci ripenso.
Quando sto per aprire bocca lui dice.
"Volevo chiederti dei consigli su come conquistare Lili." dice lui guardandomi speranzoso in cerca di un aiuto.
Come prego?
Ho sentito bene?
Gli piace Lili?
Mia sorella?
No.
Ma vaffanculo, è io che ti morivo dietro.
Pezzo di merda.
Gli sto per tirare uno schiaffo quando sento.
" Hahah, ci sei cascata!!" dice lui ridendo come un pazzo.
"Ma tu sei malato." dico io spazientita.
"Ma ti pare che mi piace Lili?, per dio, è una bellissima, intelligentissima e bravissima ragazza, ma non è il mio tipo. E inoltre..." dice il corvino tutto d'un fiato.
"Inoltre che? Il gatto ti ha mangiato la lingua? Hai la gola un po' secca? Vuoi un bicchiere d'acqua, stai bene? Devo chiamare qualc..." continuo a dire finché non sento le sue morbide, umide e calde labbra sulle mie.
Mi sembra di toccare il cielo con un dito.
Mi sembra di poter letteralmente spiccare il volo.
Meglio che non ci provo, sennò sta gioia durerebbe poco.
Charles Sprouse mi ha baciata! Ommioddio. (Haha, mi fa strano mettere il nome di Charles con il cognome Sprouse, non lo so😂).
Ci stacchiamo lentamente.
"Cos'era che dovevi dirmi tu?" mi chiede dolcemente.
Ok. Sono proprio cotta.
"Zitto e baciami." dico io guardandolo negli occhi.
"Qualcosa mi dice che è un : la stessa cosa." dice quello che ora definirei il mio ragazzo.
Rido.
Muoio dalla gioia.
Non esiste gioia più grande di questa.

Lili

Sono letteralmente sdraiata sul dondolo nella veranda che si affaccia sul bosco.
Vedo due sagome.
Ommiodio.
Ma sono Camila e Charles?
E, Si stanno baciando?!
Mi alzo di scatto incredula.
Credo che mia sorella mi dovrà delle spiegazioni.
"Posso sedermi?" sento una voce dietro di me.
"Oh, si fratello, ho bisogno di qualcuno con cui sfogarmi." dico io appoggiando la mia testa sulle gambe di KJ.
"Che succede piccola?" mi chiede mio fratello preoccupato.
"Charles e nostra sorella credo che siano definitivamente una coppia." dico io in tono triste.
"Oh, che c'è, perché sei giù. Dovresti essere felice per loro." dice mio fratello abbracciandomi dolcemente.
Amo mio fratello.
"Lo sono, il fatto è che io non sono felice per me stessa, ecco tutto." dico io, mentre delle lacrime silenziose si fanno spazio sul mio volto senza accorgermene.
"È per Cole?" mi chiede KJ asciugandomi le lacrime con il pollice e stringendomi più forte a se.
Perdo un battito.
" Cosa? " rispondo io scioccata.
"Che c'entra Cole?!" dico alzando troppo la voce e arrossendo violentemente.
"Lili, ti si legge negli occhi che lui c'entra qualcosa." dice mio fratello con aria comprensiva.
Odio il fatto che lui mi conosca così bene, ma dall'altra parte sono sollevata che lui abbia scoperto di Cole.
Lui può aiutarmi ad allontanarmi oppure mi spingerà dritta nelle sue braccia.
Il che mi fa paura.
Non voglio e non posso.
"Lili, ti prego di qualcosa." mi supplica KJ.
"Ok, ho una cotta, ma di quelle pesanti, per Cole ormai da due anni.
Il problema è che io so che non gli piaccio, in questi due anni ho fatto finta di niente per sopprimere i miei sentimenti. Quest' anno ho capito che per me é impossibile nascondere quello che provo, e per non rivivere l'esperienza che ahimè, ho vissuto con Casey ho deciso di provare a sopprimere tutto, mi fa male. Ma ci sto riuscendo. "dico affranta.
" E poi trovo strano che possa succedere qualcosa tra noi, mi ha vista praticamente nascere. "continuo più triste.
" Se è per questo, anche Charles ha visto nascere Camila eppure guardali là. La vita gli sorride. " dice mio fratello.
" KJ, lei è diversa da me, non ha vissuto la mia esperienza. Cole per me è come un migliore amico, come anche Charles. Ho paura di rimanere ferita di nuovo, la cicatrice che quello stronzo che chiamavo migliore amico mi ha lasciato sul cuore e nella mente, non se ne andrà mai." dico io sentendo gli occhi pizzicare e velocemente riempirsi di lacrime.
Non sarò mai più capace di fidarmi o rivelare i miei sentimenti a qualcuno.
Come vorrei essere più uguale a Camila da questo lato.
Lei è spavalda e non ha paura di niente io sono l'esatto opposto.
"Non piangere ok? Io torno di sotto, mamma mi ha chiesto se posso andare con loro a fare la spesa dato che Cole e Charles hanno da fare" dice KJ con tono sarcastico.
Rimango li su quel dannato dondolo a cercare di capire che cazzo mi sta succedendo.
Guardo Charles e Camila che continuano a baciarsi.
O, ma da quanto state là? E spiccicatevi dai!
Mi sento triste e sola, ma sopratutto ferita, abbandonata da me stessa, per colpa mia e della mia fottutissima paura di essere ferita.
Sento dei passi dietro di me.
"Ehi!" sento dire da una voce.
La sua voce.
Calda e profonda come sempre.
Resisti.
Ti prego.
Fallo per voi.
"Ciao." rispondo io con un tono malinconico.
Oh, Cole quanto vorrei dirti che mi piaci e che mi sto innamorando sempre più di te, perché si, mi sto innamorando, o forse lo sono sempre stata.
Ma aspetta.
Non ora.
Non in questa circostanza.
"Sembra che sia nata una coppia laggiù" dice indicando il punto in cui mia sorella e suo fratello stanno ancora appiccicati l'una all'altro.
"Già, sono bellissimi, spero solo che dimostreranno il loro affetto davanti a tutti d'ora in poi, perché potrei sentirmi male, e troppo zucchero mi fa caricare i denti" dico ridendo nervosamente.
Calma.
Respira.
Ok, ci sto riuscnedo.
"Posso parlarti?"mi chiede speranzoso.
Io faccio segno di sì con la testa.
Ommioddio.
Non volevo arrivare a questo punto.
Avrà scoperto che mi piace? Vorrà dirmi di stargli alla larga? Che non vuole più vedermi?
Sono impanicata dentro.
Ho paura. Molta paura.
" Sinceramente, ti prego. Ti ho fatto qualcosa? Io odio vederti così distante da me. Non siamo mai stati così. Per quale motivo ti comporti così? , ho detto o fatto qualcosa di sbagliato? Se è così mi scuso. Io voglio tornare ad abbracciarti, a salutarti la mattina con il nostro solito bacio sulla guancia senza che tu ti sposta o ti senta schifata sotto al mio tocco. " dice con la fronte corrugata in un'espressione triste.
Ommioddio pensa che io mi senta schifata sotto al suo tocco? Tutto al contrario! Io muoio sotto quel suo tocco delicato.
No, non lasciarti andare ti prego.
Almeno non fare la acida.
Prova a lasciarti andare, però stai lontana da lui.
"No, non è come pensi, io ti voglio bene, ci tengo a te. È solo che ho tante cose per la testa. Devo andare ciao." dico io nervosa.
Ennesima cazzata della giornata.
Ho un talento per queste cose.
Qualcosa mi blocca un polso.
"No, non vai." mi dice serio.
E subito dopo mi abbraccia stringendomi a sé, mi sento libera.
Vorrei stare così per sempre.
"Ci sediamo?" mi chiede non sciogliendo l'abbraccio.
Faccio cenno di sì con la testa, e ci sediamo sul dondolo insieme.
Sono fottuta.
Io mi siedo più distante da lui, ma poi mi prende un braccio e delicatamente mi porta vicino a sé e mi fa appoggiare la testa sul suo petto, mentre lui continua ad accarezzarmi la testa e la schiena delicatamente con le sue mani delicate.
Sto morendo dentro.
Questo contatto è la cosa più bella che si possa avere.
Peccato che è solo da amici/fratelli.
Prende la coperta dietro di sé e la mette addosso ai nostri corpi.
"Lasciati andare." mi sussurra.
No, non posso.
Le lacrime ora scendono senza controllo.
Lui mi prende un braccio e lo porta attorno alla sua vita, poi mi asciuga le lacrime.
"Shhh, non piangere. Io ti sono vicino. Ti voglio bene ok?" mi dice in tono dolce.
Le mie lacrime a quelle parole si fecero ancora più incontrollabili.
Ma cosa mi stai facendo Cole?
Lui mi stringe più a sé, in questo momento avrei proprio bisogno delle sue labbra sulle mie.





Ciaoooo, scusate se ieri non ho aggiornato, ma stavo lavorando a questo capitolo, direi che ne è valsa abbastanza la pena, eppoi è lunghissimo!!
Sinceramente finora questo è il mio capitolo preferito.
Spero che vi piaccia.
Fatemi sapere cosa ne pensate e votate!
Per il prossi mo capitolo.
Un bacio
A domani!

COME SE NON CI FOSSIMO MAI CONOSCIUTI [Sproushart] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora