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kJ
Oggi è il grande giorno, sono super in ansia, nonostante ieri sera Mads sia riuscita a calmarmi.
Ho passato tutta la mattinata, dalle 2 fino a ora che sono le 10 a ripassare.
Dentro l'aula adesso si trova Charles, e sembra che stia andando alquanto bene, dato che non sentiamo urla... di solito con lui la scuola è un bel problema.
Io e Cole, stiamo aspettando con ansia il nostro momento.
Io sono dopo del mio amico biondo, ci siamo preparati molto per questo esame.

***

Sono finalmente uscito dall'aula, dopo un'ora di sudore e voce alquanto spezzata, l'unica cosa che mi rassicura è il fatto che ho studiato molto e le cose le sapevo.
Non mi sono state fatte molte domande, però ho saputo rispondere molto bene a quelle poche che mi sono state fatte.
Anche i miei migliori amici sono andati molto bene, chi più chi meno.
Questo pomeriggio, si terrà il momento della consegna dei diplomi, quindi non vediamo l'ora di essere completamente liberi per la nostra ulteriore breve pausa estiva.
Poi dovremo andare a vedere il dormitorio di quello che per cinque lunghi anni sarà il nostro college.


                                 ***

Charles

Siamo tutti nel giardino della nostra amata "New York High.", mamma, papà, i signori Reinhart, Cami, Lili e Mads.
Tutti qui in attesa dei nostri nomi, per essere considerati finalmente "ex studenti" di questa scuola, che tutto sommato non è stata nemmeno poi così male.
"KJ Reinhart" fanno salire il mio amico sul palco, gli consegnano il diploma, (un pezzo di carta senza alcun valore, dal mio punto di vista), e poi torna a sedersi difianco a noi.
"Cole Sprouse." sale mio fratello, facendo la stessa cosa.
"Charles Sprouse, immagino che non vedessi l'ora di arrivare a questo punto eh?" dice ironicamente la mia professoressa di filosofia, che sta consegnando i diplomi.
Commento che poteva tranquillamente lasciare per sé, visto che lo ha rivelato a tutta la scuola.
Una volta, finito il lunghissimo elenco di ragazzi, finalmente ci dicono di spostare il tocco, dall'altro lato e lanciare in aria i cappelli.
Di sicuro uno dei giorni più liberatori della mia vita.
Torniamo a casa e ci prepariamo per andare a festeggiare.



Lili

Sono in camera mia, con Mad e Cami, ora stiamo scegliendo cosa metterci per andare al ristorante, eh già, stiamo festeggiando l'uscita dei nostri rispettivi fratelli e fidanzati dalla scuola... Non posso credere che questo momento sia arrivato così velocemente, mi sembra ieri, che entravamo al terzo anno e loro al quinto... A tutti i momenti che abbiamo passato insieme, che nel corso dei prossimi due anni, diminuiranno, perché loro saranno al college.
Il mio primo bacio con Cole, tutti i nostri momenti, e si, anche Malibu, so che è stato orribile, però abbiamo anche avuto momenti felici... In compagnia della nostra grande e unita famiglia.
Qualcuno pensa che siccome i nostri ragazzi sono più grandi e stanno per iniziare, una nuova esparienza, un nuovo capitolo della loro vita, dovremmo necessariamente lasciarci, perché loro cercheranno ragazze più grandi e mature.
Io non ho intenzione di mollare Cole, come lui credo che non abbia intenzione di lasciare me.
Ci amiamo e questo basta... Il college non è nemmeno così lontano, e naturalmente io proverò a frequentare lo stesso, quando anche per me arriverà il momento.
È sempre stato il mio sogno continuare i miei studi, per giunta in una scuola di alto prestigio come Harvard o Yale, ma ovviamente vorrei seguire il mio ragazzo, abbiamo le stesse passioni.
Quindi per ora è finita la nostra storia, lunga e travagliata, un anno che è stato pieno di sorprese, giah e che sorprese.
Ma è stato l'anno, penso, fondamentale della mia vita, ho scoperto davvero cos'è la gelosia, l'amore, l'affetto e anche il male... Indovinate chi è il male.
Magari ci sarà un proseguimento a questo circo che tutti noi chiamiamo vita, magari no.
Ma per ora ciò che tutti noi abbiamo voluto raccontare resterà per sempre nella nostra  storia, sei amici, che non si immaginerebbero una vita senza essersi conosciuti.
E senza avere creato questa grande famiglia, della quale non potrebbero fare a meno.
Vi ringrazio ragazzi, per aver creato il nostro piccolo, grande infinito.





































Eccoci alla fine di questa lunga storia, lunga perché mi ha tenuta molto impegnata anche nei momenti super bui, come la quarantena, che per me è stata orribile, ma anche un momento per riflettere su me stessa e dedicare più tempo a ciò che mi piace fare, come scrivere, leggere e suonare.
Non saprò mai dirvi grazie abbastanza per aver creato il nostro piccolo grande infinito.
Un grazie enorme a tutte le matte dei commenti, che amo troppo, alla mia migliore amica, che mi ha dovuto sopportare e ha letto tutta la mia storia e mi ha spronata.
Spero che la storia vi sia piaciuta, io vi aspetto alla prossima... Che uscirà probabilmente domani🤫
Vi amo❤️❤️❤️❤️❤️
E GRAZIE. 💜💜

COME SE NON CI FOSSIMO MAI CONOSCIUTI [Sproushart] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora