Modello Cenerentola

Le zoccole #22

Dreamery

Sono a casa di Brent. Perché? Mi sono offerta di aiutare la sorella per studiare storia, visto che non è una bomba, ma nada problem, si può sempre rimediare.

"Okay, quindi..cosa succede nel 61?" Le chiedo.

Si mangia i pollici e rimane per quattro minuti in silenzio. Sospiro.

"L'unità d'Italia!" Dico poi io.

Lei sbatte le mani sulle gambe e sbuffa.

"Dai tranquilla, devi solo fare un po' di pratica..ok?" Lei annuisce.
"Serena! Dreamery! Volete qualcosa da mangiare?" Ci chiede Brent dall'altro capo della stanza.
"Si, perché no!" Grida Serena.
"Allora principessa...leggi questo capitolo, e con tranquillità lo ripeti due volte guardando e poi una volta senza guardare e me lo vieni a dire" le dico calma.
Lei annuisce.

Vado in cucina ad aiutare Brent a portare dei toast e delle coca-cola, poi lui mi ferma.

"Che succede?" Chiedo.

Ha un'espressione seria, non riesco bene a definirla, ma oggi devo dire che come tutti gli altri giorni è un figo pazzesco. Ha una maglia blu che mette in risalto i suoi pettorali e un pantaloncino bianco corto, è fissato con il bianco? Probabile. Ha i capelli color rame scompigliati ed è così bello.

Calma gli ormoni chica.
Si si.

"Mi hai sul serio perdonato?" Chiede.
"Si..perché?"
"Perché sei più fredda" dice ancora. Non rispondo.
"Non mi hai perdonato" dice sottovoce. Sospiro.
"Non è che non ti ho perdonato Brent, è che..non lo so..ti ho perdonato e questo basta no?" Prendo il piatto sul tavolo di vetro e lo porto in salotto.

La loro mega casa, oserei dire villa, è gigantesca e mi potrei perdere, ma non credo, ho preso dimestichezza con le case grandi, soprattutto ville. Ci abito.

Grazie ai tuoi genitori.
Ehi, tieni a bada la lingua Frank.

Ritorno da Serena e la vedo smanettare sul telefono, non si è ancora accorta di me. Sospiro e senza farmi scoprire mi avvicino piano piano e le frego il cellulare dall'alto.

"Che cosa stai facendo Sere-Sere?" La chiamo.
"Sere-Sere? Un nuovo soprannome?" Chiede.
"Sere-Sere dimmelo..che cosa stavi cercando invece di studiare L'unità d'Italia?" Chiedo.

Lei abbassa la testa e poi risponde convinta.

"Che cosaa? Ma scherzi?" Grido.
"Ahia! Hai urlato accidenti!" Dice.
"Eh ci credo! Si chiamano gli zoccoli Sere! Al maschile!" Mi sbatto una mano sulla fronte.
"Non è colpa mia, giuro. La parte di scienze l'ha scritta Brent!" Dice. Sospiro.

Santo Dio.

Prendo i fogli di scienze e ritorno in cucina da Chandler.
Mi posiziono davanti a lui, e quando si gira, perché stava preparando qualcosa, credo un panino, sobbalza.

"Accidenti Dreamery! Che colpo!" Dice mettendosi una mano sul cuore.

Alzo il foglio di scienze e lui alza un sopracciglio.

"Quindi? L'ho scritto io" dice.
"Lo so che l'hai scritto tu Brent. Dico...hai sbagliato a scrivere dannazione!" Mi rimane a sentire.
"Ho capito che per le tue esperienze personali possono definirsi tutte così! Ma non puoi scrivere queste cose su un elaborato per scuola accidenti! Guarda cosa hai scritto! " dico facendogli segno della parte dove ha scritto male. Spalanca gli occhi.
"Ops" sussurra.
"Eh ops! Menomale che Sere-Sere se n'è accorta! Perché se la portava così alla professoressa, le metteva direttamente un quattro! Brent!" Lo fulmino. Alza le mani.
"Ok ok, scusa..ho solo sbagliato!"
"Non hai solo sbagliato...come ti fai a confondere con zoccole?! Come?! Si chiamano zoccoli, zoccoli..al maschile Brent!"

Mi rimane a guardare. È così bello. Già l'ho detto?

Ne stai riempiendo un mare con questa frase Dream.
Ma va..su!

"Eh poi..no aspetta...esperienze personali che cosa esattamente?" Chiede assottigliando gli occhi. Deglutisco.

Tra tutte le cose che ho detto non credevo che si andasse a ricordare proprio questo! Mannaggia!

"C-che cosaa?" Chiedo facendo finta di niente.
"Tu mi hai detto..'esperienze personali.. ' scherzi?" Chiede.
"Anche tu hai scherzato a scrivere questa roba?"
"Non cambiare discorso"
"E chi ci pensa!"
"Dreamery, dimmi la verità..che cosa significava"
"Smettila di guardarmi male Brent! Ho solo detto..che le tue donne sono delle..poco di buono e che tu..hai sottolineato questo particolare ancora di più " mi giustifico calma.

È rosso, dalla rabbia ma è rosso.

Frank! Frank merda aiutami!
E che devo fa? Scappa.
Scappo.

E così fu. Io scappai, ma non andò a buon fine perché mi prese.

Piano di merda.
Ehi!
Eh scusa, hai avuto un piano di merda!
Ma sei tu che l'hai messo in atto! Forse sarebbe anche funzionato!
Ma sta zitto.

"Vuoi scappare?" Chiede con un sorriso diabolico in faccia.
"Era questa l'idea, si" sorrido innocentemente.
"Adesso..tu..resterai qui con me, e mi aiuterai a compilare parecchi moduli "
Sbuffo.
"Ma scherzi???"
"No, sono più che serio signorina. Fila!" Indica la porta del suo ufficio.

Accidenti che guaio!

Dopo di me entra anche Brent e si siede, mette gli occhiali e io per poco non svengo sulla sedia per quando è bello e sexy! Calma.
Prende alcuni moduli e me li mette davanti, ma io ho ben altro da guardare.

Tipo?
Tipo un Dio greco che è seduto davanti a me, con degli occhiali, che Mio Dio! Perversione spostati.
Dreamery! Santo Cielo! Contegno ragazza.

"Se hai smesso di fissarmi, inizia " dice freddo.

Faccio una smorfia e prendo in mano alcuni di questi moduli giganteschi. Ragazze e ragazzi alle prese con film, bella statura, in forma, abbronzati anche, capelli impeccabili, ma c'è qualcosa che non va.
Spalanco gli occhi.

Rifatti.
O mio Dio. Sono tipo dei Barbie Kan plastificati rifatti anche lì sopra e lì sotto!
Potevi anche non entrare nel particolare Frank.
Si, scusa.

Dopo aver controllato cinque moduli, mi stiracchio un po' sulla sedia, tiro le braccia indietro, e butto la testa all'indietro, ma..

LA MAGLIA DREAM!
ODDIO È VERO!

Mi abbasso subito e divento paonazza.
Alzo il capo e noto lo sguardo di Brent bruciare sulla scollatura della mia maglia.

"Se hai smesso di fissarmi, continua" dico indicandolo.

Scuote la testa e sotto sotto sorride, sorrido anche io.

Sdolcinata.
Sta zitto.

Nuova storia in corso!!💬
Questo è tutto dalla vostra Fire in the Water.!🤏💨