S2E24: "La Forza dell'Amore"

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(Moby colonna sonora di flor)

Era tutto morto dentro la casa...Le piante erano tutte sfoglie, i fiori erano appassiti, il cielo era cupo, pieno di nuvole....
Non c'era neanche un raggio di sole che entrasse dalle finestre di quella triste casa, tutti erano stremati, non uscivano più lacrime dai loro occhi, ormai le avevano consumate tutte.
Anche la vita di Flor e Federico si stava sempre di più consumando, non c'erano più speranze e ne sogni; Federico piangeva come mai nella vita aveva fatto, stringendo la mano di Flor forte a se, come se potesse trattenerla, senza lasciarla andare via.

 Anche la vita di Flor e Federico si stava sempre di più consumando, non c'erano più speranze e ne sogni; Federico piangeva come mai nella vita aveva fatto, stringendo la mano di Flor forte a se, come se potesse trattenerla, senza lasciarla andare...

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Delfina era nascosta fuori dalla casa,che li spiava dalla finestra e contemplava con gioia la morte della sua tanto odiata sorella.
Sembrava proprio che tutto stesse andando come voleva Delfina; a Flor rimanevano poche ore di vita e ancora non si trovava nessun antidoto per guarirla.
Non esisteva cura alla sua malattia.....
Delfina era a un passo dalla vittoria, credeva che niente e nessuno avrebbe più potuto sconfiggerla, ma si sbagliava....
C'era una forza soprannaturale, immune all'odio e più forte di qualsiasi corporazione, che l'avrebbe distrutta.....era l'Amore.
E fu proprio l'Amore è solo l'amore che salvò l'animo genuino diFlor e di chi le stava intorno .




*****

Federico ormami rassegnato, aveva assimilato l'idea di perdere la sua amata e decise di starle accanto fino all'ultimo.
Ormai era arrivata l'ora: le labbra di Flor erano sempre più secche, come la sua pelle.
I suoi boccoli si erano ormai tutti sciolti, il suo battito era ormai quasi del tutto assente; Ormai era arrivata l'ora di salutarsi per sempre.....






*****

(Los ninos no mueren versione karaoke)

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(Los ninos no mueren versione karaoke)

Prima entrarono i bambini che le diedero un bacio in fronte, a testa e poi la riempirono di amuleti in modo che le fatine l'avrebbero guidata e  protetta ovunque lei si sarebbe trovata.
"Tieni Flor questi sono i tuoi amuleti..." disse Roberta, con le lacrime agli occhi, sistemando bene gli amuleti tra le lenzuola in modo che non cadessero.
"Ti salveranno e aiuteranno a svegliarti"
"E se non c'è la fanno? E se muore?" disse Tomas nascondendo il doloroso volto tra le braccia di Roberta, che lo portó fuori dalla stanza così avrebbe potuto sfogarsi meglio.
"Andiamo nano Flor non vorrebbe vederti piangere!"

Poi entrarono Greta e Antonio che le appoggiarono vicino al naso dei fiori, provenienti dal suo albero,in modo che potesse sentire il loro odore per un ultima volta.
Anche Greta fu scortata fuori dalla stanza in lacrime da Antonio, che ormai da giorni non riusciva più a cucinare niente per lo sconforto.

Poi anche Nicolás, Maia , Matias e tutti i ragazzi del capannone vennero a farle l'ultima carezza e le cantarono le canzoni della band in modo che non si dimenticasse mai di loro.
"La Floricienta banda termina com te Flor" disse Bata scappando via.
"Perché la vita c'è l'ha tanto con me?!" disse Maia tornado un calcio al letto di Flor, era distrutta dal tanto dolore.
"Calmati Maia!" disse Matias afferrando la ragazza dalle spalle.
"Non è giusto! Non è giusto!" Maia e Matias si stettero forte in un abbraccio, anche se nessuno dei due aveva la forza di sostenere l'altro.

Poi ci fu Franco che le mise tra le braccia Il peluche che le aveva regalato quando si era innamorato di lei.
"Ti ricordi di quando ti amavo?" le disse sorridendo prima che le lacrime gli ricoprissero il viso.
"Tu mi hai insegnato ad amare e per questo ti ringrazio...non smetterò mai di essertene grato"  disse stringendole la mano e  le promise che non avrebbe mai lasciato solo Federico, che lo avrebbe aiutato a superare il dolore e che si sarebbe sempre occupato di lui e avrebbe cercato di aiutarlo a trovare la felicità; Sapeva che era quello che Flor avrebbe desiderato.
"Non ti preoccupare ci penso io a questa famiglia.....ci penso io!" Franco scoppió a piangere sul corpo ormai privo di vita di Flor.

Al Conte non fu permesso di far visita a Flor, non si fidavano di lui dato che gli aveva confessato che lo stato della ragazza era causa sua e se non lo avevano denunciato, era solo perché in quel momento non riuscivano a pensare ad altro se non a Flor.
Ma Massimo trovò comunque il modo di darle l'ultimo addio; Andò in giardino dove trovò Delfina e la immobilizzò, poi chiamò la polizia in modo che l'arrestassero è decise di confessare tutto alla polizia, così Flor avrebbe potuto avere giustizia e lui e Delfina avrebbero pagato.
"Sei uno stupido!" disse Delfina mentre il Conte la immobilizzò tenendole ferme le mani dietro la schiena.
"No! Non sono uno stupido...." disse Maximo guardando in lacrime i rami dell'albero di Flor cadere a terra.
"Sono un mostro! Per colpa tua...."




******

Per ultimo ci fu Federico, per lui fu più doloroso e difficile di chiunque altro; Non riusciva a dirle niente; non voleva, ancora non ci credeva.
Non voleva accettare ciò che era così evidente... non c'è la faceva, non voleva lasciarla andare.....
Sollevo delicatamente il corpo senza vita di Flor e la strinse a se piangendo; voleva sentire per un ultima volta il calore della sua amata tra le sue braccia.
Poi la rimise sul letto, le accarezzo le guance, non erano più rosse e calde come lo erano sempre state.
Le sollevo il ciuffo, come era solito fare,  con la speranza di ritrovare sotto i capelli quei suoi bei occhi splendenti, che ora erano chiusi e sembrava non volessero mai più aprirsi.
Federico la guardò ancora per qualche secondo, continuava ad accarezzarle le guancia con la speranza di poter risentire di nuovo quel calore che la sua pelle emanava e di poter tornare a sentire quel suo profumo così dolce, che invadeva sempre tutte le stanze in cui lei entrava.
Dopo averla guardata e accarezzata ancora per un'ultima volta iniziò a cantarle  una canzone che i due erano soliti dedicarsi nei momenti tristi, per darsi forza.
"" y asi será, será un gran
amor hasta el final,
que nadie nunca
podra separar.
Un gran amor.""
cantava lui a fatica, mentre piangeva.
Poi la bació per l'ultima volta.
In quel bacio così profondo e sincero, le loro anime si legarono per tutta la vita e non si separarono più....
L'albero di Flor emanò una luce verde speranza, mentre i due si baciavano; Le foglie e i rami erano rinati, le nuvole avevano abbandonato il cielo lasciando spazio a un sole che illuminava tutta la casa.
Le api erano tornate a svolazzare di fiore in fiore; il giardino era pieno di fiori colorati, uno più bello dell'altro.
Nell'animo di tutti, che erano dietro alla porta della stanza di Flor a piangere, si insediò una strana sensazione che gli tolse tutto il dolore .
Era avvenuto un miracolo....l'Amore aveva vinto su l'odio.
L'amore sincero e profondo che legava Flor e Federico non poteva lasciarli soli e neanche dividerli.
(Video montato interamente da me)

Flor si risvegliò......
(Yo creo en milagros )
Fine ventiquattresimo episodio....

Y ASÍ SERÁ-Flor y Fede il finale felice che si meritavano.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora