Modello Cenerentola

Insignificanti # 12 parte 2

Brent

"Ok scusa! Non gridare!" Dico.

Mi sta facendo perdere la ragione. Prima vado in suo soccorso per aiutarla e poi le commento il sedere?! Ma andiamo Brent! Che ti prende!?

Però devo dire che oltre a essere bello tondo e sicuramente non rifatto, è molto sodo e morbido. Madre natura a quanto pare le ha donato più della bellezza.
Spudorato.
Non è vero! Io sono sincero!
Si, quando vuoi.
Zitta Gina!

"Come ho fatto a finire in questo casino?!" Inizia a borbottare.
"Non dirlo a me" sussurro.

Sento qualche rumore. Mi giro e mi rigiro ma è tutto nero.

Solo un interruttore dovevano far funzionare! Diamine! Neanche quello!

"Hai sentito anche tu questo rumore?" Chiedo.
"E si purtroppo, sono i miei tacchi" afferma.
"Come sono i tuoi tacchi?"
"Ha capito bene, sono i miei tacchi"
"E perché non ti sei portata le scarpe sapendo che stavi in queste condizioni!" Alzo un sopracciglio, ma poi mi ricordo che non può vedermi.
"Ehi! Non è colpa mia ok?!"
"I tacchi sono tuoi" ribatto. Sento una risata da parte sua.

Anche la risata merita. E tanto.
Smettila! Tanto farai come tutte le altre! Le scopi e te ne vai!
Gina..è da tre anni che non c'è più nessuna. E poi erano quelle delle medie e del liceo.
Te le sei scopate sempre.
Gina sei psicopatica.

Sento qualcuno sfiorarmi i pettorali. Sarà Exs.
La stringo a me.
"Ha detto che stava venendo in mio soccorso ma dov'è?! Mi sono allontanata ancora?" Grida lei.

Cosa? No aspetta! E questa qui?!

Mi stacco da lei mormorando un 'scusa' sottovoce e ritorno a cercarla.

Ma come?! Prima l'avevo trovata!
Hai trovato qualcos'altro invece.
SHHHHH.

"ECCOMI" grido camminando in avanti. Poi inciampo contro qualcosa di duro e cado a terra seguito da...dalla sedia? Credo.

Sono andato a sbattere contro una sedia. Ma ci rendiamo conto?

"Sta bene?" Chiede.
"Credo di si.." dico. Mi alzo ma ricado subito a terra.

Non ci voleva.

Ho una caviglia anche io mezza morta!
"Sta bene capo?!"
"Mi sono storto la caviglia!"
"Cosa? Anche lei!? Ma ci bastavo io, lei deve tenersi in forma..soprattutto per mantenere i pettorali " l'ultima frase la sussurra ma io la sento lo stesso.

Quindi credo di non essere tanto lontano. Sorrido.

"Sto arrivando!" Grido.
"Feeeeee! Ma dove va! È ferito!" Grida.
Mi tappo le orecchie.

Allungo la mano, ma niente, vado ancora più avanti gattonando. Metto le mani avanti e ad un certo punto tocco qualcosa di soffice.
Qualcuno inizia a ridere, è Exs!

L'ho trovata!

"M-mi sta facendo i-il  solletico!" Ride ancora più forte. La smetto e riprende a respirare.

Cerco la sua mano e la prendo.

"Chi è??" Chiede con la voce incrinata.
"Sono io Exs" dico.
"Ah..capo! C'è l'ha fatta!" Dice.
"Si..era ovvio! Io c'è la faccio sempre!" Ammetto. La sento ridacchiare.

Spero solo che non stia piangendo.

Si può sapere perché mi interessa?

Se vuole piangere, pianga.
Ti interessa perché le altre le scopavi solo senza conoscerle! Cretino!
Hai ragione tu Gina. Ma..ecco..
Non fare l'imbarazzato! Stringila a te!
Mi prenderà per carino..
Lo sei quando vuoi Brent!
Ok Gina!

Salgo piano con la mano e sento il suo respiro farsi più veloce, sto ripercorrendo tutto il suo braccio, appena arrivo alla spalla con uno scatto fulmineo la butto su di me. La sua testa è sul mio petto e nonostante io adesso stia morendo di caldo, per fortuna e dico per fortuna, lei non può vedermi.

Ti prego solo che non senta il battito del mio cuore.
Perché ?  Sta battendo forte?
Molto forte.

"G-grazie" balbetta.

Scommetto che anche lei è in imbarazzo, ed è anche rossa come un peperone.

Come se tu non lo fossi.
Ginaaaaa!

È calato un silenzio imbarazzante, ed è anche tutto nero. Appena sente un rumore inizia a tremare.  Sarà caduta una sedia.

"Sembriamo..ecco..insignificanti " dico per sciogliere il ghiaccio.
"Insignificanti? Perché?" Chiede con la sua voce dolce e calma.
"Perché..non lo so. Tutto questo sembra così surreale " dico.
"Però purtroppo è la realtà. E la realtà fa male" ha un tono di voce triste.
"Lo so. Fa tanto male" concordo.

Sono rimasto sorpreso, ma mi riprendo subito.
Mentre sto per aprire bocca si accendono le luci.
Tutti intorno a noi ci guardano.
Abbasso la testa e noto che già mi stava fissando.
Siamo tutti e due rossi come dei peperoni appena tolti dal fuoco.
Si stacca piano piano e deglutisce, la stessa cosa faccio anche io.

Sei stato bravo dai!
Zitta Gina!

Nuova storia in corso!!💬
Questo è tutto dalla vostra Fire in the Water.!🤏💨