S2E69: "Non sarete mai felici!!...."

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<<Delfina!! Delfina ha fatto del male alle nostre figlie!!>> iniziò ad urlare e piangere disperatamente Flor, mentre Federico l'abbracciava cercando di tranquillizzarla.
Tutti e due avevano sentito qualcosa rompersi dentro la loro anima e avevo i brividi, come se una tempesta stesse per abbattersi su di loro.....

Così presi dal panico, di corsa e furia si precipitarono al passaggio dei baci dove trovarono Martin in lacrime seduto su una panchina.
<<Martin!!>> urlò Flor sempre più spaventata e ansiosa.
<<Martin che succede? Dov'è Marina? Dove sono le nostre figlie?>> iniziò a urlare Federico, che si sentiva morire e soffocare, anche lui proprio come Flor avverti una sensazione bruttissima, come se stesse per succedere qualcosa di terribile.
Martin appena vide i due così disperati e preoccupato ebbe un attacco di asma, anche lui era profondamente scioccato e in ansia e, appena Flor riuscì a tranquillizzarlo e fargli passare l'attacco, il ragazzo iniziò a raccontare  ai due:
<<io e Marina eravamo qua, che stavamo prendendo un gelato insieme alle bambine, poi io sono andato un attimo in bagno perché mi ero sporcato la maglia con gelato e quando sono tornato....>>
<<Che? Cosa è successo Martin?>> disse Federico urlando e scuotendo il povero Martin che era sempre più impaurito, mentre Flor cercava di difendere e tranquillizzare il ragazzo dall'Ira di Federico, che quando gli toccavano le figlie diventava un pazzo.



(Porque)
<<Quando sono tornato....ne Marina e ne le bambine c'erano più>> disse Martin scoppiando a piangere tra le braccia di Flor, anch'ella in lacrime....i suoi presentimenti erano più che giusti ....
<<ma che cosa vuol dire che non c'erano più? Dove sono andate?>> urlò Federico continuando ad andare avanti e indietro per la strada, sempre più agitato.

<<Marina ha lasciato questa lettera>> disse il ragazzo dando la lettera a Flor che tra lacrime e singhiozzi la incominciò a leggere:
"Ciao sorellina, se stai leggendo questa lettera vuol dire che ora io mi trovo in un posto molto, ma molto lontano e segreto insieme alle tue figlie" lesse Flor pingendo, mentre Federico tirò un pugno a un palo ferendosi la mano, per la rabbia.
"Se vuoi rivedere le tue figlie sane e salve dovrai fare tutto quello che ti dico:
Vai a casa e non dire niente a nessuno, né alla polizia e ne ai vicini o chiunque la possa chiamare.
Aspetta e spera in una mia chiamata per il riscatto, se non mi stufo prima dei loro pianti e le butto a mare..." Flor tremava e si sentiva svenire, non riusciva più ad andare aventi nella lettura; i suoi occhi erano spalancati e assenti, come se volesse isolarsi e rifiutare la realtà che la circondava......era come catatonica.

"E per ultimo voglio ricordare a te e a quello stupido di Federico una cosa:
Finché Delfina Santillán Torres Oviedo Frizenwalden vivrà, voi non sarete mai felici...." continuò a leggere Federico prima di strappare e lanciare in aria la lettera.

I due innamorati si sentivano estremamente vuoti e privi di ogni tipo di emozione, riuscivano solo a piangere o singhiozzare, tutto in torno a loro era diventato buio e vuoto.....non avevano più motivo di vivere se le loro figlie non erano più al loro fianco.....

non avevano più motivo di vivere se le loro figlie non erano più al loro fianco

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Y ASÍ SERÁ-Flor y Fede il finale felice che si meritavano.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora