Modello Cenerentola

Alle ragazze piacciano le ragazze # 10

Dreamery

"Tu sei pro o contro le lesbiche Dream?" Mi chiede Serena, ci penso.
"Assolutamente pro"

Sei molto solidale.
Grazie, ma è la verità.
Prego.

Sento uno sguardo bruciarmi addosso, mi giro e mi ritrovo Chandler a fissarmi senza un'espressione sulla faccia. Alzo un sopracciglio e mi giro verso Sere.
Ah e se vi state chiedendo perché sono ancora in ospedale nonostante io dovessi uscire, beh, ieri notte sono caduta ritornando dal bagno e mi sono storta la caviglia dell'altra gamba. Sono un genio no?
Poi vedo Chandler guardare la mia caviglia gonfia e scuote la testa.

Poverino l'ho sto facendo disperare.

"Come sta la tua caviglia?" Mi chiede Serena.
"È ancora in vita, menomale"

Almeno questo.

Entra in stanza bussando Mattia.
Gli sorrido.

"Mat, ciao! Come stai? Non ti vedo da ieri!" Dico.

Lui ricambia il sorriso e viene a cambiarmi la flebo.

"Scusa, ma quella donna mi ha sfinito, e non solo me, povero suo marito, si è addormentato un'ora prima che lei ha iniziato a partorire" dice.

No parole.

"Sul serio? Scherzi?" Chiedo trattenendo una risata.
"No sono più che serio! Ha dormito sul pavimento poverino! Gli ho dovuto portare un cuscino e delle coperte!" Afferma. Sorrido.
"E perché?" Domando.
"La moglie lo ha cacciato" non mi trattengo a ridere. Scoppio.

Rido per due minuti buoni seguita da qualche risata accennata da parte di Mattia che si limitava a guardarmi sorridendo e poi a squadrarmi da capo a piedi anche se sono sotto le coperte. Solo per farvi capire che i pigiami sono un vestito che arriva alle ginocchia, precise. Sono a maniche corte e bianche con delle strisce celeste, o indaco sbiadito. Bleh.

"Sei così bella quando ridi" afferma sussurrando Serena. Sorrido.
"Beh anche tu sei bellissima principessa" dico abbracciandola e trascinandola nel letto con me.

Avrà anche tredici anni, o quattordici, ma è leggera come una piuma.
Sento una musica provenire da fuori. Sleepover di Hayley Kiyoko, adoro questa canzone. La cantavo sempre. Devo dire che è tipo da un anno che non la sento più, non so perché. Forse perché con la nuova scoperta delle nuove canzoni ci dimentichiamo di quelle vecchie, belle pure. Inizio a canticchiare seguita da Serena e noto che ha una voce molto bella e particolare. Mi fermo e la lascio cantare sbigottita. Guardo Mattia e anche lui la sta guardando sorpreso, guardo Chandler e invece lui sembra come al solito, indifferente e assolutamente normale. Passivo. Niente lo sorprende.

Apatico.
Tu invece sei fin troppo sentimentale.
Sta zitto Frank.

Sentendo il mio sguardo addosso parla.

"Io già sapevo del suo talento" si giustifica. Annuisco.

Allora si.

"Fai canto princess?" Chiedo. Lei smette e scuote la testa.
"Accidenti! Sei davvero brava! Qualche volta devo invitarti a casa mia per cantare! Mia madre adora i bambini con una voce angelica come la tua! Ti adorerebbe!" Dico sorridendo.
"E tuo padre?"
"Beh, mio padre è sempre indaffarato" ammetto.
"Allora quando guarisci vieni anche da me! Sai anche Brent è bravo a ballare e cantare" dice. Mi giro verso di lui.
"Allora è una cosa di famiglia!"
"Se si può dire così " dice.
Sorrido ancora.

Due ragazze entrano nella nostra stanza e si buttano a terra, si iniziano a baciare e alzano tutte e due il dito medio. Io insieme agli altri rimaniamo confusi. Poi entrono delle signore evidentemente sconvolte.
Si baciano ancora e io faccio il tifo mettendo in mezzo alla situazione che ovviamente non mi riguarda.

"Uhhh! braveeeee!"batto le mani.

"Sto. Svenendo." Dice una di quelle signore diventando pallida.

Dopo qualche minuto le ragazze si alzano e si tengono abbracciate.

"Che orrore! Come vi siete permesse! Non potete stare insieme!" Ribadisce l'altra signora.

Allora, visto che io sono scema nell'anima e nel corpo chiedo:
"E perché no?" Sento Chandler che mi fulmina.

E non ha tutti i torti.

"Come perché no?! Sono lesbiche!"
"E quindi?" Chiedo ancora non capendo.
"Sono contro..." non la faccio nemmeno finire.
"Contro natura? " annuisce e sento la rabbia salire.
"Oh ma fa sul serio?!" Affermo.
"Alle ragazze piacciono le ragazze e allora?! Non muore nessuno!"
"Sono figlie di satana!"
"Sono loro o lei?" Ribadisco io.

Si guardano e diventano rosse dalla rabbia, una sta per saltarmi addosso ma io le faccio la linguaccia e una ragazza la scosta da me.

"Mamma basta! Smettila! Devi sempre mettermi in imbarazzo!" Grida la ragazza.

La madre la guarda disgustata e se ne va seguita dall'altra signora. Le due ragazze mi guardano e sorridono.

"Grazie per averci difese" dicono.
"Ma no! Voi dovete lottare per il vostro amore, questo mondo fa schifo, e vi farà sempre ricordare che non siete normali. Tutte cazzate. Chi non vi accetta, è perché non sono nate con un cervello" dico. Sorridono e se ne vanno felici.

"Sai chi sono Mattia?" Gli chiedo. Lui annuisce.

"Si. Sono state ricoverate per aver fatto un incidente in motorino" afferma.

"Capisco"

"Non cambierai mai è?" Chiede Chandler. Lo guardo.
"Perché??"
"Stavi per farti picchiare da una madre"
"E quindi? Che si faccia sotto! Le sbatto la mia gamba rotta in testa vedi come le faccio cambiare orientamento. Tanto non sento più dolore"
Sospira e si sbatte una mano sulla fronte mentre Mattia e Serena ridono.

Ma che ho detto di strano?

Nuova storia in corso!!💬
Questo è tutto dalla vostra Fire in the Water.!🤏💨