Infermieri che non sono del mestiere # 3

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Dreamery

"Aspetti! Si vuole fermare?!" Affermo correndo come una dannata.
E lui continua ad andare più velocemente.

Ma dico io, questo ci fa o ci è?
Tutte e due.
Grazie Franklin.

"Signorina Exs, più veloce." dice.
"Più veloce più veloce! A furia di correre sto consumando sia la strada che i tacchi!" Borbottò. Ma lui sembra sentirmi perché si gira e mi fulmina.

"Ok e va bene, mi scusi!" Dico ancora alzando le mani.

Dopo quel piccolo incidente al supermercato l'ho costretto ad andare in ospedale, ho detto che prendevamo la mia Porsche ma non ha accettato. Quindi ha voluto guidare lui con un trauma cranico.

"Si può sapere come fa a correre con quello che si ritrova?!" Affermo cercando di stare al suo passo.

Si vede che è allenato. Dannazione.

"Non ho ancora un trauma cranico, e lei non è un dottore, quindi non sa niente!"
"Ma come si permette! Sono stata tre mesi a guardare Grey's Anatomy! Potrei diventare un'esperta del mestiere sa."
"Ma non mi dica." borbotta.

Accidenti quanto è antipatico, bello ma antipatico.

Finalmente giungiamo a destinazione e le mie gambe gridano pietà. Anche perché ho i tacchi, e correre con un pantalone di pelle attillato, con delle scarpe formato trampoli, ragazzi, non è il massimo.

"Adesso entriamo." dice.
"Ah davvero? Io credevo che restassimo qui ad aspettare il dottore che si unisse a noi per prendere un caffè. "
"Non sei divertente." mi fulmina.
"Ehi! Volevo alleggerire la tensione. Almeno io ci provo!"
"Beh allora non provarci!"

Lo strangolo. Ritorno al supermercato e riprendo la padella. Lo strozzo con il manico.

Sbuffo ed entriamo.
"Fa parlare me." dice.
"Non ci sono problemi." borbotto.

Ho i piedi di un male insopportabile, però non mi fa per niente male guardare i bei dottori che passano.

Quello si che è un bocconcino. Anche quello non è male!

Ne vedo un altro biondo e muscoloso.

Palestrato! Mi piace, forse troppo muscoloso.

Poi c'è ne è un altro ancora moro e alto. Anche lui palestrato ma non troppo.

Questo va già meglio. Quello di prima era bello, ma sembrava il fidanzato di Barbie. Sembrava rifatto. Anche se dubito che non gli sia nemmeno passata l'idea di rifarsi, sono del mestiere.

Il moro bello ma non effetto Barbie Kan viene verso di noi. Mi sorride ma credo che non si sia accorto del signore affianco a me.

"Buongiorno signorina. Cosa posso fare per lei?" Chiede educato.

Mi rivolge un sorriso dolcissimo ed io ricambio subito.

Potrei abituarmi agli ospedali. E alla vista del sangue ovviamente.
O abituarti alla vista di qualcos'altro?
Zitto Franklin!

"Buongiorno anche a lei dottore. Ecco, il mio...amico(?), si è fatto male, credo che abbia un trauma cranico." dico.
Lui ride.

"E come fa a saperlo?" Chiede.

"Beh, a dire dal tonfo, l'impatto è stato molto forte." deduco. Ride ancora più forte.

Niente male, simpatico. Mi piace.
Ti sta prendendo in giro.
Smettila.

"Va bene, controlliamo subito. Prego seguiteci." lo seguiamo.

È da un po che il capo mi guarda e mi fulmina con lo sguardo.
Mi giro verso di lui.

"Che c'è?" Mormoro a bassa voce.
Alza le spalle.

Che bipolare del cavolo!

Ci ritroviamo in una stanza con vari macchinari e un lettino che sembra spruzzare scomodità da tutti i pori. Il dottore indica al paziente di sedersi e lui senza dire una parola si stende.
Controlla la ferita e si gira verso di me.

"Ha ragione. A quanto si direbbe l'impatto è stato forte. Ha un leggero trauma cranico." dice.

Sorrido come un ebete.

"Visto? Sono forte!" Dico tra me e me. Lui ride ancora e sento lo sguardo del capo bruciarmi.

Ma che gli pija a questo?!

Si avvicina a me e mi prende la mano per poi riscaldarla con la sua.

"Vado dalla collega per controllare meglio alcune carte. Torno subito." dice.

Se ne va e restiamo solo io e il tizio odioso.

È calato un silenzio imbarazzante fra di noi. Allora dico qualcosa per sciogliere il ghiaccio.

"Le fa male?" Chiedo.
"No."
"Ah oh. Bene."
"La prossima volta non credo che verrò qui." dice.
"E perché no?"
"Infermieri che non sono del mestiere." afferma.

Sono sbaroldita.

"Ma ne è sicuro? Per me è stato molto bravo."
"Perché ha appoggiato la tua ipotesi?"
"Cosa..no!"
"Senza ritegno sono. Ci stava provando anche con te! Non te ne sei accorta?" Mi fulmina.
"Ma si può sapere cos'ha contro di lui?"
Rimane in silenzio.

Babbuino in calore!

"Non mi piace punto e basta."
Alzo le spalle.
"A me piace."
"Davvero?" Chiede.
"Si."
"Ah bene. A chi interessa."

Razza di troglodita che non sei altro!!!

Vorrei stare calma, serena e tranquilla, ma con lui mi è alquanto difficile.
Il nostro silenzio viene interrotto dal bel dottore che entra.

È quello di Barbie! Il bombato!

Mi sorride anche lui e ricambio.

"Il collega mi ha detto tutto. Benissimo. Visto che è un leggero trauma cranico, noi potremo anche rilasciarla. Ma, visto che forse potrebbe esserci qualcosa di più, per sicurezza, facciamo altri controlli." dice. Annuisco.

Il dottore mi guarda con aria interrogativa.

"Scusi..è suo marito?" Chiede.
E per poco non scoppiò a ridere.

"Cosa?! Ma le pare?! No si figuri!" Sorrido e camuffo una risata con la tosse.

"Ah bene." dice per poi squadrarmi da capo a piedi.

Si sofferma maggiormente sulle gambe e sul seno. Mi sento in imbarazzo e non poco.
Sembra che voglia mangiarmi con gli occhi.
Il capo fa un colpo di tosse e mi giro verso di lui.

"Se abbiamo finito, noi andremo." dice.
" Oh ma certo. Scriva qui il suo numero così tra qualche giorno la chiamerò per vedere come va."  dice.

Il dottore mi guarda ancora e si avvicina.

"Hai un fidanzato?" Mi chiede guardandomi.

Ma non guardando me. Bensì la scollatura dolce della mia maglia. E visto che madre natura mentre mi creava credo... che si sia fatta scappare un po' troppo la mano. Sono magra e abbastanza alta. Ho delle curve pazzesche come dice mia madre e un sorriso contagiosissimo come afferma Vanessa.
Diciamo che anche se io non lo voglio, spruzzo malizia da tutti i pori e sembro molto provocante, cosa che io assolutamente non sono e che non voglio essere.

"Ho finito!!" Afferma a voce un po' troppo alta.
Lui fulmina il dottore.

"Bene, allora a tra qualche giorno, spero di rivederla..signorina.. "
"Exs, Dreamery Exs." sorrido.

Il capo si alza velocemente e mi prende il polso per poi trascinarmi fuori dall'ospedale.

"Sei fuso."
"Sono allibito."

Modello CenerentolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora