To:"dai almeno tirati via la felpa, no?" insiste ancora una volta. in verità non mi preoccupo dei tagli, più che altro del livido. scuoto la testa in segno di negazione riportando la mia attenzione sul telefono mentre lui, finalmente, sembra essersi arreso.
Avani e Charli mi si affiancano urlando a tutti che li si giocava a 7 minuti in paradiso, che gioia vero?
C:"dai amo comincia tu" praticamente urla riferendosi a me. Anche se non ne avevo molta voglia girai la bottiglia che si fermò su Nick.
N(noen):"non fate cose sconce ehhh" urlò chiudendo la porta della stanzina dove ci avevano chiusi. Stavamo parlando come due amici che non si vedono da troppo tempo, e infatti è così. Lo abbraccio ripetendogli che mi era mancato, lui fa Lo stesso e dopo pochi istanti la porta si apre lasciando intravedere la figura di Noen. Tornammo ai nostri posti quindi io mi rimisi in braccio a Tony.dopo circa 5 turni Tayler girò la Bottiglia che si fermò su di me. Sento lo sguardo di Payton e anche quello di Jackson addosso, ma faccio finta di niente ed entro per la seconda volta in quello stanzino con il mio ormai ex.
T:"vieni qua" esclama mentre apre le braccia. Lo abbraccio sentendomi obbligata a farlo. Appena sciogliamo l'abbraccio lui non stacca le mani dai miei fianchi, stringe la presa ma stranamente non mi fa male. Mi avvicina a lui per sussurrarmi qualcosa all'orecchio
T:"sai che Jackson mi ha preso ha pugni, anzi l'ho preso, perché mi ha detto di starti Lontano, tu ne sai qualcosa?" Mi lascia un bacio sotto l'orecchio, mi irrigidisco dalla paura che mi ha trasmesso solo sussurrandomi all'orecchio.Ora mi sta facendo male, ma prima che possa fare qualsiasi cosa mi spinge contro al muro. Mi si mette davanti guardandomi con un ghigno stampato in faccia. Incredibile come questo ragazzo 'mi voglia' ancora dopo tutto quello che ha fatto, mi ha fatto le corna, ma comunque mi è sempre addosso.
Certe volte vorrei non sentirmi impotente con tutti. Avevo già capito cosa volesse fare, infatti pochi secondi dopo Cominciò a baciarmi mentre le sue mani percorrevano il mio corpo sotto la felpa. Il tempo sembrava non passare più tra quei baci che fingevo di volere.
T:"non fingere mai più con me" disse per poi tirarmi uno schiaffo. Spero solo di non avere il segno pensai mentre pregavo anche che mancasse poco alla fine di questo inferno.Charli ci chiamò da dietro la porta e appena usciti le dissi che andavo velocemente in bagno con la scusa che non riuscivo più a trattenermi. Ci misi pochissimo, entrai accendendo la luce, giardando il punto dove mi aveva tirato lo schiaffo e, per fortuna, avevo solo un po'di rossore, non sapendo come fare per nasconderlo tornai in salone fingendo di grattarmi la guancia. Nick mi ha chiesto che avessi fatto e perché io fossi rossa ma ho semplicemente detto che probabilmente era per l'essermi grattata poco prima. Dopo un'altro turno fui io a girare la bottiglia che si fermò esattamente su Payton
Evviva no?
no per niente...
Andai nello stanzino con Payton intimorita da quello che mi avrebbe potuto chiedere,
P:" dovresti spiegare qualcosa non ti pare?" Proferì totalmente indifferente come se quello a cui stava riferendosi fosse un argomento del tutto normale in un discorso giornaliero.Io:"spiegare cosa?" Lo guardai confusa,
P:"allora vediamo un po'che c'è scritto in elenco eh" disse in modo sarcastico ma del tutto serio "allora direi; il perché ieri ti sei tagliata, perché tayler ha praticamente preso a Pugni tuo fratello, anche se doveva essere il contrario, Perché hai la guancia rossa e soprattutto che cazzo è quel livido che hai sull'addome" continuò e io rimasi spiazzata da quanto avrei dovuto raccontargli, dovevo fare più attenzione ai minimi dettagli.
Io:"beh.. ecco..." feci una pausa "mi sono tagliata perché tayler è qua, mio fratello l'ha tentato di menare per l'ultima domanda che mi hai fatto e il rossore sulla guancia beh..." Feci un'altra pausa, davvero volevo raccontare a Payton-sono-bipolare-moormeier quello che mi aveva appena fatto? Non so se posso fidarmi, questo ragazzo è troppo bipolare, potrebbe urlarmi contro come urlare in faccia a Tayler o magari anche solo consolarmi; chi lo capisce è un genio"mi stavo grattando, l'ho detto" finii guardandolo negli occhi per fargli credere soprattutto la parte finale.
P:"quel livido te l'ha fatto Tayler?" Era sbalordito. Mi limitai ad annuire e dopo aver distolto lo sguardo dal suo, che per un attimo è stato come se fossero legati, mi resi conto che involontariamente mi ero rimessa a piangere. Payton se ne accorse abbracciandomi e consolandomi meglio di quel che pensassi.Finiti quei minuti che sembrarono volare rispetto a quelli di prima e decisi di andare a fare un giro a piedi, da SOLA... Subito non mi volevano lasciare soprattutto Nick Tony e mio fratello ma dopo poco riuscii a convincerli dicendo che gli avrei chiamati per qualsiasi cosa, pure per una scarpa slacciata,
*Iperprotettività portami via*
Qualche volta sei anche sensata...
Mi diressi, in verità da nessuna parte, non avevo una meta... Comincia a vagare per Los Angeles e dopo poco immersa nella musica mi ritrovai in delle strade meno affollate e strette. Mi si sta scaricando il telefono è piomeno al 10% e soprattutto si sta facendo notte, vorrei tornare a casa ma non ho idea da che parte andare, non voglio chiamare nessuno, c'è la posso fare da sola! Mi immobilizaii rendendomi conto di essere in un vicolo cieco quindi mi girai e feci per uscirne ma due braccia mi bloccarono circondandomi la vita e anche le braccia. Prima Tayler non c'è riuscito no? Bene mo mi sa che non c'è nessuna charli a urlare che i 7 minuti sono finiti.•linguaggio forte
Mi ha spinta contro al muro e mi tiene le braccia attaccate sopra la testa con una sola mano. Inizia a baciarmi contro la mia volontà soffocando le mie urla di lasciarmi andare. Con la mano libera arriva fino ai miei pantaloncini che mi sfila in poco tempo. Continuo a urlare di lasciarmi andare ma non importa. Comincia a toccare la mia intimità con forza se così si può definire e dopo poco lo sento dentro di me. Continua a baciarmi per soffocare le mie grida che faccio senza molti risultati.
•
A un certo punto diventa tutto nero... Non so che succede...
Apro gli occhi riconoscendo il posto, sono ancora in quel vicolo stesa atterra penso sia notte fonda. Mi alzo appena e sento dolori ovunque. Prendo il telefono notando troppe chiamare perse
65 chiamate perse e 99+ messaggi da Bro🧸(Jackson)
15 chiamate perse e 99+messaggi da Puta🤤(charli)
7 chiamate perse e 76 messaggi da Payton🤯
E altre chiamate e messaggi da numeri che non ho salvato in rubrica. Guardo l'ora e non mi meraviglio delle chiamate, sono uscita di casa alle 20 e qualcosa e sono le 2 e 40 di notte... Non so con quale forza mi riversto e chiamo Jackson ancora in lacrime
*Chiamata tra Jackson e Hayley*
J:"cazzo non sforzarti di rispondere a qualcuno eh! cazzo Hayley dove minchia sei?!" Tutto questo me lo urla contro
H:"j no-non lo so dove sono... Ho il telefono scarico e-" mi blocco improvvisamente non voglio dirgli quello che è successo
J:"mandami la posizione muoviti arriviamo io e Payton" sembrava essersi calmato e senza fare altre domande riattacca.
*Fine chiamata*
Mi alzo con fatica e vado su una panchina in un parchetto non lontano da dov'ero. Ho inviato la posizione a Jackson e nel mentre sto continuando a piangere, ho le ginocchia strette al petto. Sto piangendo per la millesima volta in questa giornata praticamente. Sento qualcuno chianarmi ma non distolgo lo sguardo dalla stradina sterrata sotto di me, continuo a ripensare a quello che mi è appena successo...
J:"cazzo Hayley" mi urla abbracciandomi, non ricambio la stretta continuano ad uscire lacrime dai miei occhi, non proferisci parola durante tutto il discorso che mi fa e solo quando si stacca si accorge delle mie lacrime
J:"oh, ehi ehi , tranquilla, che hai nana" mi riabbraccia e questa volta ricambio la stretta. Glielo dico? No... Non ne ho le forza... Scuoto la testa e faccio uscire dalla mia bocca un Niente. Ma non riuscii a mettere nemmeno un poco di credibilità.
io:"andiamo a casa ti prego"
Non dicono niente e entriamo in macchina durante il tragitto cercavano di farmi parlare ma non c'è la facevo, mi tornavano in mente solo le frasi di quel tizio:
Oh si, dio mio sei una bomba piccolaEntriamo in casa e per fortuna non c'è nessuno in salone entro in camera e mi butto sul letto di Payton senza nemmeno farci troppo caso... Mi sento abbracciare, mi giro e stringo anch'io...
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𝗤𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗖𝗵𝗲 𝗘𝗿𝗮𝘃𝗮𝗺𝗼 ▸ 𝑃𝑎𝑦𝑡𝑜𝑛
Fanfiction𝙦𝙪𝙚𝙡𝙡𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙚𝙧𝙖𝙫𝙖𝙢𝙤 𝙚̀ 𝙨𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙢𝙖𝙜𝙣𝙞𝙛𝙞𝙘𝙤, 𝒑𝒂𝒚𝒕𝒐𝒏 𝒎𝒐𝒐𝒓𝒎𝒆𝒊𝒆𝒓 ━━━━━━━━ 𝔱𝔦𝔨 𝔱𝔬𝔨 𝔞𝔪𝔢𝔯𝔦𝔠𝔞 𝔣𝔦𝔠 [𝑐𝑜𝑚𝑝𝑙𝑒𝑡𝑒𝑑] 𝗛𝗮𝘆𝗹𝗲𝘆 𝗙𝗲𝗹𝘁 - sorella di Jackson Felt, lascierà la sua famosa metropoli...