Y ASÍ SERÁ-Flor y Fede il finale felice che si meritavano.

S2E23: "Facciamo un patto? "

Quello che aveva in mente Delfina era qualcosa di tremendo...di orrendo e spaventoso; Voleva avvelenare Flor con un forte veleno che le aveva dato Bonilla.
Un veleno così potente che in 3 giorni si diffondeva in tutto il corpo facendo morire lentamente, poco a poco e giorno dopo giorno la vittima alla fine del terzo giorno, e di cui non esisteva alcun antidoto.
Maximo era spiazzato dalla richiesta di Delfina, lei voleva che lui somministrasse quel veleno a Flor  4 giorni prima dell'arrivo di lei e Federico con  i ragazzi in modo che quando sarebbero tornati a casa avrebbero trovato quella spiacevole notizia; Maximo ne era innoridito, non poteva credere alla cattiveria di quella donna; ne era spaventato, ma sapeva che Delfina faceva sul serio.
"No scordatelo Delfina! Questo è troppo! Non posso!" diceva Máximo al telefono ben nascosto e attento dal non farsi ascoltare da Flor, che era in giardino a preparare una merenda.
"Beh fai come vuoi....farò la stessa cosa con tua madre.." disse Delfina quasi sul punto di attaccare il telefono.
Maximo tentennó per un bel po' di secondi poi disse tutto d'un fiato:
"¡No Delfina! ¡Aspetta!"
"Si dimmi Maximo..."
"Sei proprio sicura che questo veleno sia mortale? Non c'è nessuna possibilità che Flor si salvi?" chiese l'uomo, mentre Flor lo chiamò per la merenda.
"No! Ma sento che la Cardo ti sta chiamando.....se fossi in te ne approfitterei adesso e metterei in sicuro mia madre!" disse Delfina chiudendo il telefono in faccia a Máximo, che più sconsolato e terrorizzato, si girò verso Flor entusiasta per la merenda bella che era riuscita a preparare.

il Conte si trovava davanti a un bivio oscuro: doveva scegliere tra la vita di sua madre e quella della donna che amava; Era disperato non sapeva che fare.
Aveva poco tempo per pensarci, non aveva nessuna via di fuga, Malala e Bonilla lo tenevano sempre sott'occhio sapeva che non poteva ingannare Delfina.
In ogni caso la sua vita sarebbe diventata inutile, il senso di colpa lo avrebbe tormentato per sempre.
Sapeva perfettamente che Flor non se lo meritava, ma non poteva condannare a una morte certa sua madre (se gli attivisti l'avessero trovata  l'avrebbero sicuramente uccisa o comunque tortura; solo il pensiero lo rendeva pazzo).
Con le lacrime agli occhi occhi e l'anima sporca, sempre più pesante, Maximo decise di accettare tutto quello che la strega gli chiese, ma Delfina non sapeva che anche lui avesse un piano......

(Un enorme dragon)

******

Nel pomeriggio riuscì a scappare dalla supervisione di Bonilla e telefonó immediatamente a Federico.
Gli disse che doveva andare nel collegio e portare via i ragazzi per tornare subito a casa, perché Flor era in pericolo.
Gli diede il nome di un suo caro amico che lavorava dentro a quel collegio e gli disse di rivolgersi a lui, che lo avrebbe sicuramente aiutato; Era stato Maximo a consigliare quel colegio a Delfina, perchè conoscendo appunto il guardiano si sentiva più sicuro; Così almeno nel caso fosse successo qualcosa, come appunto stava accadendo, sapeva di aver qualche possibilità di salvare almeno i ragazzi.

Così disse a Federico di tenere tutto nascosto a Delfina e di non farsi assolutamente scoprire; gli disse anche che dovevano tornare entro 1 giorno e non di più a Buonos Aires, perché era una questione di vita o morte.
"Ma perché Maximo? Che succede? Non posso ingannare di nuovi Delfina! È troppo rischioso!"
Il Conte non gli volle dire quello che sarebbe successo a Flor entro pochi minuti, perchè aveva paura che Federico desse di matto con Delfina e così mettesse in pericolo la vita di sua madre.
Federico all'inizio non voleva accettare, sapeva che se questa volta Delfina li avesse scoperti lui non avrebbe mai più potuto vedere i suoi fratelli, ma alla fine le parole del Conte lo convinsero, sembrava davvero che fosse preoccupato e anche Federico dentro di se sentiva una sensazione orribile come se stesse per accadere qualcosa di terribile.